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Re: 6 Nazioni 5° giornata Italia - Francia
Inviato: 19 mar 2019, 12:42
da Chetto4
Mr Ian ha scritto:
I numeri lasciano sempre il tempo che trovano. Io mi baso sulle prestazioni, nostre e degli avversari. Il miglioramento c'è stato, ma occhio a non gonfiare le cose con gli occhi del tifoso..
Ma Mr, vuoi dirmi che ad occhio non ti abbiamo fatto un'impressione migliore dello scorso anno? Non abbiamo fatto nessuna prestazione al livello di quella contro la Scozia nel 2018 (o almeno i primi 60 minuti, sic) ma abbiamo fatto tre partite "vere" in cui il risultato è stato in qualche modo in bilico per larga parte. Erano tutte in casa, è vero, ma nel 2018 di piallate ne abbiamo beccate tre (una in casa), mentre quest'anno direi una e mezza (con la Scozia non siamo stati piallati nel punteggio ma nei fatti sì). Secondo me è palese che abbiamo fatto meglio dell'anno passato, su quanto meglio si può discutere.
Re: 6 Nazioni 5° giornata Italia - Francia
Inviato: 19 mar 2019, 12:51
da Mr Ian
Chetto4 ha scritto:Mr Ian ha scritto:
I numeri lasciano sempre il tempo che trovano. Io mi baso sulle prestazioni, nostre e degli avversari. Il miglioramento c'è stato, ma occhio a non gonfiare le cose con gli occhi del tifoso..
Ma Mr, vuoi dirmi che ad occhio non ti abbiamo fatto un'impressione migliore dello scorso anno? Non abbiamo fatto nessuna prestazione al livello di quella contro la Scozia nel 2018 (o almeno i primi 60 minuti, sic) ma abbiamo fatto tre partite "vere" in cui il risultato è stato in qualche modo in bilico per larga parte. Erano tutte in casa, è vero, ma nel 2018 di piallate ne abbiamo beccate tre (una in casa), mentre quest'anno direi una e mezza (con la Scozia non siamo stati piallati nel punteggio ma nei fatti sì). Secondo me è palese che abbiamo fatto meglio dell'anno passato, su quanto meglio si può discutere.
Ho già scritto di sì, che abbiamo fatto progressi, ma rispetto al 2018. Se vogliamo parlare di progressi a livello generale, il fatto di non aver vinto neanche una partita non aiuta per niente. Abbiamo grossi problemi nelle fasi statiche, ma come gioco dei trequarti ci avviciniamo al miglior Brunel
Re: 6 Nazioni 5° giornata Italia - Francia
Inviato: 19 mar 2019, 13:01
da jpr williams
Gudnait.
Re: 6 Nazioni 5° giornata Italia - Francia
Inviato: 19 mar 2019, 13:48
da Big Lebowski
Secondo me il parametro della differenza punti è un elemento da tenere in considerazione. Non è tutto, su questo siamo d'accordo, ma è comunque qualcosa e la differenza tra quest'anno e due anni fa è di 63 punti in meno di differenziale. Notevole.
Poi sono d'accordo che non dobbiamo vedere questi risultati con gli occhi del tifoso e dobbiamo ricordare che quest'anno avevamo 3 partite in casa, che abbiamo incontrato un'Irlanda non al top e un Galles comunque rimaneggiato contro di noi ma questi sono elementi sui quali non puoi avere la controprova. La differenza punti invece è oggettiva. Siamo ancora lontani da dove dovremmo essere ma prendere spunto da questo elemento per avere un minimo di fiducia mi pare sacrosanto.
Come l'anno scorso il punto da rilevare è che l'attacco funziona decentemente mentre abbiamo molto da migliorare in difesa.
Sui punti fatti dal nostro attacco non siamo messi malissimo, nonostante le assenze importanti di quest'anno, con 15.8 punti di media a partita (Francia 18.6; Irlanda 20.2; Scozia 21). Sulla difesa invece continuiamo ad essere troppo lontani con 33,4 punti subiti a partita (Scozia 25; Francia 23.6; Irlanda 20).
Quest'anno siamo migliorati nel frangente scendendo da 203 a 167 punti subiti ma c'è da ripetere lo stesso miglioramento l'anno prossimo per provare finalmente ad essere competitivi.
Re: 6 Nazioni 5° giornata Italia - Francia
Inviato: 20 mar 2019, 8:32
da Italos
Quando si fa l'analisi storica della differenza punti bisogna ricordare che all'inizio non c'era il bonus delle 4 mete e quello difensivo.
