Finalmente sono discretamente lucido da poter scrivere un post. Al termine della partita ero veramente distrutto psicologicamente (ma anche fisicamente

), aggiungendoci anche la commozione per la grande impresa.
Ammetto che avevo completamente mollato dopo la meta gallese, cosa che, invece, non hanno fatto i nostri ragazzi negandogli subito dopo un’altra meta che avrebbe chiuso la partita.
Quando loro ci avevano sorpassato al 70’, ero convinto che anche questa volta non ce l’avremmo fatta. E questa volta sarebbe stata molto peggio rispetto al solito. Abbiamo giocato da grandissima squadra, tenuto praticamente sempre il pallino del gioco in mano e controllato una partita nel mitico Millenium Stadium per tutto il tempo e poi la beffa a rovinare tutto. Ero incazzatissimo con Ioane per non averla passata a Pettinelli per la meta che avrebbe quasi chiuso il match a nostro favore. Ero veramente giù per i soliti commenti di scherno che sarebbero arrivati da gente che non ha mai visto 1 minuto di questo magnifico sport in vita sua.
Il mio stato d’animo era quasi pari alla beffa della partita con la Francia del Sei Nazioni 2019, quando Zanon perse la palla mentre la stava schiacciando in meta.
E poi la magia di Capuozzo, la marcatura di Padovani e l’apoteosi con la trasformazione di Garbisi.
Grandissima partita di tutti i ragazzi. Non riesco a trovare qualcuno che non mi sia piaciuto. Forse Ioane su tutti (nonostante quella grandissima minchiata fatta), poi ovviamente Capuozzo, Capitan Lamaro, i placcaggi di Brex, Ruzza, un epico Fischetti. Ho visto finalmente anche un Crowley diverso in tribuna, con un atteggiamento molto meno distaccato che rispetto al solito, diversi sorrisi e sempre dentro la partita, con anche tutto il suo risicato staff accanto.
Ma concedetemi una menzione d’onore per il telecronista tanto bistrattato Francesco Pierantozzi. Anche a me non fa impazzire e gli preferisci Moreno Molla. Ma le lacrime di commozione che si sentiva chiaramente avere durante il commento post partita ed i saluti finali erano le lacrime di commozione di tanti di noi che hanno aspetto per tantissimo tempo un risultato del genere.
Ed ora non fermiamoci. Che questo storico pomeriggio solo un punto di partenza verso, finalmente si spera, una grande Italrugby!!!