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Però alle elezioni non vota il board del 6 Nazioni...
Innocenti, ammesso che stia rivedendo alcune delle sue ipotesi, dovrà giocoforza barcamenarsi.

Leggere finalmente la voce di qualcuno che ci guarda dall’esterno forse può aprire la mente agli stolti.
Nessuno ce l’ha con Innocenti. Quando uno ha il suo curriculum da giocatore, poi può tranquillamente campare di rendita, almeno per i veri sportivi.

È soltanto arrivato nel momento sbagliato. Fosse arrivato un paio d’anni prima avrebbe potuto tranquillamente dire che i risultati non c’erano, che erano poca cosa eccetera. Come scrivevano in molti qui, quando facevo notare i progressi nel gioco e nella formazione degli atleti.

Adesso, purtroppo o per fortuna, il processo è arrivato a un certo livello di maturazione e di qualità, e andava consolidato

Però mi chiedo, i federales duri e puri, quelli che dicevano che era giusto smantellare accademie e centri di formazione, che era giusto che la formazione tornasse ai club, quelli che adesso stanno seguendo inquadrati e coperti la svolta del presidente che ha pensato di mantenere due centri di formazione, e che dice che anche il sistema di prima funzionava, ecco, quelli lì, per dirlo con Baudelaire, non hanno sentito l’ala dell’imbecillità volare per un momento sopra di loro?

volendo essere cattivelli si potrebbe anche dire che l'Irish Times forse è un pochettino di parte, visto che gli ottimi risultati che decanta sono stati ottenuti da un irlandese voluto da un altro irlandese...

questo senza nulla togliere alla sostanza del discorso: i miglioramenti ci sono stati, è evidente. senza essere competente in campo tecnico, guardando le cose da un punto di vista meramente organizzativo, se la responsabilità fosse stata mia avrei tenuto buono il sistema che ha portato ad avere buoni risultati fino alla U20, magari cercando di capire se c'era ancora qualcosa da limare, e mi sarei concentrato fortemente sul modo per riempire il buco tra la U20 e l'alto livello in cui si sono persi tanti dei nostri ragazzi.
su questo la situazione disastrosa delle Zebre ha un forte peso, e ci sono forti responsabilità sia della gestione precedente (che le faceva vivacchiare) che di quella attuale (che le sta demolendo): è un punto nevralgico, e come dicevano altri sarebbe ora che chi ha in mano le redini palesasse il progetto per raccordare formazione ed alto livello che ha in mente, con modi e tempi per realizzarlo (e non parlo solo delle Zebre).

scusate se sono cose già dette, ma mi sembrava corretto ribadirle.

Da questo punto di vista, cancellare l'Accademia Francescato, per i ragazzi sui 19-20, può avere qualche motivazione, anche considerato che in questi ultimi anni (a quanto è dato capire dai roster delle squadre) già i ventenni migliori erano in Top10 e in franchigia, per cui la Francescato faceva la Serie A con i 19enni.
Se il Top10 è considerato poco formativo, immaginarsi cos'è la Serie A, con tutto il rispetto.
Tieni i 19enni vicino a casa, nei Cdfp o strutture affini, e non è disprezzabile il concetto che così finiscono le superiori in una scuola vera (quella che hanno iniziato a 14 anni) anzichè al CEPU.
Dopo la maturità, i migliori dovranno essere selezionati e curati amorevolmente, ma intanto non hai messo 30 spostati a Tirrenia, o a Remedello.
(capisco che chi va a Tirrenia o a Remedello inizia prima ad investire su sè stesso come atleta professionista, probabilmente matura prima, ma è una prospettiva che non mi convince appieno. In questo potrei dirmi "innocentiano").

L'articolo scritto da Gavazzi con pseudonimo irlandese secondo me dice cose talmente autoevidenti che persino Innocenti forse se ne sta facendo una ragione.
Solo una cosa: tutto il ragionamento svolto dal bresciano sull'Irish Times è perfetto in relazione allo "skyrocketing" delle nostre under, ma francamente la vittoria di Cardiff c'entra poco o niente visto che nel 6N la maggiore ha perso nettamente 4 partite su 5 (una addirittura a 0 punti) e ne ha vinta una contro una squadra al punto più basso della sua parabola da quando esiste il professionismo di un punto e grazie all'invenzione individuale di un giocatore che col nostro sistema formativo ha poco o niente a che fare.
Senza contare che a detta di tutti il miglior giocatore della squadra è un australiano.
Insomma capisco che un cucchiaio di legno sembri più saporito se sulla punta c'è un pezzetto di rochefort, ma sempre cucchiaio di legno è e non è che possiamo far suonare l'inno di Mameli col digeridoo.

jpr williams ha scritto: 27 mar 2022, 17:11 Insomma capisco che un cucchiaio di legno sembri più saporito se sulla punta c'è un pezzetto di rochefort, ma sempre cucchiaio di legno è e non è che possiamo far suonare l'inno di Mameli col digeridoo.