So che qualcuno l'aveva già sottolineato ma non tutti i commenti ne hanno tenuto conto
Re: 6 Nazioni 5° giornata Italia - Francia
Inviato: 20 mar 2019, 10:36
da Brules
Italos ha scritto: all'inizio non c'era il bonus delle 4 mete
E' vero. Pero' e' anche vero che contro di noi chi voleva vincere il torneo doveva comunque segnare tanto per la differenza punti.
Re: 6 Nazioni 5° giornata Italia - Francia
Inviato: 20 mar 2019, 11:36
da bep68
questo è il sito ufficiale del Six Nations, mai avaro di critiche verso di noi:
https://www.sixnationsrugby.com/.../la-perseveranza.../...
Re: 6 Nazioni 5° giornata Italia - Francia
Inviato: 20 mar 2019, 11:42
da zappatalpa
https://www.sixnationsrugby.com/it/2019 ... r-litalia/
Non capisco, l'articolo lo scrive lo stesso Fumero, che dal suo R1823 sputa spesso fuoco e fiamme e qui é tutto un complimento?
ahahah
Re: 6 Nazioni 5° giornata Italia - Francia
Inviato: 20 mar 2019, 12:01
da jaco
In effetti... bi-polarità? Doppia personalità? Che succede? Mmmmmmah

Re: 6 Nazioni 5° giornata Italia - Francia
Inviato: 20 mar 2019, 12:10
da jpr williams
Dipende da chi lo paga.
Re: 6 Nazioni 5° giornata Italia - Francia
Inviato: 20 mar 2019, 12:14
da oldprussians
Garry ha scritto:
Però il GAV certi commenti se li va proprio a cercare, dai. Invece di parlare di "bicchiere mezzo pieno" parla di "bottiglia mezza piena", dai...
Chissà adesso i detrattori...

Io non lo posso veder nella UK. il riassunto?
Re: 6 Nazioni 5° giornata Italia - Francia
Inviato: 20 mar 2019, 12:33
da Garry
oldprussians ha scritto:Garry ha scritto:
Però il GAV certi commenti se li va proprio a cercare, dai. Invece di parlare di "bicchiere mezzo pieno" parla di "bottiglia mezza piena", dai...
Chissà adesso i detrattori...

Io non lo posso veder nella UK. il riassunto?
Massima sintesi: piena fiducia in O’Shea, vede i progressi della squadra, però non ritiene corretto non guardarsi intorno anche per eventuali alternative per il coach
Re: 6 Nazioni 5° giornata Italia - Francia
Inviato: 20 mar 2019, 12:36
da oldprussians
Garry ha scritto:oldprussians ha scritto:Garry ha scritto:
Però il GAV certi commenti se li va proprio a cercare, dai. Invece di parlare di "bicchiere mezzo pieno" parla di "bottiglia mezza piena", dai...
Chissà adesso i detrattori...

Io non lo posso veder nella UK. il riassunto?
Massima sintesi: piena fiducia in O’Shea, vede i progressi della squadra,
però non ritiene corretto non guardarsi intorno anche per eventuali alternative per il coach
Ouch!!! Secondo me COS non si tocca, pero serve un Shuan Edwards per fare la differenza. Secondo me aggiungiamo Edwards e siamo fortissimi
Re: 6 Nazioni 5° giornata Italia - Francia
Inviato: 20 mar 2019, 15:02
da giuseppone64
jpr williams ha scritto:Dipende da chi lo paga.
molto italico...
Re: 6 Nazioni 5° giornata Italia - Francia
Inviato: 20 mar 2019, 22:31
da Guido_53
So di arrivare molto in ritardo, ma sono diversi giorni che mi girano per la mente delle riflessioni che hanno bisogno di un po' di calma per essere scritte.
Ho vissuto Italia Francia come un incubo, uno di quegli incubi dove devi afferrare qualcosa per metterti in salvo e qualcosa ti impedisce di prenderlo, anche se è lì, a portata di mano. E allora ho visto la partita di sabato come uno psicodramma, dove conta di più quello che hai nel cervello delle capacità tecnico fisiche, ma mi sono reso conto che anche le altre due sono stati psicodrammi!
