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beh, si è triste, ma non è che valizia sia proprio da serie a1...

e si scontra con uno (MC) che non è prorpio un genio...

Premesso che non so niente di come si sia svolta la faccenda... però a me valizia come giocatore non mi entusiasmava tantissimo, per carità, è sicuramente forte e fa spogliatoio, ma tende un po' all'intemperanza, e tutto sommato ha anche 33 anni (se non sbaglio); ribadisco, per me ci sono giocatori più bravi e più giovani. Scusate se non ho usato mezzi termini.
Kazam

Il problema secondo me non è se Valerio sia o no un giocatore da serie A, poichè l'Amatori ha iscritto anche una "seconda" squadra in serie C, è il voler rimuovere dai valori di questa squadra il senso di appartenenza! Veramente un ottimo inizio.

bravo dumas hai centrato in pieno il punto

Il fatto che Valizia non sia parte del progetto è un peccato. Le scelte non le fa la squadra...ma la dirigenza. Ho avuto esperienze personali simili e...mi sono dovuto ingoiare questo boccone di cacca....rimboccarmi le maniche e...continuare. Sono cose che nessun giocatore vorrebbe gli accadessero...ma che possono succedere e fannno parte anche della "vita vera". Non sempre si resta legati ai "valori di appartenenza" e non sempre quelli che possono decidere lo fanno tenendo conto di cio. Valizia è un buon giocatore e un grande spirito...riuscirà a fare bene anche altrove !!!

si pero la squadra puo provare opporsi in modo compatto ma a sto punto inizio a pensare che non siete un gruppo poi cosi unito

....vai tambalore...sei sempre il migliore!!!!!!!!!
Comunque....a naso....ho come il sospetto che a milano ci sarà una corposa colonia argentina...vedremo...

Milano3 ha scritto:Il fatto che Valizia non sia parte del progetto è un peccato. Le scelte non le fa la squadra...ma la dirigenza. Ho avuto esperienze personali simili e...mi sono dovuto ingoiare questo boccone di cacca....rimboccarmi le maniche e...continuare. Sono cose che nessun giocatore vorrebbe gli accadessero...ma che possono succedere e fannno parte anche della "vita vera". Non sempre si resta legati ai "valori di appartenenza" e non sempre quelli che possono decidere lo fanno tenendo conto di cio. Valizia è un buon giocatore e un grande spirito...riuscirà a fare bene anche altrove !!!

Onestamente non conosco le situazioni che hai vissuto tu per cui non giudico.

Quello che è successo a Valerio è parte della "vita vera" come la definisci, lui si sta già rimboccando le maniche e tutto procede.
La differenza forse sta nel fatto che non sempre è giusto subire in silenzio, perchè questi modi di fare il dirigente e l'allenatore di una squadra lascieranno dietro di sè terra bruciata come è già successo.
La squadra con + soldi nelgi anni 90, quando si è venduta a Calvisano, a Milano non aveva nè un campo da rugby di proprietà nè una sede nè niente altro. Questa è la verità.

Io mi dolgo del fatto che ci siano persone in grado di pensare solo all'oggi, il domani per loro non è impostante.

Questa è programmazzione?

Questo porterà a rendere grande e duraturo il rugby a Milano?

Poi scusa la domanda MILANO3, ma tu giochi o alleni l'amatori?

Si....forse non è giusto subire in silenzio ma non sono nemmeno d'accordo sull'intraprendere azioni di ammutinamento che vanno sempre a discapito dei giocatori. Non sarà facile giocare in serie A1, anzi sarà durissima perchè si avrà a che fare con squadre super organizzate, atleticamente forti e in possesso di una "forma mentale" adeguata...cosa che fino ad ora NOI non abbiamo avuto (vedi finali perse per nulla). Si spezza sempre una lancia a favore di giocatori caratteristici e caratteriali come Valerio, ma evidentemente la società non ha ritenuto idoneo il suo modo di essere, all' intento del progetto. Come sempre la verità sta nel mezzo.....!
Mi spiace moltissimo se i ragazzi di rovato non accetteranno la fusione...ma evidentemente questo può anche significare un pizzico di superbia, il fatto di non volersi "abbassare" a giocare con la gente di Milano, ma spero non sia così. Sono convinto che chi di loro ha l'orgoglio e la consapevolezza...nonchè un pizzico di esuberanza...di voler continuare a giocare ad alto livello...farà la scelta giusta di essere parte del progetto.
Io gioco....ancora...
Sono Mauro...

mauro chi???
no ti sei smascherato... pensavo volessi mantenere nascosto.
Sapete più leggo Vaghi in queste righe è più lo riconosco, lui ha sempre giocato dando tutto.
Per anni ha giocato ad altissimi livelli e casi come questo di Valizia ne avrà visti a Bizzeffe,ed è per questo che lui reagisce cosi,non è cattiveria nei confronti di nessuno.
mauro.....a quando la birra media?
un abbraccio

