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doublegauss ha scritto:

giuseppone64 ha scritto:

jpr williams ha scritto:

doublegauss ha scritto:

metabolik ha scritto:in divas luminis oras

Ti voglio bene.

Anch'io

So un ignorantone, ho chiesto a mio figlio e mi dice che è Lucrezio. Dice bene?

Dice benissimo.

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Grazie al figlio di Beppone allora. Ignorante io pure [emoji13]

Il seguito alle partite dipende da molti fattori.
Risultati precedenti, presenza di atleti locali, promozione negli appassionati e nei neofiti.

Spiace intervenire, ma nel caso di Firenze la situazione e' stata:

1. avversario considerato meno abbordabile
2. avversario meno contribuente (puo' sembrare strano ma anche il pubblico ospite era molto piu' numeroso con l-Australia che con i Bokke)
3. campagna stampa negativa sulla squadra
4. campagna critica sullo stadio e la sua adeguatezza
5. promozione nulla anche sui giornali locali (nemmeno una iniziativa collaterale)
6. scarsa collaborazione da?con le societa' locali
7. momento difficile delle societa' locali
8. previsioni climatiche davvero avverse (4 persone che erano venute nelle due partite precedenti hanno rinunciato temendo il diluvio)

Big Lebowski ha scritto:

doublegauss ha scritto:

giuseppone64 ha scritto:

jpr williams ha scritto:

doublegauss ha scritto:
Ti voglio bene.

Anch'io

So un ignorantone, ho chiesto a mio figlio e mi dice che è Lucrezio. Dice bene?

Dice benissimo.

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Grazie al figlio di Beppone allora. Ignorante io pure [emoji13]

Dove gioca?

E so soddisfazioni...

Ma tra le altre squadre nel torneo la Francia, come caratteristiche, a chi si avvicina di più? A me verrebbe da dire l'Irlanda perchè la caratteristica che più mi pare evidente nei francesi è la potenza. Che ne dite voi amici del bar?













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brunoital ha scritto:Ma tra le altre squadre nel torneo la Francia, come caratteristiche, a chi si avvicina di più? A me verrebbe da dire l'Irlanda perchè la caratteristica che più mi pare evidente nei francesi è la potenza. Che ne dite voi amici del bar?
]

Direi di no... la Francia lavora per giocare al largo, delle altre non lo fa nessuna... il fisico l'hanno tutti chi più chi meno... la squadra più forte fisicamente é quella con la maglia bianca e La Rosa sul petto... non a caso sabato a tempo scaduto hanno giocato più di 10 fasi per poi fare meta...


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giuseppone64 ha scritto:

jpr williams ha scritto:

doublegauss ha scritto:

metabolik ha scritto:in divas luminis oras

Ti voglio bene.

Anch'io

So un ignorantone, ho chiesto a mio figlio e mi dice che è Lucrezio. Dice bene?

Giuse', salutamelo che so' rimasto male da quella volta all'obelisco che nella fretta stavo andando via senza salutarlo... E in bocca al lupo per la scuola.

doublegauss ha scritto:

giuseppone64 ha scritto:

jpr williams ha scritto:

doublegauss ha scritto:

metabolik ha scritto:in divas luminis oras

Ti voglio bene.

Anch'io

So un ignorantone, ho chiesto a mio figlio e mi dice che è Lucrezio. Dice bene?

Dice benissimo.

Andando a memoria direi "De rerum natura".
O sò rinco-jonito

L'articolo è interessante, ma l'intermezzo (cioè posto a metà articolo) fotografico della amazzoni come mamma le ha fatte costringe a una certa concentrazione.
Devo rileggerlo.

Garryowen ha scritto:

oldprussians ha scritto:

aperturaestremo ha scritto:Sia stramaledetto Brunel e chi lo ha voluto!

Leggo tanto dolore e poca logica..

Co BBz si e sono vinte due

Anche con Brunel NON DIMENTARLO. Anzi i primi due anni di Brunell si rischiava di battere l'ingliterra 2 volte..

Su Brunel si e detto gia piu volte prime due anni fantastico poi quando ha preso pieno controllo a perso le rotelle

Se noi fossero vermente no buoni per il rugby allora quei due primi anni di Brunel non gli avremo mai visti.

