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Birramedia ha scritto: 3 mar 2023, 11:48 Dirò di più, Rees Zammit sopratutto se sarà confermato Padovani all ala, segnerà due mete, due ripeto con conseguente premio di m.o.m...........

speartakle ha scritto: 3 mar 2023, 12:18basterebbe per esempio riconoscere che l'Italia, in questo 6N, ha un grosso problema di soft try nella fase iniziale della partita, che in una partita da ultima spiaggia per il cucchiaio di legno qual è questa fa tutta la differenza del mondo. L'Italia ha dimostrato che riesce a stare in scia alle squadre più forti, in questo caso con una Francia che ha dimostrato nel corso del torneo di non essere questa gran produttrice di gioco ( di mete ne abbiam prese da loro) e da un'Inghilterra che sembrava la più in difficoltà da dieci e rotti anni, oltre che da un'Irlanda con dei centri un po' improvvisati e non esattamente in giornata.
Si ok abbiamo un gioco entusiasmante, ma non basta a vincere le partite.
Il Galles ha i suoi problemi ma ha lo standard e qualche giocatore con l'hat-trick nel taschino per infinocchiarci per bene. Ripeto partiamo favoriti un po' perchè comunque siamo in casa, ma la partita è tutt'altro che già segnata.

Garry ha scritto: 3 mar 2023, 12:32La questione, con il nostro amico moderatore, è proprio la sua condizione di "doppio tifoso".
Ha reazioni da tifoso per entrambe le squadre: contemporaneamente esalta oltremodo una prestazione positiva (se una sconfitta si può considerare positiva) e critica oltremodo una prestazione negativa, a maggior ragione se quest'ultima l'ha prodotta la squadra con una storia di successi importanti.
Il cortocircuito si crea quando le due squadre si affrontano

jpr williams ha scritto: 3 mar 2023, 14:05

speartakle ha scritto: 3 mar 2023, 12:18basterebbe per esempio riconoscere che l'Italia, in questo 6N, ha un grosso problema di soft try nella fase iniziale della partita, che in una partita da ultima spiaggia per il cucchiaio di legno qual è questa fa tutta la differenza del mondo. L'Italia ha dimostrato che riesce a stare in scia alle squadre più forti, in questo caso con una Francia che ha dimostrato nel corso del torneo di non essere questa gran produttrice di gioco ( di mete ne abbiam prese da loro) e da un'Inghilterra che sembrava la più in difficoltà da dieci e rotti anni, oltre che da un'Irlanda con dei centri un po' improvvisati e non esattamente in giornata.
Si ok abbiamo un gioco entusiasmante, ma non basta a vincere le partite.
Il Galles ha i suoi problemi ma ha lo standard e qualche giocatore con l'hat-trick nel taschino per infinocchiarci per bene. Ripeto partiamo favoriti un po' perchè comunque siamo in casa, ma la partita è tutt'altro che già segnata.

Se siamo stati in partita con l'Eire dopo aver subito una meta (quasi 2...) dopo un minuto e mezzo trovandoci a -4 a 10' dalla fine direi che un'eventuale incidente analogo con una squadra infinitamente meno forte non dovrebbe creare tutto sto problema.
Ammesso che il Galles attuale, che con gli inglesi di suo ha prodotto 3 punti, sia in grado di essere una minaccia.
Però sia chiaro che se esistesse la certezza del risultato darei l'Italia vincente al 100%, cosa che non faccio. Possono succedere un sacco di cose in una partita a stravolgerne l'andamento. Un italiano può sbagliare un placcaggio e prendersi un rosso, Garbisi può fare un passaggio suicida e regalare un intercetto, Cannoncino farsi male dopo 2 minuti e tutti i calci azzurri finire sul palo.
Ecco, succedessero queste cose improbabili, ma non impossibili, potrebbe anche vincere il Galles.
Se invece le cose vanno normalmente appena un minimo l'Italia vince e anche abbastanza largo secondo me. Sicuramente sopra break, 10-15 punti.

jpr williams ha scritto: 3 mar 2023, 14:05 Se siamo stati in partita con l'Eire dopo aver subito una meta (quasi 2...) dopo un minuto e mezzo trovandoci a -4 a 10' dalla fine direi che un'eventuale incidente analogo con una squadra infinitamente meno forte non dovrebbe creare tutto sto problema.

ForrestGump ha scritto: 2 mar 2023, 21:44 Jpr è un gufatore professionista, non c'è dubbio. Il punto è che metabolik, come controgufatore, semplicemente non ce la fa. Trotta la differenza, tra i due (Scusate, il mio correttore è più petrarchino di me).
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Birramedia ha scritto: 3 mar 2023, 11:43 JPR tifera' Dragoni e sarà l'unico a poter festeggiare a fine partita.....
Dirò di più, Rees Zammit sopratutto se sarà confermato Padovani all ala, segnerà due mete, due ripeto con conseguente premio di m.o.m...........

jpr williams ha scritto: 3 mar 2023, 15:04 Scherzi a parte, ovvio che qui ci sono un sacco di tifosi che ne capiscono più di me nonostante la neutralità.
Ma sono convinto che inconsciamente il tifo li porti ad una prudenza che con due squadre di identico valore a Italia e Galles, ma delle quali la prima non fosse l'Italia, non userebbero.

doublegauss ha scritto: 3 mar 2023, 17:52

jpr williams ha scritto: 3 mar 2023, 15:04 Scherzi a parte, ovvio che qui ci sono un sacco di tifosi che ne capiscono più di me nonostante la neutralità.
Ma sono convinto che inconsciamente il tifo li porti ad una prudenza che con due squadre di identico valore a Italia e Galles, ma delle quali la prima non fosse l'Italia, non userebbero.

Ma non è quello. Non c'è alcun dubbio che solo considerando le partite degli ultimi 12 mesi (Georgia-Italia esclusa) chiunque darebbe favorita l'Italia (anche se, curiosamente, non i bookmaker, a quanto mi consta).

Il motivo per cui qui si esita è che noi le partite dell'Italia le seguiamo da ben più di 12 mesi e sappiamo bene che quasi nessuna altra squadra riesce a deludere le aspettative, nel momento del dunque, come noi. Per dire, nel 2016 io ero a Padova a vedere Italia-Tonga, che finì come sappiamo; queste cose rimangono. Più o meno subconsciamente, noi siamo abituati a pensare che l'Italia possa fare molta più fatica del prevedibile contro squadre alla sua altezza, o anche peggiori.

tonione ha scritto: 3 mar 2023, 21:06 ........
il Galles vincerà, in tutti i modi possibili e se perderà avrà vinto in qualche altro modo.