Figurativamente però, a sto giro il cucchiaio di legno lo abbiamo dato in testa ai Dragoni. Sbam! Son soddisfazioni

SilverShadow ha scritto: 27 mar 2022, 17:55

jpr williams ha scritto: 27 mar 2022, 17:11 Insomma capisco che un cucchiaio di legno sembri più saporito se sulla punta c'è un pezzetto di rochefort, ma sempre cucchiaio di legno è e non è che possiamo far suonare l'inno di Mameli col digeridoo.

Figurativamente però, a sto giro il cucchiaio di legno lo abbiamo dato in testa ai Dragoni. Sbam! Son soddisfazioni

Saranno anche soddisfazioni, ma loro sono comunque arrivati davanti e il cucchiaio si è aggiunto alla nostra collezione.

jpr williams ha scritto: 27 mar 2022, 17:11
Senza contare che a detta di tutti il miglior giocatore della squadra è un australiano.

Ma tutti chi?
Credo di non aver mai letto una cosa del genere. Semmai il migliore degli azzurri, a detta della maggioranza è un veneziano

jpr williams ha scritto: 27 mar 2022, 18:03

SilverShadow ha scritto: 27 mar 2022, 17:55

jpr williams ha scritto: 27 mar 2022, 17:11 Insomma capisco che un cucchiaio di legno sembri più saporito se sulla punta c'è un pezzetto di rochefort, ma sempre cucchiaio di legno è e non è che possiamo far suonare l'inno di Mameli col digeridoo.

Figurativamente però, a sto giro il cucchiaio di legno lo abbiamo dato in testa ai Dragoni. Sbam! Son soddisfazioni

Saranno anche soddisfazioni, ma loro sono comunque arrivati davanti e il cucchiaio si è aggiunto alla nostra collezione.

Eh, ma almeno questo è bello colorato di rosso, gli ultimi erano grigetti

Loro....noi...jpr non riesco più a seguirti... Chi siamo noi per te?

supermax ha scritto: 27 mar 2022, 18:07 Loro....noi...jpr non riesco più a seguirti... Chi siamo noi per te?

Semplice, noi per me è l'Italia quando dall'altra parte non c'è il Galles con più autoctoni di noi.
In fondo è semplice
Ma soprattutto è OT

Il punto è che non confonderei la metodicità e costanza dei risultati delle nostre UX, che configurano un sistema che funziona, con l'episodicità di una vittoria estemporanea peraltro determinata in primis da un giocatore che con quel sistema di formazione non c'entra nulla.

Comunque se si legge l'articolo con l'occhio diretto esclusivamente sulla nazionale maggiore, difficilmente si riuscirà a coglierne il senso.
Il lavoro di Aboud e della struttura messa in piedi dall'irlandese si ferma all'under 20. Il salto Under20 - Nazionale maggiore è per pochissimi eletti, e al resto dovrebbero pensare Club e Franchigie

Garry ha scritto: 27 mar 2022, 18:12Comunque se si legge l'articolo con l'occhio diretto esclusivamente sulla nazionale maggiore, difficilmente si riuscirà a coglierne il senso.
Il lavoro di Aboud e della struttura messa in piedi dall'irlandese si ferma all'under 20. Il salto Under20 - Nazionale maggiore è per pochissimi eletti, e al resto dovrebbero pensare Club e Franchigie

E infatti era proprio questo che volevo mettere in luce io.

Tornando seri, è ovvio che si tratta di un punto di partenza e che ì miglioramenti vanno confermati. Rispetto alla vittoria con il Sudafrica ho maggiore fiducia che non ripiomberemo nel grigiore soprattutto perché abbiamo oggettivamente una squadra molto giovane con altri che premono da dietro e con almeno altri due prospetti (Lucchesi e Riccioni) recuperabili ed altri due (Minozzi e Polledri) che sono un punto interrogativo ma non ancora persi. Resto convinto che il problema è quello di dare un'identità di gioco chiara perché la somma dei valori individuali è maggiore di quello che hanno fatto vedere nel complesso. Siamo ancora più deboli del Galles sia chiaro, ma a me interessa una riduzione del gap nel breve termine e poi un raggiungimento del valore delle ultime di tier1 nel medio. Una base per costruire c'è