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Mr Ian ha scritto: 28 mar 2022, 21:15
maxrugby10 ha scritto: 28 mar 2022, 20:47
Mr Ian ha scritto: 28 mar 2022, 17:51 I FRUTTI DI 14 ANNI DI ACCADEMIA FEDERALE

Ha aperto i battenti nel settembre 2006 a Tirrenia tra Livorno e Pisa, si è trasferita a Parma nel 2013 dove è rimasta per quattro stagioni prima di giungere in quel di Remedello in provincia di Brescia. Dopo 14 anni di attività, possiamo fare i conti valutando se l’accademia federale abbia raggiunto l’obiettivo di formare giocatori per l’alto livello. Ho elencato, stagione per stagione, i partecipanti che nella loro carriera hanno poi vestito la maglia della nazionale maggiore o almeno quella di una franchigia.

2006-2007: 23 atleti
5 in nazionale: Favaro 36 caps, Bocchino 14 caps, d’Apice 11 caps, Quartaroli 4 caps, A.Pratichetti 4 caps
7 in franchigia: A.Pratichetti 85 caps, d’Apice 75 caps, Favaro 64 caps, Quartaroli 38 caps, Bocchino 14 caps, Martinelli 8 caps, Giusti 4 caps

2007-2008: 26 atleti
4 in nazionale: Gori 57 caps, Venditti 44 caps, Lovotti 40 caps, Furno 37 caps
4 in franchigia: Venditti 110 caps, Gori 101 caps, Lovotti 94 caps, Furno 50 caps

2008-2009: 28 atleti
4 in nazionale: T.Benvenuti 62 caps, Manici 16 caps, Iannone 10 caps, Benettin 1 cap
8 in franchigia: Iannone 113 caps, T.Benvenuti 98 caps, Manici 60 caps, Chillon 51 caps, Trevisan 48 caps, Benettin 25 caps, Fazzari 17 caps, F.Cazzola 8 caps

2009-2010: 29 atleti
3 in nazionale: Fuser 33 caps, Morisi 32 caps, Quaglio 14 caps
4 in franchigia: Fuser 119 caps, Morisi 82 caps, Quaglio 52 caps, Gerosa 18 caps

2010-2011: 34 atleti
3 in nazionale: L.Sarto 34 caps, Bisegni 14 caps, Visentin 1 cap
6 in franchigia: Bisegni 96 caps, L.Sarto 62 caps, Maistri 26 caps, Visentin 16 caps, Riccioli 4 caps, Conforti 1 cap

2011-2012: 35 atleti
7 in nazionale: Campagnaro 46 caps, Padovani 24 caps, Violi 15 caps, Esposito 13 caps, Boni 11 caps, Odiete 7 caps, Zanusso 5 caps
7 in franchigia: Padovani 87 caps, Boni 85 caps, Esposito 83 caps, Zanusso 70 caps, Violi 65 caps, Odiete 40 caps, Campagnaro 33 caps

2012-2013: 34 atleti
3 in nazionale: Mbanda 20 caps, Ruzza 18 caps, Traore 10 caps
7 in franchigia: Ruzza 98 caps, Mbanda 64 caps, Traore 63 caps, G.di Giulio 36 caps, Azzolini 19 caps, Appiah 18 caps, Daniele 1 cap

2013-2014: 36 atleti
1 in nazionale: Giammarioli 3 caps
1 in franchigia: Giammarioli 41 caps

2014-2015: 38 atleti
1 in nazionale: Minozzi 17 caps
6 in franchigia: Krumov 41 caps, Pettinelli 33 caps, Ortis 19 caps, Minozzi 16 caps, Raffaele 7 caps, Mantelli 1 cap

2015-2016: 36 atleti
2 in nazionale: Licata 11 caps, Zilocchi 5 caps
7 in Pro14: Rimpelli 38 caps, Licata 37 caps, Pettinelli 32 caps, Zilocchi 27 caps, A.Bronzini 15 caps, Cioffi 1 cap, Panunzi 1 cap

2016-2017: 35 atleti
2 in nazionale: Fischetti 3 caps, Cannone 3 caps
9 in franchigia: Rizzi 23 caps, Fischetti 17 caps, Cannone 16 caps, Bianchi 10 caps, Biondelli 7 caps, Casilio 4 caps, G.D’Onofrio 4 caps, Mancini Parri 4 caps, Vaccari 1 cap