La chiave per noi quando facevamo risultati era quando la nostra Nazionale era 90 % in Francia ed Inghilterra. .dove I giocatori erano abituati a vincere e allenati per ritmi alti e professionali.

Ottimo, Oldie.
Buona memoria.

Io avrei detto che gli anni persi fossero quelli di Mallett. Gli anni in cui l'apertura sarebbe stata crocifissa sulla linea di metà campo se avesse osato aprire il pallone ai trequarti.
Brunel ci ha liberato il cervello ed ha fatto quello che poteva, con i mezzi che aveva a disposizione e con le franchigie (soprattutto Treviso) che gli mettevano i bastoni fra le ruote.
Fortuna che la musica adesso sembra poter cambiare, perché se O'Shea dovesse operare nelle condizioni dell'epoca Brunel, otterrebbe gli stessi risultati, o forse anche risultati peggiori, visto il ricambio generazionale in alcuni ruoli.

La memoria, vediamo un po', al di la' dei gusti personali: Oldie parla di due anni "fantastici" (parole sue) di Brunel. Non sono assolutamente d'accordo. Vero, e' stato l'unico allenatore (con Berbizier) a vincere due gare nello stesso 6n (2013, Francia e Irlanda in casa), ed e' stato l'unico, sempre insieme a Berbizier, a vincere in trasferta, Murrayfield 2015. Ma da qui a parlare di due anni fantastici ce ne corre. Il primo anni fummo anonimi, finimmo in vantaggio il primo tempo della gara casalinga contro l'Inghilterra in un Olimpico ghiacciato, grazie ad un nostro intercetto. Poi, per un calcio di Masi intercettato da loro, perdemmo. Anonime le tre trasferte, poi all'ultima Scozia (whitewash) battuta in casa, come era accaduto anche nelle due volte precedenti (2008-2010). 2013: due vittorie, Francia e Irlanda (ricordo pero' che finirono ultime a pari punti, 3, nel loro peggior torneo da molti anni a questa parte, cucchiaio ai francesi per differenza punti) ma anche due partite inguardabili (Murrayfield e Olimpico coi gallesi), ottimo secondo tempo a Twickenham. Basta questo per parlare di due anni fantastici? Io penso di no. Dal punto di vista del gioco il miglior 6N che io ricordi fu quello del 2011, ricordo il drop di O'Gara che ci condanno' ad un'immeritata sconfitta contro gli irlandesi -quella stessa Irlanda che due anni prima aveva vinto il Grande Slam e l'anno precedente aveva espugnato Twickenham, impresa rarissima per i verdi- ricordo la vittoria sulla Francia rimontando da 9-18 (caso unico nella nostra storia), ricordo un dominio totale a Murrayfield all'ultima giornata fino all'infortunio e alla conseguente uscita dal campo di Masi, eletto poi, sia pure grazie ai voti dei tifosi italiani, miglior giocatore del torneo. Se poi guardiamo ai placcaggi, ci accorgiamo che da quando arriva il baffo, la nostra efficacia cala tremendamente. Le opinioni sono belle, i fatti dicono che Brunel e' stata una catastrofe per la nostra nazionale. Proprio perche' aveva mezzi limitati, problemi con le franchigie (che iniziano nel 2010, dunque Mallett ne ha usufruito un solo anno) ci ha chiesto qualcosa che non sapevamo fare. Ora non sappiamo attaccare e sbagliamo un placcaggio su tre (circa). Mi spiace, ma sostenere che Mallett e' stato una catastrofe e Brunel fantastico vuol dire proprio non avere memoria.

"Anonimi" è una tua opinione, ed è giusto avere memoria delle proprie opinioni, delle proprie sensazioni. E' bello e utile.
Però sono le cose che è più facile ricordare.
Più difficile è ricordare fatti, episodi, interviste ai giocatori, opinioni dei tecnici, ecc...

metabolik ha scritto:L'articolo è interessante, ma l'intermezzo (cioè posto a metà articolo) fotografico della amazzoni come mamma le ha fatte costringe a una certa concentrazione.
Devo rileggerlo.

Ah perché non era la gallery l'articolo? C'è dell'altro?