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L’avevano scritto fin dall’iNunzio che era solo “invitato”, bastava togliersi gli occhiali

PassatorScortese ha scritto:

Dopo l'inaspettato successo di settimana scorsa , ritorna l'analisi di 1014

Visto. Molto interessante anche questa settimana. Sembrerebbe che l'ottimismo di regime (che nasconde le vere proporzioni del fallimento, chiarissime a chiunque non sia accecato dalla propaganda gavazziana) abbia contagiato anche i due commentatori neozelandesi, che osano addirittura (orrore!) paragonare l'Italia all'Argentina e suggerire che con qualche vittoria l'Italia possa togliersi di dosso pressione psicologica ed iniziare a giocare meglio (haha, impossibile!).

Arrivano persino ad attribuire a Gatland una dichiarazione secondo cui quella di sabato scorso era l'Italia più in forma che lui abbia mai incontrato da allenatore (Gatland non può averlo detto, ovviamente: è quello che i poteri forti cercano di farci credere).

doublegauss ha scritto: con qualche vittoria

Beh non pensavo fosse così facile. In fondo basta vincere le partite. Di che ci preoccupiamo!

jpr williams ha scritto:

doublegauss ha scritto: con qualche vittoria

Beh non pensavo fosse così facile. In fondo basta vincere le partite. Di che ci preoccupiamo!

Basta vincerne una o due, magari di cuIo. Il concetto era quello.

doublegauss ha scritto:Basta vincerne una o due, magari di cuIo. Il concetto era quello.

Ma, sai, in fondo di riffa o di raffa avevamo battuto nientemeno che il SAF, ma poi non mi sembra sia cambiato granchè. Insomma, io vedo molta indulgenza nei confronti dell'Italia e davvero non me ne capacito.Si parla della nostra situazione come qualcosa di tutto sommato leggero, facilmente risolvibile. Può darsi che non ci stia capendo un c4$$o, ma a me sembra stia suonando a tutto volume la sirena dell'allarme rosso che più rosso non si può. Ci stiamo assuefacendo, non reagiamo più. Perdiamo di continuo e qua leggo commenti tipo "si, beh, ma in fondo poteva andare peggio, poi abbiamo fatto tre mete, la situazione non è messa così male, le prospettive...". Oh, non ne vinciamo una da eoni! Speriamo eventualmente possa accadere perchè abbiam visto che anche i francesi sono in un momento passeggero da derelitti (e magari aspettano noi per farla loro la vittoria di culo).
Forse se insisto tanto nel mio nero tormentone è perchè vorrei sondare se davvero siete tutti convinti che le cose non vadano così male. A me sembra vadano di merda che difficilmente più di merda si potrebbe. Vengo qui e invece sembra tutto normale. Mi sembra quella vecchia storia della rana messa nella pentola dell'acqua fredda col fuoco lento acceso sotto.
Vorrei vedere un pò di incazzatura cribbio, non tutta questa acquiescenza!
Scusa lo sfogo.

doublegauss ha scritto:

PassatorScortese ha scritto:con qualche vittoria

E QUI CASCA L'ASINO

jpr williams ha scritto: Forse se insisto tanto nel mio nero tormentone è perchè vorrei sondare se davvero siete tutti convinti che le cose non vadano così male. A me sembra vadano di merda che difficilmente più di merda si potrebbe. Vengo qui e invece sembra tutto normale. Mi sembra quella vecchia storia della rana messa nella pentola dell'acqua fredda col fuoco lento acceso sotto.
Vorrei vedere un pò di incazzatura cribbio, non tutta questa acquiescenza!
Scusa lo sfogo.

No ma figurati. Io dico solo, dal basso della mia incompetenza, che a me sembra che le cose vadano male, ma non peggio di come vanno da parecchio tempo. L'Italia di oggi non è più debole di quella di 5 o 10 anni fa, né più forte. Siamo lì. Nel frattempo quelli con cui giochiamo una volta l'anno, se non di più, sono andati avanti (Francia a parte). Ognuna delle tre celtiche ha fatto progressi immensi, e l'Inghilterra è tornata ad essere uno squadrone, per cui il gap si è allargato.

