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Al netto delle battute simpatiche di Garry & co. Battaggia riporta cose diverse dette da Innocenti... ah già ma Battaggia è il prezzolato scribacchino FIR....
https://www.gazzetta.it/Rugby/25-0 ... 555.shtml

“Il percorso di formazione ha avuto aspetti positivi - ammette Innocenti [...] Così cercheremo di mantenere il buono di quella esperienza, permettendo però anche ai club di far crescere i giocatori, [...] Il sistema precedente ha avuto dei vantaggi ma ha fatto danni sulla formazione nei club, escludendo quei ragazzi che se non sono Nicotera (il tallonatore è arrivato in Nazionale in modo autonomo, a 25 anni, mettendosi in evidenza tra Top 10 e Benetton) e che venivano persi”

Non so dove si arriverà magari avete ragione ad essere preoccupati, ma stravolgere anche quello che dice non mi sembra corretto.

più interessante partire dalle parole di Brunello, si è vero che sono usciti ragazzi più forti tecnicamente e fisicamente, ma poi abbiamo anche visto grossi gap a livello di competenze. Il prossimo step della nostra formazione adesso dovrebbe interessare l area dell alta specializzazione per ruolo. Abbiamo visto che questo livello di club eccellenti non aiuta ad addestrare al livello dell urc, come minimo. Per cui è necessario che siano i club a dare quella spinta in più in questo senso.
Le competenze in questi anni sono state trasmesse, per chi ha voluto o potuto apprendere, adesso queste nozioni acquisite dovrebbero essere applicate in un contasto più localizzato.
Così come i giocatori sono migliorati, io penso che già oggi nei club qualcosa è cambiato, sicuramente maggiore professionalizzazione..
Però adesso bisogna anche sapere cosa spetta in termini economici l essere virtuosi

jaco ha scritto: 25 mar 2022, 20:55 Al netto delle battute simpatiche di Garry & co. Battaggia riporta cose diverse dette da Innocenti... ah già ma Battaggia è il prezzolato scribacchino FIR....
https://www.gazzetta.it/Rugby/25-0 ... 555.shtml

“Il percorso di formazione ha avuto aspetti positivi - ammette Innocenti [...] Così cercheremo di mantenere il buono di quella esperienza, permettendo però anche ai club di far crescere i giocatori, [...] Il sistema precedente ha avuto dei vantaggi ma ha fatto danni sulla formazione nei club, escludendo quei ragazzi che se non sono Nicotera (il tallonatore è arrivato in Nazionale in modo autonomo, a 25 anni, mettendosi in evidenza tra Top 10 e Benetton) e che venivano persi”

Non so dove si arriverà magari avete ragione ad essere preoccupati, ma stravolgere anche quello che dice non mi sembra corretto.

Non ho stravolto proprio nulla basta sentire il video. Ha detto, testuali parole “Il percorso federale della formazione ha avuto sicuramente degli aspetti estremamente positivi” vuole dire al Paese mio che non è tutto da buttare. Se avesse detto: il percorso federale è da rifondare allora avrei stravolto. Il video è online basta ascoltarlo. Ha sottolineato ciò che secondo lui non andava ha detto che con il progetto dei polli quelle storture saranno aggiustate. Non scherziamo: non stravolto nulla. Basta avere capacità di analisi e di sintesi e la notizia è nel titolo. Battagia fa benissimo il suo lavoro. Basta leggere e ha detto le stesse cose. Non tutto è da buttare del percorso federale

jaco ha scritto: 25 mar 2022, 20:55 Al netto delle battute simpatiche di Garry & co. Battaggia riporta cose diverse dette da Innocenti... ah già ma Battaggia è il prezzolato scribacchino FIR....
https://www.gazzetta.it/Rugby/25-0 ... 555.shtml

“Il percorso di formazione ha avuto aspetti positivi - ammette Innocenti [...] Così cercheremo di mantenere il buono di quella esperienza, permettendo però anche ai club di far crescere i giocatori, [...] Il sistema precedente ha avuto dei vantaggi ma ha fatto danni sulla formazione nei club, escludendo quei ragazzi che se non sono Nicotera (il tallonatore è arrivato in Nazionale in modo autonomo, a 25 anni, mettendosi in evidenza tra Top 10 e Benetton) e che venivano persi”

Non so dove si arriverà magari avete ragione ad essere preoccupati, ma stravolgere anche quello che dice non mi sembra corretto.

Questo il virgolettato di Battagia su innocenti: Il percorso di formazione ha avuto aspetti positivi - ammette Innocenti -, e io credo che le rivoluzioni falliscano se sono manichee.

