Re: Serie A2024 25
Inviato: 2 giu 2025, 13:04
Livorno ripescato in A1 per passo indietro di un team di A1 che non si iscriverà sl prossimo campionato. Voci? Certezze? Rumors?
Beh, è uscita sul giornale l'intervista al Presidente del Paese in cui dichiarava che stavano seriamente pensando di iscriversi al girone territoriale.jpr williams ha scritto: 2 giu 2025, 13:10 Rumors ne abbiamo sentiti tutti noi che frequentiamo stadioli. Io ho sentito parlare di una società in particolare, ma magari sono solo chiacchiere e non mi sembra il caso di sparare.
Se la stagione in corso ufficialmente finisce il 30 giugno (come ogni anno), dubito fortemente che il termine d’iscrizione ai campionati sia il 6 giugno. Piuttosto parlerei di 7/10 luglioPaul Roos ha scritto: 2 giu 2025, 14:56 Se ne stanno sentendo di ogni. Il termine di iscrizione ai campionati è il 6 giugno. quindi si vedrà fra pochi giorni.
Beh, all'ora se ne parlano direttamente loro posso sentirmi libero di dire che è esattamente questo che avevo sentito da alcuni loro tifosi in occasione del recente match fra noi e loro.Giandolmen ha scritto: 2 giu 2025, 22:59Beh, è uscita sul giornale l'intervista al Presidente del Paese in cui dichiarava che stavano seriamente pensando di iscriversi al girone territoriale.jpr williams ha scritto: 2 giu 2025, 13:10 Rumors ne abbiamo sentiti tutti noi che frequentiamo stadioli. Io ho sentito parlare di una società in particolare, ma magari sono solo chiacchiere e non mi sembra il caso di sparare.
Con Tarvisium, Casale, Mogliano e Villorba alla fine avrebbero quattro trasferte comode comode.
Proprio per questo A nazionale ed A territoriale dovrebbero essere divise e considerate categorie differenti.SilverShadow ha scritto: 3 giu 2025, 14:33 Il presidente del Paese lo spiegava chiaramente: la A2 costa molto di meno per via delle trasferte ridotte, in più ci sono diversi avversari storici con cui esiste una rivalità, che assieme alla vicinanza porta molte più persone allo stadio. Quindi minori costi, maggior interesse, maggiori entrate. Se poi vinci il girone, vai comunque ai playoff per fare il salto.
L'unico vantaggio di fare la A1 è che teoricamente prepara meglio per il salto, ma il gioco vale la candela?
Sono d'accordo, io andrei anche oltre: la denominazione dovrebbe rispettare la realtà, ovverojentu ha scritto: 3 giu 2025, 14:56 Proprio per questo A nazionale ed A territoriale dovrebbero essere divise e considerate categorie differenti.
Se forniscono lo stesso sbocco permettono ragionamenti opportinistici sulla partecipazione al campionato meno costoso ed impegnativo.
La cosa è ingiusta anche sul piano sportivo perché se per la promozione posso fare una attività meno usurante, a fine stagione sarò ingiustamente favorito.
SilverShadow ha scritto: 3 giu 2025, 19:00Sono d'accordo, io andrei anche oltre: la denominazione dovrebbe rispettare la realtà, ovverojentu ha scritto: 3 giu 2025, 14:56 Proprio per questo A nazionale ed A territoriale dovrebbero essere divise e considerate categorie differenti.
Se forniscono lo stesso sbocco permettono ragionamenti opportinistici sulla partecipazione al campionato meno costoso ed impegnativo.
La cosa è ingiusta anche sul piano sportivo perché se per la promozione posso fare una attività meno usurante, a fine stagione sarò ingiustamente favorito.
SAEM -> Serie A
A1 -> Serie B
A2 -> Serie C
B -> Serie D
C -> Regionale
Anche se i campionati vengono chiamati in alto modo (serie A1e A2 forse per gli sponsor?) il valore reale delle categorie
è quello da te indicato sopra.
Il salto secondo me è un “salto triplo” in quanto ritengo che:SilverShadow ha scritto: 3 giu 2025, 14:33 Il presidente del Paese lo spiegava chiaramente: la A2 costa molto di meno per via delle trasferte ridotte, in più ci sono diversi avversari storici con cui esiste una rivalità, che assieme alla vicinanza porta molte più persone allo stadio. Quindi minori costi, maggior interesse, maggiori entrate. Se poi vinci il girone, vai comunque ai playoff per fare il salto.
L'unico vantaggio di fare la A1 è che teoricamente prepara meglio per il salto, ma il gioco vale la candela?