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Leinsterugby ha scritto: 14 feb 2022, 17:08 Siamo off topic, ma mi hanno impressionato molto di più Odiase e Ferrari rispetto a Izekor

Per quel poco che ho visto, Ferrari dalla sua ha anche un bel caratterino...

stilicone ha scritto: 14 feb 2022, 18:03 Tra parentesi, purtroppo non è raro che un ragazzo eccellente fisicamente esca dalle giovanili con delle lacune.
Possono essere ottime persone, ma se fino a una certa età tutto gli viene facile, non avranno bisogno di fermarsi magari un'ora in più, o di impegnarsi proprio allo spasimo.
Purtroppo accade, poi sta alla loro volontà. Si migliora anche a 30 anni, volendo.

Nelle giovanili e' facile vedere ragazzi con doti fisiche superiori alla media che suppliscono con queste alle carenze techiche. Questo funziona fino ad un certo livello poi non piu'. La colpa e' soprattutto dei tecnici (club, CdF e quant' altro) che non intervengono a correggere in tempo questi difetti. Anche perche' piu' il tempo passa e piu' ce ne vuole.

OT:
Però, "...prende la via di Damasco", proprio non si può leggere, dai.

(Scusate, è più forte di me)

da tuitter

Ilgorgo ha scritto: 14 feb 2022, 20:32 da tuitter

solo il figlio maschio deluso dalla prestazione degli azzurri

Sembra si sia ripreso più che bene dalla concussion...m

ruttobandito ha scritto: 14 feb 2022, 18:46

Ovaleitalia ha scritto: 14 feb 2022, 16:51

ruttobandito ha scritto: 14 feb 2022, 16:39

Ovaleitalia ha scritto: 14 feb 2022, 15:25 Izekor prende la via di Damasco. Buon portatore di palla, difesa stile Mori. Lo davano già per certo in Francia me forse era solo propaganda. A Treviso colmerà le lacune ?

Dalla sua almeno avrà che non gioca ala e che non deve coprire la profondità...

Corretto, ma può sempre migliorare anche in difesa.

Non saprei, non ne conosco la storia. A che età ha cominciato?
In ogni caso, spero venga verificato per buono prima di schierarlo in Nazionale, non nel mentre.

Neppure io conosco il ragazzo quindi stiamo a vedere. Come hanno detto altri ce ne sono di già pronti ma noi lavoriamo sempre in prospettiva per la nazionale che verrà. Da un ventennio… Venti anni che non abbiamo un presente ! Comunque a scanso di equivoci mi preoccupo più di quelli persi per strada… Ma se iniziò a fare nomi non finisco più…

Garry ha scritto: 14 feb 2022, 19:19 OT:
Però, "...prende la via di Damasco", proprio non si può leggere, dai.

(Scusate, è più forte di me)

Parino
Ora c'è la guerra e se sbagli strada anche l'ISIS

leggo un blocco di dago in cui parte la solita insofferenza pallonara- di rispettabile livello ecumenico mondiale- per le nostre sconfitte. e in effetti n'altra batosta umiliante dagli inglesi. nemmeno un momento esaltante della partita, figurarsi una meta. una sfida saliente vinta, un passaggio notevole, una difesa ripetuta che mette sotto gli avversari. niente. un buco nero e gli occhi si fermano a fissarlo. malumore.

ero con la pancia piena e la mente soddisfatta. stavo bene, da un punto di vista dell'osservatore regbistico italiano, stavo talmente bene che nemmeno la sconfitta con la maggiore perpetrata ad opera di una mazza affilata su una squadra che è sembrata tenuta insieme con lo spago, poteva e può cambiarmi l'umore. ai primi scontri vinti , nei primi minuti, era tutto un urletto motivazionale, braccia piegate, una certa esaltazione. penso pensavo - viva Vitaliano T.!- sprecano tutte quelle energie per una palla recuperata e una mischia vinta, uffa, pensano di dover fare come in giovanile. forse non sanno di dover durare altri settanta minuti? vorrebbero forse sparare tutto nei primi venti e poi vada come vada? e quegli urletti per non aver fatto niente. ci vorrebbe prudenza. e un certo contenimento rabbioso. in effetti se ti contieni aumenti il livello della rabbia-intesa come aggressività e focus- non la diminuisci. non sono gli urletti ad averci fatto perdere per 34esima volta e nemmeno l'annoiato affondo di dagospia.

