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Adesso dovrebbe essere stato raggiunto il decimo posto nella graduatoria mondiale e se andava dentro il calcio di Garbisi mi sa che si superava l'Australia al nono. Proprio qui però si dovrebbe cambiare mentalità, ora in quelle posizioni si potrebbe arrivare a starci meritatamente e a lungo giocandosela all pari con tutti o quasi, escluse attualmente le prime tre, con le quali magari si può essere però al punto di non prenderne più 90 o 60 e magari neppure 40.

Una difesa IN CRE DI BI LE, con Garbisi sovrumano, da solo ha fatto tanti placcaggin quanti ne hanno fatti tutti gli altri.
Un crescendo incredibile considerando l'inizio che confermava le preoccupazioni in chiusa , con più di un quintale di differenza peso.
Dopo una meta costruita con sapienza e guizzo del ns. Capuozzo, la partita assume la dignità di partita storica con finale TERRORE A PARIGI.
Zuliani è proprio nel posto giusto e con una postura che non lascia dubbi cattura la palla : punizione quasi centrale (ma negativa per un sinistro).
Sportivamente, non biasimatemi, ritengo giusto il pareggio.
La sfiga del palo finale compensa le sfighe francesi (rosso e una meta mangiata)

Birramedia ha scritto: 25 feb 2024, 18:30 Dai, risultato storico altroché.....ma il trofeo Garibaldi chi se lo porta a casa ?

In caso di pareggio lo tiene il detentore, come la Calcutta Cup, credo

Comunque sta storia della mentalità si scontra con il fatto che tra pareggio e vittoria c'è stato un pallone calciato che ha colpito il palo.
A me sembra che Quesada ha preparato perfettamente la partita. Lui probabilmente ha letto la formazione francese e ha visto le partite precedenti dei galletti mentre Galthié, forse con presunzione, non l'ha fatto con l'Italia. Magari avrebbe visto che la nostra profondità di rosa riduce, di molto, il calo tradizionale azzurro del secondo tempo. Al 50° aveva già consumato quasi tutta la panchina. Anche il finale, a parte il palo, è stato assolutamente perfetto nella gestione. Disciplina, sostegno, nessun errore, portare il pallone nella loro metà campo e poi pressare, pressare per cercare il fallo. Ed è quello che è arrivato.
Il palo di Garbisi ha sicuramente allargato il divario tra me e la religioni sorprendendomi per la conoscenza assai profonda di bestemmie sempre più creative, ma non toglie che gli azzurri hanno veramente disegnato lo scenario della partita come doveva essere.
Anche che Galthié avrebbe giocato quasi tutto sulla forza fisica.

kroky ha scritto: 25 feb 2024, 18:50 Adesso dovrebbe essere stato raggiunto il decimo posto nella graduatoria mondiale e se andava dentro il calcio di Garbisi mi sa che si superava l'Australia al nono. Proprio qui però si dovrebbe cambiare mentalità, ora in quelle posizioni si potrebbe arrivare a starci meritatamente e a lungo giocandosela all pari con tutti o quasi, escluse attualmente le prime tre, con le quali magari si può essere però al punto di non prenderne più 90 o 60 e magari neppure 40.

L'ottimismo è il sale della vita, ma un pessimista è un ottimista ben informato.
Per non rimanere delusi bisogna avere grandi ambizioni, ma basse aspettative.
E via così...

Più seriamente, ho l'impressione che col tempo il ranking sarà sempre più fluido. Già qualche lustro fa, trovare l'Australia così giù o le Figi e il Giappone così competitivi era impensabile. Dovremo essere bravi a galleggiare quando non sapremo cavalcare l'onda.

La Francia deve ritrovare la propria identità. C'è una via di mezzo tra il rugby champagne e l'autoscontro continuo con i rinoceronti da 150 kg. Si può dire che troppi pacifici naturalizzati cozzano con i fondamentali della scuola francese?

Gilda ha scritto: 25 feb 2024, 18:49 ma che battaglia é stata il primo tempo?

Dovevate vedere le facce e i commenti su France2. Chiaramente i francesi l'hanno considerata come una sconfitta con commenti pesanti sulla mancata gestione del gioco e della finalizzazione del possesso. Commenti pesanti anche sul rosso, inammissibile a questo livello.

E' stato pure intervistato Garbisi che professionalmente si é preso la responsabilità del calcio sbagliato.

E poco dopo in chiusura della trasmissione hanno fatto vedere la (non) meta francese. Non meta perche si vede chiaramente che prima di essere riacciuffata dal giocatore francese dopo che se la sia lasciata scappare in avanti rimbalza su un giocatore italiano a terra.