2017-2018: 36 atleti
0 in nazionale
2 in franchigia: Nocera 2 caps, Koffi 1 cap

2018-2019: 37 atleti
0 in nazionale
2 in franchigia: Alongi 6 caps, Mori 3 caps

2019-2020: 37 atleti
0 in nazionale
0 in franchigia

Specifico che un paio di elementi potrebbero essermi sfuggiti dato che la ricerca è stata lunga e complicata; in particolare, è introvabile la lista ufficiale della seconda stagione, che ho ricostruito con vari mezzi. Ho messo le presenze collezionate per distinguere un minimo chi nell’alto livello ha fatto una comparsata o poco più da chi invece l’ha vissuto in modo stabile. I posti assegnati sono stati 464. Non sono stati altrettanti i giocatori perché qualcuno ha frequentato l’accademia per più di una stagione; in questi casi è stato conteggiato nella sua prima senza ripeterlo nelle successive. In tutto, in 35 hanno rappresentato l’Italia e in 70 hanno giocato con una franchigia almeno una volta; su un totale ipotizzabile di 400 membri, farebbe rispettivamente l’8,75% e il 17,5%. Volendo trarre delle conclusioni, va tenuto presente ovviamente che i frutti delle ultime due/tre annate devono ancora maturare quindi il loro dato è relativo. Sono numeri sufficienti di per sé? Il risultato è soddisfacente al netto dell’investimento? Si sarebbe potuto ottenere di più con staff e convocazioni migliori? Si sarebbero ottenuti numeri molto diversi senza l’accademia?
Fatelo leggere all irlandese...
Premesso che mancano un po’ di nomi, ti do un suggerimento: analizza i primi 7 anni e poi i restanti 7 e vedi se cambiano le percentuali. Perché in quell’8% ci sono anche i primi anni quelli della semina. Se fai un raffronto su quanto rendevano 14 anni e quanto rendono ora allora i numeri hanno un senso. Se apro un negozio e per i primi tre anni vado in perdita e per altri tre vado in attivo, la media sarà zero a zero. Ma in realtà gli ultimi tre anni raccontano se il business è valido
Sicuramente, però devi tenere conto del rapporto costi benefici.
Perché finché rimani nel 6N e gli introiti ti arrivano a babbo morto, allora possiamo fare anche progetti di 50 anni, ma se finiscono i soldi poi che fai?
Se si volesse fare un analisi dei costi benefici, oggi il progetto si può considerare soddisgacente?

Credo di sì perché il costo delle accademie è sempre minore, rispetto a quanto prodotto, se lo immagini moltiplicato per X per supportare tutta la base. Non dico che sia giusto nemmeno che sia sbagliato faccio una constatazione.

Ma noi si produce troppo poco rispetto a quanto si incassa, non siamo la wru, non facciamo sold out a casa nostra,ne lo facciamo fare a casa degli altri.
I risultati femminili e giovanili sono bellissimi, ma sul piatto della bilancia a livello di introiti economici sono leggerini, purtroppo per loro .
Noi si è speso tanto per un sistema che invece ha tagliato fuori tanti...se oggi contassimo seriamente i tesserati ci sarebbe da piangere, ma è l' anno zero per cui sarà meglio parlarne tra un po' ..

Mr Ian ha scritto: 28 mar 2022, 21:55 Ma noi si produce troppo poco rispetto a quanto si incassa, non siamo la wru, non facciamo sold out a casa nostra,ne lo facciamo fare a casa degli altri.
I risultati femminili e giovanili sono bellissimi, ma sul piatto della bilancia a livello di introiti economici sono leggerini, purtroppo per loro .
Noi si è speso tanto per un sistema che invece ha tagliato fuori tanti...se oggi contassimo seriamente i tesserati ci sarebbe da piangere, ma è l' anno zero per cui sarà meglio parlarne tra un po' ..

Perché è l’anno zero?

