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Inviato: 7 gen 2007, 18:20
da megan
nessun recupero giocato.
Inviato: 14 gen 2007, 16:54
da bemybaby
L' Accademia espugna il campo del Paganica con un punteggio di 48 a 8.......8 mete per la formazione capitolina di cui purtroppo solo 4 trasformate......
Ma va bene ragazzi,va bene così....grazie ancora una volta per averci dato la dimostrazione che se volete,se restate uniti ed andate avanti sempre a testa alta qualunque sogno può diventare realtà.....
ANCORA E SEMPRE DI PIU'....FORZA ACCADEMIA!!!!!!!! 
Inviato: 14 gen 2007, 17:01
da gepop
milazzo-sannio 37 a 0.. contro tutto e tutti...arbitraggio a dir poco scandaloso...
Inviato: 14 gen 2007, 17:25
da bemybaby
Dal sito della Fir:
ASR SAN GREGORIO – ABRUZZO RUGBY 32-5 (5-0)
FIAMME ORO ROMA – AMATORI TORRE DEL GRECO 31-8 (5-0)
MILAZZO RC – IVPC UR SANNIO 37-0 (5-0)
RUGBY SELE – CUS ROMA 20-32 (0-5)
COLLEFERRO RUGBY – CUS CATANIA 40-13 (5-0)
PAGANICA RUGBY – AISICO ACCADEMIA RUGBY ROMA 8-48 (0-5)
CLASSIFICA: AISICO ACCADEMIA RUGBY ROMA PUNTI 48; MILAZZO RC PUNTI 42; COLLEFERRO RUGBY PUNTI 37; ASR SAN GREGORIO* PUNTI 36; IVPC UR SANNIO PUNTI 32; FIAMME ORO ROMA*, CUS ROMA* PUNTI 31; ABRUZZO RUGBY PUNTI 16; PAGANICA RUGBY PUNTI 14; CUS CATANIA* PUNTI 13; RUGBY SELE PUNTI 12; AMATORI TORRE DEL GRECO PUNTI 1
* una partita in meno
Inviato: 14 gen 2007, 21:02
da Satiro
Inviato: 14 gen 2007, 22:58
da bemybaby
si dice il peccato,nn i peccatori.....

Inviato: 14 gen 2007, 23:13
da megan
certi toni epico-romantici mi sembrano un pizzichino esagerati,alla fine è sempre uno sport.Cmq domenica il signor cappero è pregato di esserci e di non fare il latitante come Martini oggi a Colleferro!!
A proposito, stoppo un calcio,riprendo la palla senza che tocchi terra e l'arbitro mi fischia avanti.....sono rimasto basito!!!l'hanno preso in giro pure i tifosi del colleferro!!!
Nel primo tempo abbiamo giocato alla pari, 21-13,nel secondo tempo abbiamo regalato di tutto e di più ed il colleferro ci ha puniti.
Inviato: 15 gen 2007, 7:59
da saru
A futura memoria quando sarà designato il Sig. Lo Vercio di Roma prima di entrare in campo il dirigente addetto all'arbitro con il regolamento faccia fare un ripasso perchè non è cosa sua arbitrare. Non conosceva neanche la gestualità per la spiegazione dei falli.
Ciao a tutti
Saru
Inviato: 15 gen 2007, 22:00
da cuoreovale
per megan
Nel rugby CONTRI (no....... stoppo) il pallone.
STAPPO (no....... stoppo) la birra.
un saluto a tutto il girone.
Inviato: 15 gen 2007, 22:13
da gepop
scusa cuoreovale dovresti gentilmente ridimensionare il tuo avatar...
Inviato: 15 gen 2007, 22:34
da cuoreovale
Fatto!! Scusatemi, non sono un mago del pc, ma ci sono riuscito sacrificando il mio vecchio avatar.
Inviato: 15 gen 2007, 22:48
da bemybaby
Inviato: 15 gen 2007, 23:56
da sassogl
[quote="saru"]A futura memoria quando sarà designato il Sig. Lo Vercio di Roma prima di entrare in campo il dirigente addetto all'arbitro con il regolamento faccia fare un ripasso perchè non è cosa sua arbitrare. Non conosceva neanche la gestualità per la spiegazione dei falli.
Mi chiedo perchè non vai tu ad arbitrare?
Ne guadanerebbero tutti.
sasso
Inviato: 16 gen 2007, 0:22
da gepop
sassogl eri a milazzo domenica?
ABRUZZO RUGBY RINUNCIATARIO, IL SAN GREGORIO L’AFFONDA
Inviato: 16 gen 2007, 0:56
da Speed_Ala
Si ritorna a fare sul serio. Si ritorna a giocare con l’ovale, dopo la pausa dedicata a spumanti, torroni e panettoni. E al primo banchetto del 2007, l’Abruzzo Rugby, nella lontana Sicilia, s’ingrippa di brutto. In una Nicolosi che di gennaio ha ben poco, (si è giocato con 20°C), sotto le pendici di un addormentato Etna, il San Gregorio erutta punti e mete che travolgono gli abruzzesi in versione vacanziera (32-5).
D’altronde sono questi i misteri della sosta: i siciliani, come se non fossero mai scesi dal ring. I XV abruzzesi, come se ci fossero saliti per la prima volta. Svogliati, teneri e (spesso, soprattutto nei secondi quaranta minuti), terribilmente rinunciatari.
Non serve aggrapparsi alle attenuanti delle assenze (scacchiera dei XV riassettata) e del viaggio
Troppo bulimico l’Abruzzo Rugby. Troppo brutto per essere vero.
Perché il San Gregorio se l’è pappata facilmente, inghiottito come un bocconcino.
Pronti e via e i padroni di casa mettono subito i paletti al match. Giusto per far intuire quale sarebbe stata l’aria siciliana. Abruzzo Rugby intrappolata, San Gregorio invece senza briglie, che ha giocato (bene), corso (meglio) proponendo spunti pericolosi che gli ospiti hanno faticato, spesso, a tenere.
Il 12 a 5 mostrava però come i teatini sembrassero in grado di reggere, nonostante le fragorose sbandate. Poi, però, il botto. E il pranzo è stato servito.
L’eclissi abruzzese inizia nella ripresa. Assomiglia ad un Titanic che sa di affondare: impotente di fronte gli arrembaggi del San Gregorio. Che non smette di mordicchiare, che attacca, che si difende. Le touche per i nero-verdi, poi, diventano come rubare caramelle ai bambini. Ovvero vinte facilmente. La mischia teatina non regge la prepotenza avversaria.
Il crollo degli abruzzesi (psicologico soprattutto) è totale.
I padroni di casa si divertono a scorrazzare nella pampas abruzzese. Ma ormai la partita era bella che segnata e il triplice gong viene accolto quasi come una liberazione.
Una debacle da inserire immediatamente nel cassetto dei “ricordi da cancellare”.
Per rimettere il nastro li dove si era fermato. Alla vittoria con il Paganica. E ripartire con voglia ed entusiasmo. Le solite (e vincenti) armi dell’Abruzzo Rugby.