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Sergio Martin ha scritto: 7 feb 2021, 2:15

Gert dal Pozzo ha scritto: 7 feb 2021, 0:46

Garry ha scritto: 6 feb 2021, 23:47 Uno dei commenti più benevoli nei social internazionali:

"italy must be relegated!! out of the 6 nations cup. they haven’t shown any progress in 25 years. they have appointed the worlds best coaches, all for nothing. they must stick to soccer"

E hanno pure ragione.
Avessimo un pò di dignità ci chiameremmo fuori noi stessi. Evidentemente però decenni di figuracce non bastano, bisogna aggiungerne sempre di nuove. E' umiliante, soltanto più umiliante. E francamente i soldi che non entrerebbero più non sarebbero nemmeno un problema, visto che decenni di soldi "investiti"(?????) nel movimento ha portato a questo. E aggiungo che dopo decenni così qualunque dirigente si sarebbe dimesso. Non dico solo nel mondo del lavoro reale, ma persino nello sport. In qualunque sport.

Nella sostanza avranno pure ragione , ma il modo in cui pongono il problema è irrispettoso, maleducato e rozzo. E mi fa girare gli zebedei. Laporte, sono d’accordo con te solo sull’ultima frase: ritengo il concetto che hai espresso sacrosanto e cristallino. Del resto, se avessimo avuto dirigenti all’altezza di quelli dei nostri avversari, non avremmo buttato tutti quei soldi, ma ora ne vedremmo i frutti.

Assolutamente maleducato e rozzo, ma loro sono così. Per quanto riguarda irrispettosi non tanto, perchè dicono la verità. Forse non ce ne rendiamo conto perchè siamo parte in causa, ma è un filotto di sconfitte umiliante: secondo me qualcuno si è messo a tifare per noi per... pietà. Sperando anche loro che questo filotto di sconfitte imbrazzante finisca... Questo fa girare gli zebedei a me: che ci guardino e sperino che ne vinciamo almeno una per pietà, per uscire da questa statistica umiliante.
Ti chiederei solo un'altra cosa, in maniera pacata: hai scritto Laporte. Potresti evitare? Per l'ennesima volta, non so chi sia Laporte. E' un pò pesante scrivere e sapere che quasi sicuramente qualcuno tirerà in ballo quell'utente. Grazie.

Ma Smith ha ragione da vendere... Ma ve lo vedete Roberto Mancini o Meo sacchetti, o 'allenatore della nazionale di pallavolo, fare un discorso del genere ? Direbbe una ovvietà assoluta. i fondamentali dei giocatori di qualunque sport non li insegna l'allenatore della Nazionale, anzi non li insegna neanche l'allenatore di Club deve già vederli imparati prima. cioè l'allenatore della nazionale de deve insegnare ai giocatori a placcare ?

ve lo immaginate Mancini che si lamenta perché Pirlo non insegna a Chelini a saltare l'uomo e lo stare sulla fascia ? .

come sei l'amministratore delegato di un'azienda dovesse mettersi lì insegnare come si accende il computer a un proprio dirigente ?

Ma dove vivete ? Ai tempi di Roy Bish o di Villeuxpreu ?

Leinsterugby ha scritto: 6 feb 2021, 17:12

Saramago68 ha scritto: 6 feb 2021, 16:59 Bah, che dire: la migliore Italia che possiamo sognare avrebbe perso con la Francia di oggi. E quella che abbiamo visto non era neanche parente della migliore Italia che possiamo sognare.

A me impressiona il gap fisico che si vede anche ogni settimana in campionato

De carli e troncon anche basta, chiamiamo uno staff degno di sto nome

Un'immagine su tutte, in occasione di una delle loro mete: Franco con la mascherina abbassata e lo sguardo fisso nel vuoto, Ciccio con la testona tra le mani, che avrebbe voluto avere i capelli per poterseli strappare. Ma il loro stupore è autentico?

Ecco un commento su ENG-SCO:

zappatalpa ha scritto: 7 feb 2021, 0:07che fantastica partita, dall'inizio alla fine un'intesità incredibile

Concordo.