Non scherziamo!

jaco ha scritto: 25 mar 2022, 20:55 Al netto delle battute simpatiche di Garry & co. Battaggia riporta cose diverse dette da Innocenti... ah già ma Battaggia è il prezzolato scribacchino FIR....
https://www.gazzetta.it/Rugby/25-0 ... 555.shtml

“Il percorso di formazione ha avuto aspetti positivi - ammette Innocenti [...] Così cercheremo di mantenere il buono di quella esperienza, permettendo però anche ai club di far crescere i giocatori, [...] Il sistema precedente ha avuto dei vantaggi ma ha fatto danni sulla formazione nei club, escludendo quei ragazzi che se non sono Nicotera (il tallonatore è arrivato in Nazionale in modo autonomo, a 25 anni, mettendosi in evidenza tra Top 10 e Benetton) e che venivano persi”

Non so dove si arriverà magari avete ragione ad essere preoccupati, ma stravolgere anche quello che dice non mi sembra corretto.

Meglio ascoltare direttamente o leggere parole riportate?
Io preferisco la prima che ho detto

maxrugby10 ha scritto: 25 mar 2022, 21:37

jaco ha scritto: 25 mar 2022, 20:55 Al netto delle battute simpatiche di Garry & co. Battaggia riporta cose diverse dette da Innocenti... ah già ma Battaggia è il prezzolato scribacchino FIR....
https://www.gazzetta.it/Rugby/25-0 ... 555.shtml

“Il percorso di formazione ha avuto aspetti positivi - ammette Innocenti [...] Così cercheremo di mantenere il buono di quella esperienza, permettendo però anche ai club di far crescere i giocatori, [...] Il sistema precedente ha avuto dei vantaggi ma ha fatto danni sulla formazione nei club, escludendo quei ragazzi che se non sono Nicotera (il tallonatore è arrivato in Nazionale in modo autonomo, a 25 anni, mettendosi in evidenza tra Top 10 e Benetton) e che venivano persi”

Non so dove si arriverà magari avete ragione ad essere preoccupati, ma stravolgere anche quello che dice non mi sembra corretto.

Questo il virgolettato di Battagia su innocenti: Il percorso di formazione ha avuto aspetti positivi - ammette Innocenti -, e io credo che le rivoluzioni falliscano se sono manichee.

Non scherziamo!

Sì ma leggi anche tu.
Il virgolettato che citi è esattamente quello che cito io quindi diamoci una calmata.
Io non mi riferivo a quello che hai scritto tu, comunque.
Lo stravolgimento era quanto riportato da Garry su Nicotera.

jaco ha scritto: 25 mar 2022, 20:55 Al netto delle battute simpatiche di Garry & co. Battaggia riporta cose diverse dette da Innocenti... ah già ma Battaggia è il prezzolato scribacchino FIR....
https://www.gazzetta.it/Rugby/25-0 ... 555.shtml

“Il percorso di formazione ha avuto aspetti positivi - ammette Innocenti [...] Così cercheremo di mantenere il buono di quella esperienza, permettendo però anche ai club di far crescere i giocatori, [...] Il sistema precedente ha avuto dei vantaggi ma ha fatto danni sulla formazione nei club, escludendo quei ragazzi che se non sono Nicotera (il tallonatore è arrivato in Nazionale in modo autonomo, a 25 anni, mettendosi in evidenza tra Top 10 e Benetton) e che venivano persi”

Non so dove si arriverà magari avete ragione ad essere preoccupati, ma stravolgere anche quello che dice non mi sembra corretto.

Nicotera non è una eccezione, anche Canna non passò per il percorso federale. Solo che la costanza di prestazioni di qualità nelle nazionali giovanili è arrivata con i CdFP.

Anche Zani, se è per quello. Ma è proprio la dimostrazione del contrario, cioè che con il lavoro si può (si poteva) ugualmente arrivare al massimo livello.
Nicotera è passato tallonatore a 19 anni, quindi molto tardi. E non stiamo parlando di un Garbisi eh. Vediamo se riuscirà a piazzarsi stabilmente davanti a Faiva e Lucchesi.

Non ho stravolto nulla, ho solo evidenziato che a fronte di tutti i risultati che non sto a ripetere si mette il caso di un singolo giocatore che ha trovato la sua strada solo a 19 anni. Per me è un caso di comicità involontaria

Al di là di quello che si è scritto o meno, io coglierei sinceramente l'aspetto positivo: Innocenti pare aver capito che non tutto ciò che esiste va distrutto solo perchè contrassegnato dalla lettera scarlatta G, ma che forse qualcosa di buono c'era.
Bene.
Ora bisogna vedere se a questa (auspicata) resipiscenza si accompagna qualche azione concreta in termini di temperamento della furia distruttrice da fumo elettorale fin qui sbandierata. Se dovesse fare anche solo parziale marcia indietro e correggere un pò l'impostazione propagandistica fin qui propalata ai laudatores sarei felice di elogiarlo.