Milano3 ha scritto:Si....forse non è giusto subire in silenzio ma non sono nemmeno d'accordo sull'intraprendere azioni di ammutinamento che vanno sempre a discapito dei giocatori. Non sarà facile giocare in serie A1, anzi sarà durissima perchè si avrà a che fare con squadre super organizzate, atleticamente forti e in possesso di una "forma mentale" adeguata...cosa che fino ad ora NOI non abbiamo avuto (vedi finali perse per nulla). Si spezza sempre una lancia a favore di giocatori caratteristici e caratteriali come Valerio, ma evidentemente la società non ha ritenuto idoneo il suo modo di essere, all' intento del progetto. Come sempre la verità sta nel mezzo.....!
Mi spiace moltissimo se i ragazzi di rovato non accetteranno la fusione...ma evidentemente questo può anche significare un pizzico di superbia, il fatto di non volersi "abbassare" a giocare con la gente di Milano, ma spero non sia così. Sono convinto che chi di loro ha l'orgoglio e la consapevolezza...nonchè un pizzico di esuberanza...di voler continuare a giocare ad alto livello...farà la scelta giusta di essere parte del progetto.
Io gioco....ancora...
Sono Mauro...

Le verità però dovrebbero anche essere dette ai legittimi interessati, invece non è così.

Visto che vivi da vicino tutte le situazioni ti vorrei chiedere perchè durante l'ultima finale dei giocatori in campo insultavano il mediano di mischia e lo mandavano in panico + di quanto già lo fosse...è questo il modo giusto per affrontare una finale? Questa mentalità è quella vincente?
Perchè mi sembra che alla fine delle analisi fatte in società e viste le mosse dei dirigenti il capro espiatorio sia Valerio, questa mi sembra la realtà che arriva dai fatti. La verità sta nel mezzo, a volte...

da uno che ci ha giocato per molto tempo contro e che spesso ha avuto qualche "incomprensione" con Valizia-Sporcizia non posso però fa altro che dire che ALLONTANARE il capitano è una cosa che non sta ne in cielo ne in terra!! neanche nel calcio succedono cose simili, la società poteva semplicemnte dire che non avrebbe avuto la maglia da titolare o che avrebbe potuto giocare in una ipotetica seconda squadra o semplicemente fare una corsetta agli allenamenti e bersi una birretta al campo.. ma rifiutarli il cartellino no!!!
noi a parabiago il cartellino non l'abbiamo MAI rifiutato a nessuno, nemmeno a gente che credeva che il pallone da rugby fosse sferico!
mi auguro di cuore che l'amatori possa riportare in alto il rugby milanese ma se questi sono gli inizi la vedo dura... i soldi non sono tutto... o per lo meno se devono essere la sola cosa allora devono essere TANTI.
ma veramente hanno tagliato SORO e MASO??? minchia son da rinchiudere in manicomio questi........

Per quanto riguarda le scelte dei giocatori di Rovato penso che siano in grado di giudicare loro cosa faranno del loro futuro, parlare senza sapere quante ne hanno già viste e di quanto forse sono stufi delle fusioni mi sembra un pò un giudizio affrettato.

Di fronte a dei ragazzi che sono stati disposti tutti a mettere la loro faccia per difendere un giocatore io mi tolgo il cappello, questi sono uomini, mica gente che è disposta ad accettare tutto.

Ricordo che quando l'amatori è stata venduta i vecchi giocatori si sono alzati tutti per difendere non la dirigenza ma la loro società, il valore + alto che avevano difeso...tutti loro avevano difeso una maglia giocando a rugby, indipendentemente dai dirigenti e dalle altre circostanze...quelle stesse persone sono riuscite a rifondare la società e a formare una squadra.
Forse un domani non ci sarà più gente disposta a fare altrettanto, forse domani lo faranno solo quei ragazzi di Rovato e di questo un pò mi dolgo, vorrei avere anch'io un pò del loro coraggio.

Milano3, tu parli di "forma mentale" adeguata, ma dovrebbe essere l'allenatore a portare la squadra ad un atteggiamento tale, ed in che modo è stato fatto, insultando i giocatori, oppure non comunicando alla squadra l'invito ad un terzo tempo dopo una sconfitta, accanendosi con la federazione per presunti errori arbitrali!?
Il grosso problema della vostra squadra è chi vi allena, e guarda caso è l'unico punto fermo di questa fusione.
Tu dici che forse non è giusto subire in silenzio, ma per parlare ci vogliono gli attributi, gli stessi attributi che due squadre diverse, in due finali diverse, hanno dimostrato di avere, rispetto a voi.
Per un episodio analogo a quello di Valerio, tutti i giocatori della Leonessa si mobilitarono per reintegrare un compagno di squadra. Quella che tu chiami superbia, da parte dei giocatori della Leonessa io la vedo come Dignità, e forse vi sarebbe davvero servito avere a che fare con questo gruppo di giocatori, non solo per affrontare la serie A, ma per imparare qualcuno di quei valori di cui questo sport e fatto. Il rugby non è uno sport per pecore!

Avete centrato il problema, Valizia non sarà da A1, ma mantenerlo nel gruppo non sarebbe stato sbagliato, anzi, sarebbe stato un riconoscimento a quanto fatto in questi anni!
Certo che da una squadra che manca due promozioni e prende i diritti di due categorie sopra, una cosa del genere me la aspettavo... ci vuole pazienza per costruire un movimento serio, altrimenti perdi il valore del gruppo! E TI RITROVI A PARLARE SPAGNOLO..............................