siamo proprio noi intesi come nazionale di rugby italiana. dopo questa considerazione mi sono ripreso un po' sapendo che stavo omettendo un importante fattore. la prima sconfitta della giovanile inglese perpetrata a nostra opera. mica mi passa la soddisfazione. sono proprio abituato alla miseria!

un unica nota.

il batrace ci ha inscatolato il raggruppamento avanzante, il maul. ricordatevi bene: noi saltavamo venivamo giù e poi succedeva qualcosa per cui il nostro asse di spinta veniva come assorbito, reso inoffensivo, e nessuno sapeva bene dove spingere. questo è uno schema difensivo! non vorrei che proprio queste cose il jones avesse provato nel campetto di supermax. più che dove lanciare, come fermare ed annullare il nostro raggruppamento avanzante. poteva essere un'ancora e ce l'hanno levata subito.

o rivisto i primi 15 minuti..... Mamma mia che partitaccia ha fatto Mori 3 errori clamorosi

1. su il calcio in avanti di Garbisi dopo il turn over, ha fatto un cors veloce ma poi si doveva fermare per poi bloccare Smith. Abbiamo visto Minozzi farlo contro gli AB bene. Ioane o Bruno crucialmente lo avrebbe fatto

2. sulla prima meta Inglese. Si deve fidare di Zanon e coprire l'esterno. Arriva al ala troppo tardi

3. al 15o deve osservare. Ovviamente Steyn e sotto pressione. e troppo vicino a Steyn e l'occasione si spreca.

A questi livelli se vuoi mettere pressione mentale su un squadre che mentalmente sa o si pensa superiore, devi cogliere ogni occasione per mettere il dubbio.

E forse questo e il primo segno della debolezza di Crowley, Ha pregiudizi contro giocatori delle Zebre perché stanno perdendo, ma Bruno e il migliore 14 che abbiamo se Lynagh ha deciso di non venire

Ilgorgo ha scritto: 14 feb 2022, 20:32 da tuitter
..................
solo il figlio maschio deluso dalla prestazione degli azzurri

Eh sì, sembra che ci sia rimasto malissimo. Così piccolo e già così animoso!

oldprussians ha scritto: 14 feb 2022, 22:13 o rivisto i primi 15 minuti..... Mamma mia che partitaccia ha fatto Mori 3 errori clamorosi

1. su il calcio in avanti di Garbisi dopo il turn over, ha fatto un cors veloce ma poi si doveva fermare per poi bloccare Smith. Abbiamo visto Minozzi farlo contro gli AB bene. Ioane o Bruno crucialmente lo avrebbe fatto
.........................

Si è visto da lì che era super esaltato ma poco concentrato e che prometteva male. Era l'occasione di scuotere un po' Smith che praticamente non ha preso un colpo per tutta la partita, peccato che al posto di Mori non ci sia stato Ioane...

Mr Ian ha scritto: 14 feb 2022, 12:49

speartakle ha scritto: 14 feb 2022, 12:34 Ma è inutile star qui a parlare se a Mori hanno insegnato nelle giovanili bene o male, se lui è bravo, scarso o medio.
é un giocatore professionista, che ha punti di forza e di debolezza. Basta che venga impiegato secondo questi punti.
Dato che all'ala fortunatamente due opzioni più o meno credibili ci sono utilizziamo quelle.

il discorso non è specifico su Mori, ma sul fatto che andare all estero non vuol dire migliorare immediatamente e che certe lacune se non lavorate bene da piccoli, te li porti dietro per sempre.
Con questo non voglio dire che Mori non sa difendere un 2vs2 sullo stretto, ma che magari in condizioni di pressione e stress, anche lui va a farfalle..

Anche il mio non era specifico su Mori. E son d'accordo che andare all'estero non vuol dire automaticamente migliorare. Si spera lo farà, nel frattempo se lo si ritiene comunque utile meglio usarlo per i suoi punti di forza.

Off Topic
Il comunicato di Calvisano sui Permit è per così dire corretto, positivo, e traccia belle prospettive.
Stona un po’ con il consueto, come dicono a Napoli, “chiagne e fuotte” dei Calvini

oldprussians ha scritto: 14 feb 2022, 22:13 2. sulla prima meta Inglese. Si deve fidare di Zanon e coprire l'esterno. Arriva al ala troppo tardi

Pero' comunque lo ferma, anche se prende qualche metro. Invece Zanon si perde Smith, e' quest'ultimo che fa meta.