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48 squadre di Serie A1 e 2.
60 squadre di Serie B.
Per me è una barzelletta.
Spero che ai piani alti abbiano davvero fatto tutte le loro considerazioni e in realtà dietro questa scelta ci siano dei significati che io non comprendo, ma da esterno sembra che sia un contentino alle società che così hanno modo di dire ai propri sponsor che giocano in serie A.
Un'ultima considerazione va fatta sul blocco delle retrocessioni. Ho perso il conto di quanti ce ne sono stati negli anni, se questo vuol dire aumentare il livello di competizione ben venga, ma nel passato recente non mi è mai sembrato essere così.

Non è mai bello il blocco delle retrocessioni, è come la sanatoria del fisco.

terri ha scritto: 21 mag 2025, 13:41 Ma si parla di blocco o retrocessioni da questa o dalla prossima stagione?

Stagione 2025/2026

Il comunicato è da esegesi biblica

Tra un pò ci saranno più squadre in serie A che in serie C

Fare A1 A2 B1 e B2 etc troppo difficile...

A questo punto fai A3 e A4 così siamo tutti in A e siamo contenti

Trovo ridicolo avre 58 squadre in A, 2 franchigie e chiamere B le squadre dal 60 al 120 posto in italia.
Quella che ci chiamerà A2 con 4 gironi da 12 fino a qualche anno fa non era che la B, con un top 10 e 2 gironi di A da 12.

Pieve batte il Belluno anche nel ritorno, 42 a 21 il risultato finale.

Pieve si salva, Belluno retrocede in serie C.

Il recco perde 22 a 18 e retrocede in C (l ultima volta risale a quasi 30 anni fa). Devo dire che entrambi gli arbitraggi non erano adatti al livello, probabilmente con un arbitro normale l'epilogo sarebbe stato lo stesso, però in queste gare bisogna calmare i giocatori e non agitarli