jpr williams ha scritto: 26 mar 2022, 14:04 Al di là di quello che si è scritto o meno, io coglierei sinceramente l'aspetto positivo: Innocenti pare aver capito che non tutto ciò che esiste va distrutto solo perchè contrassegnato dalla lettera scarlatta G, ma che forse qualcosa di buono c'era.
Bene.
Ora bisogna vedere se a questa (auspicata) resipiscenza si accompagna qualche azione concreta in termini di temperamento della furia distruttrice da fumo elettorale fin qui sbandierata. Se dovesse fare anche solo parziale marcia indietro e correggere un pò l'impostazione propagandistica fin qui propalata ai laudatores sarei felice di elogiarlo.

In realtà continuerebbe il lavoro che G gli inizio nel suo secondo mandato...le attuali strutture erano nel programma di innocenti, G voleva aprire CDF dalle Alpi alle piramidi, salvo poi fare retromarcia quando si accorse che non c erano soldi a sufficienza, in compenso disse che erano idee di Aboud..

Ian, se G fosse stato un grande presidente probabilmente sarebbe ancora lì. Diamo per scontato che fosse uno zozzone e che finalmente se ne sia andato.
Il problema è cosa fare adesso.
Non voglio tirare fuori la roba ritrita del bambino e dell'acqua sporca, ma se uno riconosce che c'era qualcosa di buono io lo troverei molto serio ed intelligente se non lo smantellasse

jpr williams ha scritto: 26 mar 2022, 14:16 Ian, se G fosse stato un grande presidente probabilmente sarebbe ancora lì. Diamo per scontato che fosse uno zozzone e che finalmente se ne sia andato.
Il problema è cosa fare adesso.
Non voglio tirare fuori la roba ritrita del bambino e dell'acqua sporca, ma se uno riconosce che c'era qualcosa di buono io lo troverei molto serio ed intelligente se non lo smantellasse

Ed infatti sarà corretto, vi siete fatti prendere da un isterismo ingiustificato, basato su antipatie personali e pregiudizi, senza conoscere il reale programma, che nella realtà ancora non conosceva bene manco Innocenti...
Strutture federali e club devono andare di pari passo e se riesce in questo, ne avremo tutti dei benefici

Sarà, secondo me è stato lui a dare troppa aria alle tonsille per volontà di propaganda, ma questo conta poco.
Contano di più i fatti e se mantiene in vita la struttura accademica integrandola con l'attività dei club (sempre che per club non intenda solo i 3 o 4 che conosce in una sola regione...) saremo tutti contenti.
Oddio, io si, gli altri vedano loro.

Persino il qui disprezzato gavazziano Fratelli di rugby, anche se in maniera ruvida, riconosce il cambiamento di atteggiamento

Contrordine Compagni, le Accademie Federali servono!
La retromarcia di Marzio Innocenti nella conferenza stampa di ieri del dopo Six Nations 2022, può aprire la discussione su di un nuovo percorso liberato da posizioni ideologiche che correvano il rischio di azzoppare una crescita misurabile e reale delle generazioni rugbistiche italiane juniores di questi ultimi cinque anni.
Forse, anziché incaponirsi a spazzar via tutto, acqua sporca e bambino, ora varrà la pena di riflettere sul vero problema della formazione dell'alto livello del rugby italiano: il passaggio degli atleti da Juniores a Seniores che non è propriamente e solo un problema tecnico, ma soprattutto manageriale.
Esso coinvolge in pieno la funzione in questo ruolo delle due Franchige e delle formazioni di Top 10 o di alcune di esse.
Forse invece di radere al suolo ciò che funziona sarebbe meglio concentrarsi su ciò che realmente non funziona, partendo dal più importante asset federale, le Zebre.
Perchè una grossa contraddizione in quanto dichiarato dal Presidente federale nella conferenza stampa di ieri esiste: che senso ha dare 8.000.000 di euro a Zebre e Benetton se poi i ragazzi, dopo l'U20 e a volte anche prima ( vedi Sante) scelgono di andare all'estero?
Forse vale la pena di misurare l'erogazione di questi cospicui finanziamenti federali agli effettivi risultati raggiunti o da raggiungere mettendo di fronte ognuno alle proprie responsabilità di manager sportivi.
Perchè due somme uguali? Che si trovino parametri meritocratici e premianti sull'effettivo lavoro di formazione svolto obbligando Franchigie e squadre di Top 10 che vogliano percorrere questa strada a dotarsi di management adeguato.

Io ho il sospetto (pura malignità da parte mia, non ne so niente) che la resipiscenza di Innocenti derivi anche dal fatto di essersi reso conto che non si riescono a concretizzare i famosi (e fumosi) poli di formazione.
Ieri ne ha parlato?