Psicodramma uno. La Francia è in piena crisi tecnica e mentale. L'Italia sa che può uscire da una serie infinite di sconfitte ma per farlo deve fare una prestazione al limite delle sue capacità. E' una condizione difficile, lo so per esperienza, dove basta che qualcosa vada storto per farti credere di non essere in grado di raggiungere l'obiettivo. L'Italia comincia bene con due piazzati, il secondo neanche facilissimo ma arriva la cappella e i francesi si portano sul 7-6. Qui arriva il primo errore, non piazzare due volte da posizioni più facili significa pensare - ancora nel primo tempo!- che si è all'ultima spiaggia, che solo una difficile impresa può evitare la sconfitta (vedi sotto un diverso atteggiamento). Arrivano poi ben quattro occasioni in cui arrivi a un soffio dalla meta senza marcare, due, poi, - il grounding di Steyn e la seconda di Tebaldi- sono situazioni cinquanta e cinquanta in cui l'arbitro avrebbe anche potuto concederla (anche qui vedi sotto) e su un unico errore ti prendi un'altra meta. Man mano che vai avanti ti senti sempre più contro il cielo e l'arbitro e così arriva la terza e ultima cappella e meta.
Psicodramma due (terzo in ordine di tempo): Inghilterra Scozia. C'è una logica sportiva in una squadra che prima marca un 31-0 e subito dopo si becca uno 0-38? Secondo me, no; la spiegazione sta solo nel cervello. La Scozia sa di essere inferiore e gioca solo con l'immenso orgoglio che il valore simbolico della Calcutta porta con sé. L'Inghilterra lo sa, sa di essere immensamente superiore ma sa anche che il Galles ha già vinto il 6 Nazioni. Rulla gli scozzesi e si porta sul 31-0, ma sa che anche un 100-0 non servirebbe e pensa di poterli con poco sforzo asfaltare come una settimana prima gli italiani, questi, poi, non ci hanno fatto neanche quella misera meta... Così gli inglesi staccano la spina, come gli scozzesi con noi, ma quaranta minuti prima, con presunzione. Gli scozzesi, che hanno orgoglio e non sono così scarsi, fanno, con più tempo a disposizione fanno quello che abbiamo fatto noi con loro. Sul 31 pari danno qualche segno d’appagamento ma il loro 12 s’inventa una azione personale incredibile: è 38-31. A questo punto sanno d’aver fatto l’impresa e che la Calcutta Cup non gliela toglie più nessuno. Le parti s’invertono di nuovo ed è pareggio.
Psicodramma tre: Galles Irlanda. Ci sono 25 punti di differenza fra le due? Proprio no, anzi per me l’Irlanda è un po’ più forte. L’Irlanda è arrivata convinta che neanche una vittoria con bonus potrà dargli il grande slam: come tutti non crede che la Scozia possa fare fuori casa lo sgambetto all’Inghilterra. Il Galles sa che gli basta vincere. E’ partito come terzo incomodo e nessuno aveva pronosticato per loro un grande slam. Hanno giocato con grande determinazione e umiltà, sapendo di non poter sottovalutare nessuna squadra, non hanno asfaltato nessuno, neanche l’Italia, ma hanno fatto un capolavoro con gli inglesi. Per questo piazzano tutto e arrivano al 25-0 con una sola meta. Per capire il loro spirito basta confrontare la faccia del loro piazzatore con quella del nostro Allan. Solo alla fine, quando sanno che c’è solo da festeggiare l’impresa, hanno un lieve calo di concentrazione e concedono all’Irlanda la meta dell’onore.
Una squadra ha giocato con lo stesso spirito del Galles: è l’Italia femminile. E’ scontato che la Francia è più forte delle nostre, basta guardare la differenza punti alla fine del torneo -13 le nostre, +76 le francesi, ma loro sanno che non possono più vincere il torneo e hanno asfaltato Galles e Irlanda, che con noi giocano alla pari. Forse pensano d’aver vita facile ma le nostre sono umili, determinate e non hanno niente da perdere: piazzano tutto il piazzabile, prendono all’inizio un sacco di falli, ma si adattano al metro dell’arbitra, hanno anche un piccolo colpo di fortuna: la seconda meta è dubbia, come quelle di Steyn e Tebaldi, ma l’arbitra gliela concede. Sono convinto che avrebbero vinto lo stesso, magari senza bonus. Solo alla fine, quando le francesi si sfaldano sempre più, consapevoli di non farcela, puntano dritte al bonus e l’ottengono. Ho visto in loro l’”occhio di tigre” delle pallavoliste e della pallanuotiste. Sembrano aver sublimato nello sport la determinazione lucida e feroce con cui le madri difendono la prole. Del resto nello sport italiano chi tiene su la baracca a livello di risultati sono in gran parte le donne. Onore a loro!