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concordo con te ... sorry

in bocca al lupo ai ragazzi della Leonessa

In bocca al lupo gnari.....f*** the enemy!!

Crepi il lupo!!!!!! Nulla da dire riguardo alla scelta fatta da Lynn, ci mancherebbe altro......magari però la si poteva prevedere. Certamente, (almeno da parte mia) rimane il rammarico per quanto riguarda Philippe, penso che non sia rimpiazzabile. Ovviamente è la mia opinione, anche perchè non ho sta grande esperienza per poter giudicare.

grande stifenosb f*** the enemy and his girlfriend

ok fatto - Thankyou

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Registrato: 29 Nov 2005
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mandimandi ha scritto:
tender65 e sflambero: vi fate i complimenti a vicenda ma non avete capito proprio un c4$$o!


Mandimandi, compolimenti!
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Maria Teresa

concordo nettamente con stifenosb doussy era un ottimo coach...ma ricordate è la società che si deve esaminare la coscenza...

perchè mandare via philippe così proprio da stupidi il chiovvex non sarebbe rimasto

il trionfo delle casualità. la under 19 del leonessa aveva 4 allenatori e 20 giorni prima dell'inizio del campionato l'allenatore della prima squadra all'insaputa dei giocatori va in Scozia. ok ke era una clausola del contratto ma possibile solo 20 giorni prima!!!!! nessuno della dirigenza sapeva niente?????? non è magari stato un giochetto per tenere li i pochi giocatori che sono rimasti?????

questa è comunque la serietà del Leonessa. mi dispiace ovviamente per i giocatori se fossi in loro sarei incazzato nero!!!!!!!!

La cosa che più mi fa incazzare è che Marengoni, a detta della stampa, ha dichiarato che il sostituto sarà comunque un allenatore straniero, in quanto l'offerta di itliani è scadente.
Insomma se non diamo mai la possibilità di allenare squadre di livello ad italiani, come facciamo a creare tecnici con la giusta esperienza? Secondo me di bravi ce ne sono tanti ma proviamo a dare un po di fiducia anche a loro, anche perchè non mi pare che gli ultimi tecnici stranieri della Leonessa abbiano fatto poi cosi bene....

Forse l'ultimo tecnico nn ha fatto un granche'..perche' doussy ha fatto il suo(e non solo a livello di prima squadra)....e poi prima del vecchio c'era il Vaea.....e nn mi sembra che mat abbia mai mancato un obiettivo posto ad inizio camionato dalla societa'....non vorrei sbagliarmi ma la leonessa sali' in top10 cn un anno di anticipo rispetto al previsto quando si iscrisse in serie A....

E' vero che la leonessa salì nei top ten un anno prima del previsto con l'allenatore Vaea, ma vogliamo parlare di come era composta la società prima e della cozzaglia di impiatri che c'è adesso?

Ovvio che hai ragione,dietro mat c'era una societa' solida e d gente piu' competente di sicuro.Io volevo solo dire che non e' vero che gli allenatori stranieri alla leonessa abbiano fatto solo male....

la leonessa ha quello che si merita, i vertici della societa devovo andare a pescare invece di investire i soldi ( non si sa poi quali ) nell'ambiante del rugby.
cosi rovina tanta gente e tanti giocatori che pensano di giocare per questa squadra impegnandosi e poi vedere che l'ultimo stipendio o addirittura gli ultimi perche a avolte sono molti di piu i mesi arretrati non gli vengono cossisposti.
state a casaaaaaaaa.
che fine ha fatto bergamin???

Berga?che io sappia resta ancora un anno alla leonessa,anche se sembrava ormai trasferito a rovigo questa estate..

Un basco per la Leonessa: in panchina arriva Etcheto
Un giovane allenatore francese al posto di Howells

È Vincent Etcheto il nuovo allenatore della Leonessa 1928. Il francese rappresenta una svolta per la società che da sempre in panchina aveva parlato inglese, prima con il neozelandese Matt Vaea e poi con il gallese Lynn Howells. L’allenatore di origine basca proveniente dal Bayonne sarà tra poco più di una settimana alla guida del club cittadino nella prima gara della serie A. Etcheto da qualche anno (ne ha 37) ha intraptreso la carriera di allenatore dopo buoni trascorsi come giocatore sia nel Bayonne sia nel Begles Bordeaux: da mediano di apertura ha anche vestito la maglia della nazionale A, rinverdendo i successi del padre, Roger.
Su di lui la società si era mossa su indicazione di Doussy, ex «secondo» di Howells e responsabile del settore giovanile della Leonessa, poi approdato alle nazionali giovanili. Etcheto era la prima scelta del club dopo l’addio del tecnico gallese rimasto due stagioni e andato ora agli Edimburgh Gunners (Howells è partito questa settimana per la Scozia dopo una cena di saluto in società). Una scelta dettata anche dalla volontà di allinearsi - come sottolineato dal presidente Giancarlo Turati - alla federazione che sta puntando riallacciandosi ad un filone che parte da Villpreaux e continua con GeorgeCoste, sugli allenatori transalpini. Un filone che era stato interrotto, aprendo la parentesi dei neozelandesi Johnstone prima e poi Kirwan.
Con la scelta di Etcheto è tramontata quindi l’ipotesi di un allenatore-giocatore, che era ad un certo punto trapelata, mentre ha preso forma nel frattempo l’acquisto di Brandt Kelly, 29enne australiano il cui arrivo è stato favorito dalle indicazioni di David Campese. A Kelly, mediano di apertura proveniente dal Randwik di Sydney, sarà dunque affidata la regia dei trequarti bresciani, un compito che anche nella scorsa stagione era toccato ad un «canguro», Cris Burton. E tra una settimana via al campionato.
e.b.


Fonte: BresciaOggi.it

certo che un allenatore/giocare la trovavo una cosa alquanto assurda e stravagante allo stesso tempo. non so come abbiano fatto a pensarla........ bisogna aver una bella fantasia. Ad ogni modo sono contento che questa grottesca idea sia tramontata perchè sarebbe stata la rovina in bocca al lupo ai gnari della leonessa