Uno dirà "ma non potevamo andare avanti anche noi?". Forse, ma consideriamo che fra il 2005 e oggi ci sono stati due fattori di enorme importanza:

• la più grave crisi economica dal 1929, che ha tolto enormi fette di budget al campionato domestico e ha, in pratica, ristretto il rugby professionistico in Italia a due sole squadre.
• L'Argentina non è più la nostra accademia di fatto. L'Italia di oggi darebbe 40 punti a quella di 10 anni fa senza i Castro, Dellapè, Canavosio, Nieto, Canale e compagnia bella.

Per cui il lavoro che altri hanno fatto per andare avanti noi l'abbiamo fatto per restare lì. Aggiungiamoci che sono state fatte delle scelte probabilmente sbagliate, ed eccoci qua.

Ma vedi, caro amico, il problema è che io la penso esattamente come te.
La differenza è che a me la cosa fa rabbia e paura.
Mentre mi sembra che tu (prendo te perchè ti ho "davanti", non prenderla sul personale) ti limti ad abbozzare e reagisci come la rana nella pentola.
Lo dico anch'io che siamo lì (oddio, anche no considerando che mettiamo in campo ancora gente che 5/10 anni fa era forte ed ora non può più esserlo: questo ci rende matematicamente meno forti) e che gli altri vanno avanti sempre più svelti. Ma così il gap aumenta, peggiora e più aumenta meno è recuperabile. Ed io mi sento davanti a qualcosa di ineluttabile e definitivo.

jpr williams ha scritto:Ma vedi, caro amico, il problema è che io la penso esattamente come te.
La differenza è che a me la cosa fa rabbia e paura.

[...]

Ed io mi sento davanti a qualcosa di ineluttabile e definitivo.

Ecco, io credo di no. Certo, ci vorrà del tempo e anche un po' di congiunzioni astrali giuste. Ma se uno ti avesse detto, nel 1982, che da lì a 15 anni avremmo battuto la Francia in casa, l'avresti preso per matto. Testa bassa e lavorare. Come diceva quello, "senza speranza di ricompensa né timore di punizione".

doublegauss ha scritto:Ecco, io credo di no. Certo, ci vorrà del tempo e anche un po' di congiunzioni astrali giuste. Ma se uno ti avesse detto, nel 1982, che da lì a 15 anni avremmo battuto la Francia in casa, l'avresti preso per matto. Testa bassa e lavorare. Come diceva quello, "senza speranza di ricompensa né timore di punizione".

Che dire, vorrei convincermi che hai ragione.
Grazie della pazienza.

doublegauss ha scritto:

PassatorScortese ha scritto:

Dopo l'inaspettato successo di settimana scorsa , ritorna l'analisi di 1014

Inaspettato?

jpr williams ha scritto:

doublegauss ha scritto:Ecco, io credo di no. Certo, ci vorrà del tempo e anche un po' di congiunzioni astrali giuste. Ma se uno ti avesse detto, nel 1982, che da lì a 15 anni avremmo battuto la Francia in casa, l'avresti preso per matto. Testa bassa e lavorare. Come diceva quello, "senza speranza di ricompensa né timore di punizione".

Che dire, vorrei convincermi che hai ragione.
Grazie della pazienza.

Grazie a te dello scambio. È sempre un privilegio per me interagire con voi che siete gente di rugby per davvero.

doublegauss ha scritto:

jpr williams ha scritto:Ma vedi, caro amico, il problema è che io la penso esattamente come te.
La differenza è che a me la cosa fa rabbia e paura.

[...]

Ed io mi sento davanti a qualcosa di ineluttabile e definitivo.

Ecco, io credo di no. Certo, ci vorrà del tempo e anche un po' di congiunzioni astrali giuste. Ma se uno ti avesse detto, nel 1982, che da lì a 15 anni avremmo battuto la Francia in casa, l'avresti preso per matto. Testa bassa e lavorare. Come diceva quello, "senza speranza di ricompensa né timore di punizione".

