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Di errore netto e inequivocabile c'è solo una touche data all'Italia mentre era chiaramente francese, ma qui l'errore è stato del gdl

Leinsterugby ha scritto: 5 feb 2023, 18:29 ma che meraviglia siamo quarti in classifica

quarti e davanti all'Inghilterra......

jaco ha scritto: 5 feb 2023, 18:12

Nandino ha scritto: 5 feb 2023, 18:04 Punti positivi :
- nessuno si e fatto male.
- fisicamente a posto per 80 minuti.
- qualche squillo di gran qualità che sta per diventare un nostro marchio italico.
- mentalmente, non perdiamo piu, entrano per vincere.

...e mentalmente non si sparisce dal campo dopo aver preso 3 mete in meno di mezz'ora... Temevo il crollo son stati enormi dal 30mo all'80mo

verissimo ... cose mai viste

Il pezzo di commento per il blog

https://blog.rugby.it/?p=13408

RigolettoMSC ha scritto: 5 feb 2023, 18:30

Viz14 ha scritto: 5 feb 2023, 18:22 Comunque se il calcio di Allan sul 24-27(quello uscito di un niente) fosse entrato, era vittoria perché poi l'ultimo calcio di punizione era letteralmente sotto i pali.
.....

L'abbiamo persa per sessantuno centimetri, il diametro di un palo alto più uno...

Un palo da 60 cm? E che è un pilone del ponte di Messina?

metabolik ha scritto: 5 feb 2023, 18:16 ...
A chi crocifigge Varney (e anch'io sono precipitato nello sconforto totale sulla prima catastrofe) faccio notare che ha salvato 2 mete, teniamo conto di tutto nel giudicare.

Sulla sua coscienza ci sono anche diversi calci ad minchiam, per la verità.
Le due mete salvate non le ricordo, mentre quella salvata in collaborazione da Ruzza e -forse- Cannone jr certamente non la dimenticherà Ollivon, che se la sentiva già in tasca

E comunque io non ricordo di aver mai visto l'Italia giocare una partita così contro un'avversaria con 90 punti di ranking.

jpr williams ha scritto: 5 feb 2023, 18:45 Il pezzo di commento per il blog

https://blog.rugby.it/?p=13408

secondo me più che demeriti della francia ci sono meriti nostri . ci son stati 2-3 momenti in cui l'argine stava rompendosi e finalmente i francesi avrebbero potuto sfruttare i loro talentuosi trequarti ma siamo riusciti a metter malta in fretta e i franzosi han cominciato a dubitare. partita perfetta no!! tanti piccoli errori parecchi ma che guarandoli dal lato positivo segnalano che c'è tanto margine di miglioramento.

Dalle parole di Crowley, la differenza di peso fra la parte sinistra della nostra sala macchine (pilone + seconda linea sinistra) e quella francese era di 50 kg

Si bestemmia, si si bestemmia. Ma si è anche contenti. QUi in Francia parlano dell'arbitro, intendiamoci solo chi non capisce un c4$$o e scrive commenti a c4$$o, gli esperti no, chi capisce di rugby sa che devi capire tu il metro arbitrale. Le 18 penalità c'erano tutte. Quando capitava a noi ci si rispondeva che l'Italia doveva adattarsi all'arbitraggio. Cazzi loro. Purtroppo non è bastato. I Francesi, malgrado le parole di circostanza, che mettono sempre anche quando ci davano 50 punti tranquilli tranquilli, in fondo pensavano di venire a fare una passeggiata. Le Midol di venerdì, che ho letto integralmente, era tutto uno svolazzare nel dire che, in fondo, il torneo per loro cominciava la settimana prossima a Dublino e che a Roma, si forse l'Italia avrebbe fatto qualcosa, ma tanto al 60° si scioglie e tutti a casa. Il sole, l'odore del mediterraneo, sono venuti con l'intenzione di allenarsi al tepore di Roma. Le due mete regalate dai nostri più quella piuttosto facile di Dumourtier li hanno confermati nelle loro impressioni. Una passeggiata di salute. Non so se alla televisione francese si è visto il replay del calcio di N'tamack per la sua ala. Sembra che stia allenandosi, si accorge che il compagno a segnato, fa un sorriso e si gira. Si aspettavano un'Italia chi si sciogliesse, hanno fatto gli sbrodoloni. Invece la formichina azzurra ha cominciato a raccogliere tutte le mollichine che trovava sul suo passaggio, 3 punti di qua, 3 punti di la. Hanno continuato a guadagnare metri, a guadagnare spazio nei punti d'incontro.
Fino ad arrivare al vantaggio. Dove giochiamo una touche veloce forse in maniera maldestra. Loro segnano e i commentatori parlano di passerella finale. Si aspettano una pioggia di mete per gli ultimi minuti. Tanto l'Italia in genere crolla, anzi doveva essere già crollata. Stocazzo. Stocazzo.
Stasera hanno vinto, hanno le mutande sporche per la paura. Perché iniziare il 2023 che, titolava oggi l'Equipe, DEVE diventare l'anno più importante della storia del rugby francese sarebbe cominciata con una sconfitta a Roma. Contro l'Italia. La vergogna peggiore per un rugbista francese.
Questo forse li ha spinti a difendere come sanno nell'ultima touche e ci hanno lasciato con l'amaro in bocca che pero' non ha impedito di spedire una bestemmia verso chi di dovere.
Ma che bella Italia.
Porcomondo.

Varney oggi ha giocato molto male, l'intuizione nell'azione della prima meta non cancella una prova largamente insufficiente, mi spiace dirlo ma secondo me la maggior parte della responsabilità della sconfitta di oggi grava sulle sue spalle. Certo non avrei mai pensato di poter scrivere queste cose dopo una partita con la Francia, questa Francia.

Oggi vedere il bicchiere mezzo vuoto è perche stiamo guardando la parte che ci siamo bevuta.

Ma come si fa a fare domande del genere, hanno visto la partita?
Chiedono a Crowley se la partita si è persa nel confronto delle terze linee. Boh? Per me una domanda fuori dalla realtà.

Rammarico per una grande occadione persa, e contentezza oer una gran bella orestazione che si mischiano oggi.
Ho aspettato a commentare per non tirare giú dal paradiso ogni santo esistente, che dire? Non so se la Francua abbya sottovalutato o meno oggi, fattacci loro in caso, gli azzurri hanno fatto una grsn partita di nuovo ma tanti errori.
Inizieranno a non sottovalutare glu azzurri ben oresto mi sa ed allira vedremo se avranno i margini che si spera.

Crowley torna a citare le birrette di fine partita