So benissimo che non serve scriverne ormai' ma a questo punto mi chiedo a cosa sia servito il TMO.

Per il resto difesa erioica dell'Italia, Garbisi immenso in difesa e come detto da altri "soupe à la grimace" (espressione tipica francese che indica tristezza / malcontento) su France 2.

Per i francesi questo pareggio equivale a una sconfitta e lo hanno detto chiaro e tondo. Per me è una piccola vittoria dell'Italia.

Chissà perché ma penso che il terzo tempo non sarà una gara a chi sorride di più.
I francesi sono sotto a un treno, noi ci stiamo mangiando le dita.
Penso che si limiterà a una tisanina al tiglio e tutti a nanna.

maruc ha scritto: 25 feb 2024, 18:49 Ho visto male io o la Francia nel secondo tempo giocava le mischie con un uomo in meno?

L'ho notato anch'io, si fidavan9 dei propri primi 5 uomini e gli stava pure andando male, considerando il calcio di punizione dubbio contro Spagnolo. Tenevano il no. 8 schierato a centro

supermax ha scritto: 25 feb 2024, 19:05 La Francia deve ritrovare la propria identità. C'è una via di mezzo tra il rugby champagne e l'autoscontro continuo con i rinoceronti da 150 kg. Si può dire che troppi pacifici naturalizzati cozzano con i fondamentali della scuola francese?

Condivido, troppi pacifici naturalizzati e, aggiungo, l'assenza Dupont + N'tamack, hanno modificato l'esprit francese.
Hanno impostato la partita sui chili e lo sfondamento del canale, MA HANNO INCOCCIATO SU GARBISI SUPERPLACK.
@ saramago : come raccontare esattamente una partita con un'angolatura gotica, pregevole sintesi.

parisgino ha scritto: 25 feb 2024, 19:06 E poco dopo in chiusura della trasmissione hanno fatto vedere la (non) meta francese. Non meta perche si vede chiaramente che prima di essere riacciuffata dal giocatore francese dopo che se la sia lasciata scappare in avanti rimbalza su un giocatore italiano a terra.

A me e' sembrato che ci fosse anche un doppio movimento.
Comunque pochi mesi praticamente la stessa squadra ce ne ha dati 60 e in campo neutro. Direi che nel frattempo l' Italia e' cambiata e di molto.

supermax ha scritto: 25 feb 2024, 19:05 La Francia deve ritrovare la propria identità. C'è una via di mezzo tra il rugby champagne e l'autoscontro continuo con i rinoceronti da 150 kg. Si può dire che troppi pacifici naturalizzati cozzano con i fondamentali della scuola francese?

L'ho pensato anch'io, anche perché oltre alla stazza non è che abbiano mostrato chissà quali abilità rugbistiche, ogni volta che Garbisi ne buttava giù uno è stata una goduria e ti dirò di più, con un arbitro più "esperto" tutte quelle punizioni in mischia nel primo tempo non le avremmo prese.
La partita era stata preparata bene per disinnescare i rinoceronti e a parte la meta farlocca, i nostri ragazzi ci sono riusciti abbastanza bene.
La Francia senza Dupont è davvero un'altra squadra.

A parte una grande difesa nel primo tempo, nel complesso un'altra partita a mio parere deludente dell'Italia in attacco.... Avendo giocato il secondo tempo con l'uomo in più e con tutta la fifa di perdere dei francesi, potevamo giocarcela meglio in attacco. La superiorità numerica praticamente nn si è vista.... Poi quel piazzato che doveva darci la vittoria.... peserà sulla nostra coscienza rugbistica per decenni....

sottolineo anche che nell ultimo calcio che andava ripetuto 10m avanti nessuno ha avuto la lucidità e l esperienza di pressare l arbitro per l infrazione che era palese .... poi nella telecronaca in inglese i commentatori hanno detto live che era passato davanti un waterboy .... comunque l arbitro ha visto tutto ma muto

In 15 contro 15 era finita 3 a 3 perché la loro meta non c'era. Per il resto mi dispiace ma Page Relo ha meritato la sostituzione. Almeno tre volte con i pochissimi palloni che abbiamo avuto in mano ha passato la palla per terra o troppo alta. A questi livelli non puoi permetterti tutti questi errori. Poi è chiaro che è stata solo una giornataccia e non avrei nulla in contrario a vederlo in campo di nuovo, ma fra i tre provati finora il garbisino è stato il migliore