L'accademia u20 potevano chiuderla 7 anni fa e sostituirla con le due u23 ( e peschi ragazzi da 19 in su) collegate alle due franchigie. I CdFP dopo la riorganizzazione di Aboud ( il taglio è stato però economico) hanno ingranato sia come metodi che come tecnici.

maxrugby10 ha scritto: 29 mar 2022, 8:14
Mr Ian ha scritto: 28 mar 2022, 21:55 Ma noi si produce troppo poco rispetto a quanto si incassa, non siamo la wru, non facciamo sold out a casa nostra,ne lo facciamo fare a casa degli altri.
I risultati femminili e giovanili sono bellissimi, ma sul piatto della bilancia a livello di introiti economici sono leggerini, purtroppo per loro .
Noi si è speso tanto per un sistema che invece ha tagliato fuori tanti...se oggi contassimo seriamente i tesserati ci sarebbe da piangere, ma è l' anno zero per cui sarà meglio parlarne tra un po' ..
Perché è l’anno zero?

perchè il covid per il nostro movimento è stato una sorta di reset. Ha tagliato le gambe a diverse realtà e molte si sono indebolite tanto, parecchi ragazzi hanno smesso o sono ancora in pausa...parlando con altri addetti ai lavori, le liste gare tra i seniores fanno piangere, in tanti giocano con gli uomini contati e stiamo parlando di serie A o B, dalla C in giù neanche a parlarne...
arrivano notizie confortanti dal minirugby e dobbiamo essere bravi a consolidare l arrivo inaspettato di quesi bambini...
ovvio che con il covid non si possono distribuire colpe o responsabilità, però dobbiamo vedere cosa succederà dalla prossima stagione...

stilicone ha scritto: 28 mar 2022, 18:21 Se l'articolo è del 2019/2020, Lamaro e Riccioni erano probabilmente rotti all'epoca.

Lamaro e Riccioni non sono mai entrati in Francescato. Dopo la zonale di Roma sono subito passati in Top12, Lamaro alla Lazie e Riccioni a Calvisano

L'accademia U20 non ha mai avuto senso, come non aveva senso far giocare in serie A, i CdFP si. Senza quelli non formi i ragazzi che hanno scelto e sono stati selezionati. Magari con errori, ne ho visto di grandi sui ruoli meno fisici (9, 10), dove non si riconoscevano le competenze e la capacità di lettura del gioco nella selezione. Tuttavia i risultati sono indiscutibilmente reali. Poi costano? Tutto costa e diventa insostenibile se dopo lo sprechi regalando talenti in erba a chi non è capace di affinarne le qualità, proprio coloro che voglio gestire la formazione coi soldi Fir...
Un gioco già visto, possibile ricascarci? Si, al peggio non c'è limite.

https://www.onrugby.it/2022/03/29/la-fi ... i-tecnici/

Questa potrebbe essere un'ottima opzione, peraltro auspicata qui nel forum

Mr Ian ha scritto: 28 mar 2022, 17:51
Fatelo leggere all irlandese...

L'irlandese dice altro.

"The truth is that the elite player development system below the Italian national team was non-existent. There was no high quality coaching for the skill development and tactical understanding of Italy’s youth.
Italy’s historic win at Cardiff had its origins in 2016 when Conor O’Shea stepped onto the hard road of being the Italian head coach."

Il ché rende fuori tema almeno metà dell'utilizzo in questo contesto del post di Rugbybet (che non trovo più su facebook, probabilmente è stato cancellato).

Al netto di questo, vorrei capire: ci lamentiamo ogni due per tre del fatto che ci sono giocatori che non seguono un percorso canonico (faccio esperienza in franchigia --> alzo il mio livello personale --> vado in Nazionale), ma poi ci appelliamo ad un post che dice che le presenze in Nazionale degli Accademici sono poche. Per carità, si può sempre far meglio, ma perché tirar fuori un post non aggiornato e usarlo in un contesto non del tutto aderente?
Ci credo poi che Rugbybet s'incazza se si parla male di lui nei forum.

SilverShadow ha scritto: 29 mar 2022, 10:12 https://www.onrugby.it/2022/03/29/la-fi ... i-tecnici/

Questa potrebbe essere un'ottima opzione, peraltro auspicata qui nel forum

Questa sarebbe un'ottima strada.