Io penso che l Italia di Brunel avrebbe tranquillamente battuto Scozia e Galles di quest' anno, senza se e senza ma..
Il problema di questo ventennio triste è che a nessun livello c'è stato mai timore di punizione, ma solo certezza di ricompensa, per amici e familiari

jpr williams ha scritto:

doublegauss ha scritto:Basta vincerne una o due, magari di cuIo. Il concetto era quello.

Ma, sai, in fondo di riffa o di raffa avevamo battuto nientemeno che il SAF, ma poi non mi sembra sia cambiato granchè. Insomma, io vedo molta indulgenza nei confronti dell'Italia e davvero non me ne capacito.Si parla della nostra situazione come qualcosa di tutto sommato leggero, facilmente risolvibile. Può darsi che non ci stia capendo un c4$$o, ma a me sembra stia suonando a tutto volume la sirena dell'allarme rosso che più rosso non si può. Ci stiamo assuefacendo, non reagiamo più. Perdiamo di continuo e qua leggo commenti tipo "si, beh, ma in fondo poteva andare peggio, poi abbiamo fatto tre mete, la situazione non è messa così male, le prospettive...". Oh, non ne vinciamo una da eoni! Speriamo eventualmente possa accadere perchè abbiam visto che anche i francesi sono in un momento passeggero da derelitti (e magari aspettano noi per farla loro la vittoria di c***).
Forse se insisto tanto nel mio nero tormentone è perchè vorrei sondare se davvero siete tutti convinti che le cose non vadano così male. A me sembra vadano di merda che difficilmente più di merda si potrebbe. Vengo qui e invece sembra tutto normale. Mi sembra quella vecchia storia della rana messa nella pentola dell'acqua fredda col fuoco lento acceso sotto.
Vorrei vedere un pò di incazzatura cribbio, non tutta questa acquiescenza!
Scusa lo sfogo.

Faccio una facile profezia, non ne vinceremo nessuna nemmeno in questo 6 Nazioni (forse potrebbe andarci di culo con la Francia ma non ci conto). Il fatto è che prendiamo tranvate da anni e solo l'anno scorso e, in parte in queste prime due partite, si è cominciato a vedere qualche segno di risveglio.
Ora, se arriviamo da tranvate apocalittiche non possiamo pensare di invertire la rotta in un nanosecondo e cominciare a vincere. Lo scrissi tempo fa e lo ripeto, noi siamo come un saltatore in alto che ha un personale di 2 metri e 10 e gareggia contro gente che salta 2 metri e 40. Ovvio che da 2 e 10 non possiamo andare direttamente a provare i 2 e 40. Occorre lavorare e migliorare il proprio personale un po' alla volta fino ad avvicinarsi ai 2 e 40. Magari a 2 e 40 non arriveremo mai ma talvolta potrà bastare anche un 2 e 35 per vincere.

In altri termini, quello che occorre fare se si vuole un vero cambiamento a lungo termine è per prima cosa avvicinarsi, ridurre il gap, perdere con scarti più umani e consolidare questa posizione. Solo da li si può pensare a vincere in maniera sufficientemente costante ad ogni 6 Nazioni.
Ecco, a me pare di vedere questo. E aspetto la fine del torneo per averne la controprova.
Già contro l'Irlanda comunque ne sapremo di più perchè normalmente ci aspetterebbe la tranvata da 50 e passa punti vediamo se consolidiamo un po'.

Mr Ian ha scritto: Io penso che l Italia di Brunel avrebbe tranquillamente battuto Scozia e Galles di quest' anno, senza se e senza ma..

Se dobbiamo credere al punteggio IRB, sembrerebbe proprio di no. L'Italia di Brunel ebbe un punteggio medio di 74.52 (e un massimo di 77.82). La Scozia di quest'anno è fra 81 e 82 e il Galles sopra 87.

Poi, certo, il ranking IRB è un metodo che ha i suoi limiti, per carità. Però insomma...