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Da quello che si sa sul movimento femminile italiano, è chimerico pensare al professionismo.
Quasi non si riesce a farlo nel maschile.
Azzeccato il confronto tra l'era Coste e l'era Di Giandomenico.
Se lo sviluppo del rugby femminile è il kilorugby delle inglesi, credo che l'Italia resterà inevitabilmente fuori dal livello più alto.
Ci va bene che appena sotto le spagnole sono competitive; potremmo dar vita con loro a scontri divertenti, e anche sentiti.

Le convocate per l'Irlanda:

BARATTIN Sara – Villorba Rugby, 103 caps
BETTONI Melissa – Stade Rennais, 66 caps
D’INCA’ Alyssa – Villorba Rugby, 6 caps
DUCA Giordana – Valsugana Rugby Padova, 26 caps
FEDRIGHI Valeria – Stade Toulousain, 30 caps
FRANGIPANI Alessandra – Villorba Rugby, 1 cap
FURLAN Manuela – Villorba Rugby, 83 caps
GAI Lucia – Valsugana Rugby Padova, 78 caps
GIORDANO Elisa – Valsugana Rugby Padova, 51 caps
LOCATELLI Isabella – Rugby Colorno, 30 caps
MADIA Veronica – Rugby Colorno, 27 caps
MAGATTI Maria – CUS Milano Rugby, 40 caps
MARIS Gaia - Valsugana Rugby Padova, 8 caps
MERLO Michela – Rugby Colorno, 11 caps
MUZZO Aura – Villorba rugby, 21 caps
OSTUNI MINUZZI Vittoria - Valsugana Rugby Padova, 11 caps
RIGONI Beatrice - Valsugana Rugby Padova, 51 caps
SEYE Sara – Rugby Calvisano, 4 caps
SILLARI Michela – Valsugana Rugby Padova, 65 caps
STECCA Emanuela – Villorba Rugby, 1 cap
STEFAN Sofia - Valsugana Rugby Padova, 64 caps
TOUNESI Sara – ASM Romagnat, 20 caps
VECCHINI Vittoria – Valsugana Rugby Padova, 5 caps
VERONESE Beatrice – Valsugana Rugby Padova, 8 caps

Ecco le foto di Italia vs Inghilterra:

https://flic.kr/s/aHBqjzJvEt

Buona visione!

Continuano gli esperimenti in terza linea e torna Barattin dietro la mischia

Munarini arbitro di Francia-Scozia, al via alle 14
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l'arbitra francese e quella che fiscio la vittoria dell under 20 italia-inghilterra.

10-3 per l'Irlanda alla fine del primo tempo

A giudicare dai brevi video su twitter le azzurre erano in vantaggio 0-3 dopo venti minuti, poi due mete irlandesi

29-8 per l'Irlanda il risultato finale. Meta di Bettoni per l'Italia

Le azzurre perderanno anche una posizione nel rank, a favore delle irlandesi. E' un Sei Nazioni difficile, forse la squadra è un po' in fase di transizione dal gruppo storico a un tentativo di nuovo gruppo; non sarà facile battere Galles e Scozia

Molto male oggi.
Incomprensibile il piano di gioco. Tirava un forte vento, nel primo tempo ce l'avevamo a favore e abbiamo sempre giocato alla mano, senza riuscire mai a sfondare. Nel secondo tempo le irlandesi non hanno fatto altro che sfruttare il vento calciando, complici le gravi lacune italiane nella copertura della profondità.
Gioco alla mano pervaso dalla frenesia, volto sempre alla ricerca del riciclo come scuola Di Giandomenico. Purtroppo oggi le palle di qualità sono state ben poche, tra passaggi alla cieca e sparati alti o bassi.
Sempre Tounesi sugli scudi, anche D'Incà ha fatto vedere belle cose.

Si rischia seriamente il cucchiaio di legno. La Scozia ha fatto una partita tutto sommato dignitosa contro le inglesi, se l’è giocata fino all’ultimo in Galles ed ha tenuto botta contro la Francia.
Il Galles è passato al professionismo, ha vinto in Irlanda, sconfitto la Scozia ed è quella che ha tenuto meglio il campo contro l’Inghilterra.
Noi ottimo primo tempo all’esordio contro la Francia e poi sparite del tutto.

Non me l’aspettavo assolutamente dopo gli ottimi Sei Nazioni degli scorsi anni e dopo il magistrale Torneo per le qualificazioni Mondiali dello scorso settembre.
Di sicuro non il modo migliore di approcciare la Coppa del Mondo dove teoricamente potremmo ottenere un ottimo piazzamento (perché no anche un quinto posto visto il ranking strettissimo dopo le prime quattro)

Con la femminile abbiamo campato di rendita. Adesso i nodi vengono al pettine

Di Giandomenico tira fuori motivazioni soprattutto psicologiche, di atteggiamento in campo eccetera.
Per quel poco che ne so, a me sembra che l'atteggiamento delle ragazze sia sempre lo stesso, di grande impegno. Credo che il motivo sia più semplice: gli altri Paesi crescono più velocemente di noi

Non so come sia stato gestito negli altri paesi, ma il campionato femminile in Italia negli ultimi due anni non è stato sfidante. Era inevitabile ci fosse una flessione rispetto al passato.

a parte i misogeni irlandesi, tutto il resto del torneo a livello femminile ha provato ad organizzarsi, persino in galles sta entrando una sorta di professionismo. Noi siamo rimasti immobili e campato di rendita, ci sarà una flessione da pagare.

La inglese Abbie Dow dopo il grave (sportivamente) infortunio a una gamba occorsole durante Inghilterra-Galles
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