Eh ma e' Argentino che ne sa lui di come siamo noi !?!?!

MAGARI ENTRASSE IN FIR , e' uno che ci sa fare VERAMENTE.

Ma non è già impegnato con la nazionale argentina?

E in ogni caso, possibile che nessuno si chieda “a fare cosa?”
Allenatore dei trequarti con Crowley?

Un po’ di concretezza, parbleu!

Infatti. Il fatto di ipotizzarne una generica "entrata nei ranghi" senza dire con che incarico e quali aree di competenza mi sa di roba buttata là per far bella figura usando il nome di un tecnico stimato da tutti.
Mi considero uno dei primi "sponsor" di Fernandez (seguendo assiduamente il TOP10 ho potuto apprezzarne molto il lavoro) e sarei felicissimo se restasse, ma fossi in lui prentenderei chiarezza sui contorni del mio incarico

jpr williams ha scritto: 29 mar 2022, 11:18 Infatti. Il fatto di ipotizzarne una generica "entrata nei ranghi" senza dire con che incarico e quali aree di competenza mi sa di roba buttata là per far bella figura usando il nome di un tecnico stimato da tutti.
Mi considero uno dei primi "sponsor" di Fernandez (seguendo assiduamente il TOP10 ho potuto apprezzarne molto il lavoro) e sarei felicissimo se restasse, ma fossi in lui prentenderei chiarezza sui contorni del mio incarico

Sono molto più prosaico: secondo me con Fernandez sono stati molto chiari, ma le gole profonde (insider, giornalisti, etc) hanno aggiunto i condizionali giusto per non precorrere i tempi.

loverthetop_86 ha scritto: 29 mar 2022, 10:30
Mr Ian ha scritto: 28 mar 2022, 17:51
Fatelo leggere all irlandese...
L'irlandese dice altro.

"The truth is that the elite player development system below the Italian national team was non-existent. There was no high quality coaching for the skill development and tactical understanding of Italy’s youth.
Italy’s historic win at Cardiff had its origins in 2016 when Conor O’Shea stepped onto the hard road of being the Italian head coach."

Il ché rende fuori tema almeno metà dell'utilizzo in questo contesto del post di Rugbybet (che non trovo più su facebook, probabilmente è stato cancellato).

Al netto di questo, vorrei capire: ci lamentiamo ogni due per tre del fatto che ci sono giocatori che non seguono un percorso canonico (faccio esperienza in franchigia --> alzo il mio livello personale --> vado in Nazionale), ma poi ci appelliamo ad un post che dice che le presenze in Nazionale degli Accademici sono poche. Per carità, si può sempre far meglio, ma perché tirar fuori un post non aggiornato e usarlo in un contesto non del tutto aderente?
Ci credo poi che Rugbybet s'incazza se si parla male di lui nei forum.

Williams in Irlanda è conosciuto come uno che le spara grosse e la stessa testata qualche tempo prima scriveva che era arrivato il momento che l' Italia uscisse dal torneo.
Citate l articolo non era un paragonare una cosa con un altra ma più che altro un appunto sullo stracciarci le vesti per un argomento senza mettere sul piatto un rapporto costi benefici.
Il rapporto dice che fino a due anni fa il progetto non è che fosse stato così positivo, sia per il numero di atleti formati, sia per la dispersione degli atleti rimasti fuori dal collo di bottiglia...
Se poi si cita Alongi , ed in parte lo stesso Nicotera, sono altri elementi che vanno a rafforzare la tesi dei pochi benefici portati dalle accademie concepite in questo modo .
Poi all Irlandese nessuno ha spiegato che cmq il sistema si sta modificando e non totalmente cancellando..e che se gli vai a dire che in Italia i club non fanno formazione o la fanno solo parzialmente, penso si metterà a ridere.
Io posso capire che la stampa straniera si interessi a noi, ma almeno deve approfondire la argomento.
L' articolo in questione, secondo me, nasce come reazione stizzita al fatto di aver fatto fuori malamente Bradley e O Shea , ma i due casi sono totalmente differenti tra loro ...
Capitolo Fernandez, si, ho chiamato Marzio e gli ho detto che non poteva farlo scappare dall' Italia, meno male questa volta mi ha ascoltato

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