FIOCCO AZZURRO NEL RIETI RUGBY
Inviato: 19 mar 2008, 16:48
Auguri al piccolo Nicolò, venuto al mondo il giorno della festa del papà a rallegrare l'ala reatina Edoardo detto Soffione e signora Pamela, facendo dimenticare completamente il brutto infortunio ai legamenti del ginocchio del neobabbo. Questo un mio pensiero per accoglierlo:
LETTERA AL NASCENTE:
Caro Nickolotto, ancora non hai messo il naso fuori e già ti trovi ad affrontare le prime, problematiche fatiche della vita; spingere, lottare per cercare la penetrazione, per cercare "il buco" come solo un rugbysta sa fare. Il fatto che tu abbia ritardato di tanto la discesa in campo forse dimostra quanto ci tenessi, quanto desideravi essere all'altezza e che avrai sicuramente curato le rifiniture e la tecnica per poter subito andare a guadagnare terreno e ad aggredire l'avversario. Ora che stai raggiungendo la prima meta, quella del venire al mondo, ascolta il consiglio di che ci è passato tanto tempo fa, nei favolosi anni 70: porta sempre il massimo rispetto per i tuoi genitori, amali e ascoltali quando sei piccolo, amali e proteggili quando sei grande, ma quando ti sfracelleranno i c******* con le loro folli, innate e quantomai insensate paranoie da iperprotezione, quando ti metteranno il passamontagna anche a luglio per non prendere freddo, quando non ti faranno uscire con Emma e con Antonio perchè sono degli scavezzacollo, quando ti permetteranno solo nuoto e atletica, quando faranno di tutto per renderti diverso e asociale con le loro oppressive attenzioni e i loro : "attento a quello" e "questo non si fa!", facendoti sembrare, agli occhi degli altri bambini, un povero malatino fifone, imbottito di sciarpe, cappellini e canottiere, sappi che avrai sempre un modo per trovare la tua emancipazione, per scoprire te stesso e imparare a relazionarti con gli altri nel modo giusto, un modo che consiste nel dare fin che puoi e nel prendere quando la necessità lo impone. Potrai impararlo in un luogo dove pioggia e fango non ti faranno ammalare come dicevano loro, dove il confronto fisico creerà amicizie e non ostilità, dove i lividi saranno trofei e non vergogna. Questo posto sarà il tuo giardino segreto, dove potrai, anche lontano dagli occhi del iperprotettivo genitore, se necessario, intraprendere un percorso che ti porterà fin sotto i pali della vita, fino a diventare un uomo.
Zio Spartacus
LETTERA AL NASCENTE:
Caro Nickolotto, ancora non hai messo il naso fuori e già ti trovi ad affrontare le prime, problematiche fatiche della vita; spingere, lottare per cercare la penetrazione, per cercare "il buco" come solo un rugbysta sa fare. Il fatto che tu abbia ritardato di tanto la discesa in campo forse dimostra quanto ci tenessi, quanto desideravi essere all'altezza e che avrai sicuramente curato le rifiniture e la tecnica per poter subito andare a guadagnare terreno e ad aggredire l'avversario. Ora che stai raggiungendo la prima meta, quella del venire al mondo, ascolta il consiglio di che ci è passato tanto tempo fa, nei favolosi anni 70: porta sempre il massimo rispetto per i tuoi genitori, amali e ascoltali quando sei piccolo, amali e proteggili quando sei grande, ma quando ti sfracelleranno i c******* con le loro folli, innate e quantomai insensate paranoie da iperprotezione, quando ti metteranno il passamontagna anche a luglio per non prendere freddo, quando non ti faranno uscire con Emma e con Antonio perchè sono degli scavezzacollo, quando ti permetteranno solo nuoto e atletica, quando faranno di tutto per renderti diverso e asociale con le loro oppressive attenzioni e i loro : "attento a quello" e "questo non si fa!", facendoti sembrare, agli occhi degli altri bambini, un povero malatino fifone, imbottito di sciarpe, cappellini e canottiere, sappi che avrai sempre un modo per trovare la tua emancipazione, per scoprire te stesso e imparare a relazionarti con gli altri nel modo giusto, un modo che consiste nel dare fin che puoi e nel prendere quando la necessità lo impone. Potrai impararlo in un luogo dove pioggia e fango non ti faranno ammalare come dicevano loro, dove il confronto fisico creerà amicizie e non ostilità, dove i lividi saranno trofei e non vergogna. Questo posto sarà il tuo giardino segreto, dove potrai, anche lontano dagli occhi del iperprotettivo genitore, se necessario, intraprendere un percorso che ti porterà fin sotto i pali della vita, fino a diventare un uomo.
Zio Spartacus