Non seguo molto il rugby dei club (solo i risultati delle due franchigie italiane) e quindi, leggendo i giornali inglesi, ho scoperto che almeno un terzo dei giocatori dell'Inghilterra non giocava una partita dalla partita Inghilterra-Francia.
Dopo i primissimi 5 minuti circa, in cui i bianchi avevano iniziato a esercitare un po' di pressione sugli scozzesi, l'inerzia della partita era andata via via sempre più saldamente nelle mani di questi ultimi. Certo, qualche placcaggio dominante inglese c'è stato anche fino agli ultimi minuti della partita, ma l'impressione era che l'intensità di squadra scozzese fosse più alta di quella inglese.
Da quanto ho letto, penso che questa differenza sia stata proprio causata dalla disabitudine allo scontro agonistico da parte di una porzione così ampia di giocatori inglesi.

Mi sorprende anche di come la Scozia (ma anche altre squadre del Sei Nazioni), quando si scontra con noi, abbia più volte dimostrato di avere lei stessa un blocco mentale che fa abbassare l'intensità.
Anche se alla fine ha vinto largamente nel punteggio, l'ultima Scozia che ha giocato all'Olimpico era la sorella intimorita di quella vista ieri a Twickenham.

Purtroppo, emerge sempre più chiaramente che per l'Italia i limiti non siano (solo) di carattere mentale, ma (anche) di carattere tecnico, fisico, tattico e di sistema di gioco.
Cose che si costruiscono nel tempo, creando degli automatismi che devono funzionare da giovani. Se devo pensare al mio gesto tecnico per farlo correttamente sotto pressione, avrò dei problemi ad effettuare la scelta tattica corretta.
Il passaggio di Varney che è sbattuto sul petto di Lamaro, che sarebbe probabilmente andato in meta con un passaggio corretto, è lo specchio della situazione. certo, in questo caso stiamo parlando di 20enni, e posso perdonare l'imprecisione. Però quando Canna, che dovrebbe essere nel pieno della maturità tecnico-tattica-agonistica, ha effettuato una serie di passaggi a terra, sui piedi, o sopra la testa dei compagni, anche senza gravi pressioni avversarie, un po' mi sono immiserito...

Tanto per la chiarezza, completo la mia osservazione su Varney:

Il passaggio di Varney che è sbattuto sul petto di Lamaro, che sarebbe probabilmente andato in meta con un passaggio corretto, è lo specchio della situazione (Il problema in questo caso era la scelta del passaggio: una coppia di giocatori più esperta avrebbe eseguito la giocata perché si sarebbero visti con la coda dell'occhio, o chiamandola a voce: chiaramente qui invece Varney non stava passando la palla a Lamaro, ma al largo).

MarcoC ha scritto: 6 feb 2021, 19:18

jpr williams ha scritto: 6 feb 2021, 18:38

MarcoC ha scritto: 6 feb 2021, 17:39Ma sei proprio sicuro? magari domani la caricheranno su "rugby archives", ma fossi in te farei altro. Che so, pure spurgare il cesso potrebbe essere alternativa valida...

Grazie di cuore. La tua battuta mi ha risollevato l'umore che era dello stesso colore di un...pozzo nero.
L'Italia più oscena e indecorosa che ricordi. Peccato che ce ne sono altre 4.


https://blog.rugby.it/?p=11784

Letto l'articolo jpr. Sì, dici bene, nulla da salvare, maledizione. Quanta amarezza.

Io vorrei salvare il mio fegato, ci sto provando...

Un altro discorso merita la touche: in campo vanno terze linee, non gli specialisti. Sabato prossimo arriva Itoje. Cmq è assoltamente vero, quando le altre del 6N giocano con noi sembrano che facciano allenamento, giocano senza pressione, provano le giocate, si scambiano cortesie. Il problema è nella prepazione all'alto livello e come già detto, la mancanza di un lavoro difensivo specifico. Varney è un giocatore di grande talento, ma predica nel deserto. Manfredi subito titolare, Bigi mi sembra attualmente troppo lento. Su Barbini sono d'accordo, andrebbe convocato e messo a n. 8, Lamaro non ha convinto nel ruolo (anche se quasi tutti hanno deluso). Difficile capire da dove ripartire, Smith è a terra e non credo che abbia un coniglio nel cilindro. Continuiamo a crederci.

