Inviato: 27 ago 2005, 22:23
I Wasps sconfiggono gli Ospreys 18 - 10
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<BR>La legge dei London Wasps non risparmia nemmeno gli Ospreys. Al Regional Stadium di Morfa è andata in scena una gara da palati fini, che ha visto di fronte due autentiche corazzate capaci di far emergere temperamento e agonismo anche nel contesto di un\'amichevole.
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<BR>\"Questo è il nostro test pre - campionato più impegnativo - diceva alla vigilia della gara il direttore tecnico delle \"vespe\" Ian McGeechan, - e rappresenta un ottimo banco di prova per testare la nostra condizione in previsione dell\'inizio della Premiership fissato per sabato prossimo. Gli Ospreys sicuramente sono una squadra da prendere con le molle che può disporre di un ottimo collettivo\".
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<BR>McGeechan in effetti è stato buon profeta visto che nei primi minuti di gioco sono stati infatti i vincitori dell\'ultima Celtic League a finire per primi sul tabellino dei marcatori, grazie ad un\'ottima intuizione dell\'estremo Stefan Terblanche, abile a trovare un pertugio sulla destra dopo soli 5 minuti di gioco. Ma a punzecchiare le vespe si rischiano dolorose punture, così accade che feriti nell\'orgoglio gli inglesi, cominciano a macinare rugby d\'alto livello trascinati dalla serata di vena del numero 8 Joe Worsley, sempre nel vivo delle azioni d\'attacco londinesi e premiato al termine della contesa come Man of the Match.
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<BR>Pochi minuti più tardi è il calcio piazzato di Van Gisbergen a riportare sotto i suoi, seguito dalla meta del sorpasso firmata Ben Gootting. Nonostante lo svantaggio, i gallesi trovano nuova linfa poco dopo, quando Alan Wyn Jones schiaccia in meta al termine di un\'azione manovrata. Il rimpiattino termina alla mezz\'ora, momento in cui il piede di Van Gisbergen regala ai suoi tre punti utili per riportarsi in vantaggio. Ma è al 35\' che i Wasps mettono in mostra le cose migliori: Alex King alimenta l\'azione di Stuart Abbott agile centro capace di uccellare gli avversari con un pregevole gioco di gambe prima di depositare in meta. La trasformazione di Van Gisbergen fisserà poi il punteggio sul 18 - 10 finale.
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<BR>Tutto qui, perché nel secondo tempo i ritmi calano, gli allenatori danno il via alla girandola delle sostituzioni e un breve acquazzone sembra gelare i buoni propositi dei 30 in campo. Poco male, per un test pre - campionato va bene così.
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<BR>(Andrea Belletti - Lire)
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<BR><!-- BBCode Start --><IMG SRC="http://www.waswasps.co.uk/buzzAni-k.gif"><!-- BBCode End -->
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<BR>La legge dei London Wasps non risparmia nemmeno gli Ospreys. Al Regional Stadium di Morfa è andata in scena una gara da palati fini, che ha visto di fronte due autentiche corazzate capaci di far emergere temperamento e agonismo anche nel contesto di un\'amichevole.
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<BR>\"Questo è il nostro test pre - campionato più impegnativo - diceva alla vigilia della gara il direttore tecnico delle \"vespe\" Ian McGeechan, - e rappresenta un ottimo banco di prova per testare la nostra condizione in previsione dell\'inizio della Premiership fissato per sabato prossimo. Gli Ospreys sicuramente sono una squadra da prendere con le molle che può disporre di un ottimo collettivo\".
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<BR>McGeechan in effetti è stato buon profeta visto che nei primi minuti di gioco sono stati infatti i vincitori dell\'ultima Celtic League a finire per primi sul tabellino dei marcatori, grazie ad un\'ottima intuizione dell\'estremo Stefan Terblanche, abile a trovare un pertugio sulla destra dopo soli 5 minuti di gioco. Ma a punzecchiare le vespe si rischiano dolorose punture, così accade che feriti nell\'orgoglio gli inglesi, cominciano a macinare rugby d\'alto livello trascinati dalla serata di vena del numero 8 Joe Worsley, sempre nel vivo delle azioni d\'attacco londinesi e premiato al termine della contesa come Man of the Match.
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<BR>Pochi minuti più tardi è il calcio piazzato di Van Gisbergen a riportare sotto i suoi, seguito dalla meta del sorpasso firmata Ben Gootting. Nonostante lo svantaggio, i gallesi trovano nuova linfa poco dopo, quando Alan Wyn Jones schiaccia in meta al termine di un\'azione manovrata. Il rimpiattino termina alla mezz\'ora, momento in cui il piede di Van Gisbergen regala ai suoi tre punti utili per riportarsi in vantaggio. Ma è al 35\' che i Wasps mettono in mostra le cose migliori: Alex King alimenta l\'azione di Stuart Abbott agile centro capace di uccellare gli avversari con un pregevole gioco di gambe prima di depositare in meta. La trasformazione di Van Gisbergen fisserà poi il punteggio sul 18 - 10 finale.
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<BR>Tutto qui, perché nel secondo tempo i ritmi calano, gli allenatori danno il via alla girandola delle sostituzioni e un breve acquazzone sembra gelare i buoni propositi dei 30 in campo. Poco male, per un test pre - campionato va bene così.
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<BR>(Andrea Belletti - Lire)
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