Fantasyste ha scritto: 6 feb 2021, 18:35 Saluti e buon rugby di serie C (entro il 2025 perderemo anche col Brasile, te lo assicuro, mentre tu dolcifichi le sconfitte)

Fino adesso ti ho vissuto come una macchietta pittoresca, ma se vieni a destabilizzarmi Ilgorgo solo per smerdare il forum schittando come un pitto incontinente, ti faccio la macumba e pure il malocchio, altro che minacce di querele.
Intanto quella roba qui sopra me la segno e poi te ne chiedo conto, magari quando passo a vedere come arbitri tu il livello che ti hanno affidato (perché prima poi dovrai pure arbitrarla una partita, no? ).
Vabbeh jpr, scusa lo sfogo, cancella pure.

PiVi1962 ha scritto: 7 feb 2021, 8:57 un po' mi sono immiserito...

Ecco, non mi veniva il termine esatto per esprimere il sentimento...

Gert dal Pozzo ha scritto: 7 feb 2021, 3:13

Sergio Martin ha scritto: 7 feb 2021, 2:15 Laporte...

Ti chiederei solo un'altra cosa, in maniera pacata: hai scritto Laporte. Potresti evitare? Per l'ennesima volta, non so chi sia Laporte. E' un pò pesante scrivere e sapere che quasi sicuramente qualcuno tirerà in ballo quell'utente. Grazie.

Però se poi Laporte non interviene quasi mai e lo fa subito dopo un tuo intervento, allora per forza si alimenta l’equivoco
Ci sarebbe un modo per cancellarlo definitivamente: scrivi qui davanti a tutti che la Georgia fa schifo

Fantasyste ha scritto: 6 feb 2021, 15:27
Ma li avete visti i passaggi a livello del viso? Io mi sono allenato 3 mesi con una squadra di serie C e vi posso garantire che, non dico io, ma i miei compagni mai fatti così...

parli di serie C e hai anche il coraggio di commentare... ma vaccagar va...

Saramago68 ha scritto: 7 feb 2021, 8:49

Leinsterugby ha scritto: 6 feb 2021, 17:12

Saramago68 ha scritto: 6 feb 2021, 16:59 Bah, che dire: la migliore Italia che possiamo sognare avrebbe perso con la Francia di oggi. E quella che abbiamo visto non era neanche parente della migliore Italia che possiamo sognare.

A me impressiona il gap fisico che si vede anche ogni settimana in campionato

De carli e troncon anche basta, chiamiamo uno staff degno di sto nome

Un'immagine su tutte, in occasione di una delle loro mete: Franco con la mascherina abbassata e lo sguardo fisso nel vuoto, Ciccio con la testona tra le mani, che avrebbe voluto avere i capelli per poterseli strappare. Ma il loro stupore è autentico?

Questo in realtà è successo nell'occasione dell'unica meta nata non da nostri errori, ma da una prodezza indifendibile. Il calcetto di Dupont.

stmod ha scritto: 7 feb 2021, 0:02

tonione ha scritto: 6 feb 2021, 23:52 nel sito dei proverbi yiddish.Peral

Questa e' grandiosa

Questo proverbio un Senegalese me l'aveva spacciato come "uolof"... Il che non cambia nulla perché mi piace che sia "yiddish" o "uolof".

tonione ha scritto: 6 feb 2021, 22:37ciao Laporte.

non sono Laporte, sono realista

Al di là di tutto siamo un malato grave , terminale secondo alcuni nel torneo
Vi pensate L nba con una squadra che le perde tutte 100-50?

È veramente brutto che la partita con L Italia sia diventata letteralmente una formalità da sbrigare per le altre 5

Io spero che bortolami masi e gustare riescano a portare avanti il lavoro fatto da crowley e imporre il cambiamento culturale e decisionale di cui abbiamo bisogno. E che poi le zebre di riflesso adottino le stesse soluzioni.

È un peccato perché , con tutti i difetti del caso, le accademie stanno producendo ragazzi più pronti di quelli di 5-10 15 anni fa e infatti da qualche anno L under 20 è competitiva. Con sto andazzo rischiamo di perderli tutti per strada