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Re: Sei Nazioni 2023

Inviato: 18 gen 2023, 22:12
da metabolik
Eh si, un fenomeno, come fa ad essere sempre così informato lo sa solo lui.

Re: Sei Nazioni 2023

Inviato: 18 gen 2023, 22:25
da SilverShadow
È semplicemente il risultato di perdersi ciclicamente in discussioni con jpr 8-)
Questa cosa del passaporto richiesto dalla FFR e dei 5 anni per la cittadinanza francese l'ho scoperta qualche mese fa mentre mi informavo per rispondere con cognizione di causa in un thread sull'eleggibilità, argomento alquanto ricorrente qui sul forum :)

Re: Sei Nazioni 2023

Inviato: 19 gen 2023, 10:00
da crouchbindset
L'Irlanda per i primi turni del Six Nations:

https://www.irishrugby.ie/2023/01/19/ir ... mpionship/

Re: Sei Nazioni 2023

Inviato: 19 gen 2023, 13:48
da parisgino
SilverShadow ha scritto: 18 gen 2023, 12:42
Da quanto leggo, la cittadinanza francese si può ottenere per residenza solo dopo 5 anni.

Magari qualche "francese" del forum ne sa qualcosa di più
Confermo. 5 anni di residenza per via della "Naturalisation française par décret". Per questa pratica esistono delle "deroghe" che non prevedono alcun periodo di residenza e situazioni che prevedono solo un periodo di residenza di due anni :https://www.service-public.fr/particuli ... oits/F2213

Re: Sei Nazioni 2023

Inviato: 19 gen 2023, 18:43
da Ilgorgo
Un’altra grande stagione di rugby internazionale è alle porte e Birra Peroni continua a sostenere FIR e l’Italrugby nelle nuove sfide in programma per il prossimo Sei Nazioni ma da quest’anno con una novità importante: l’iconico Terzo Tempo si tingerà di azzurro, grazie al nuovo partner ufficiale Peroni Nastro Azzurro.
In occasione dell’edizione 2023 del Torneo Sei Nazioni, il Terzo Tempo Peroni Nastro Azzurro attiverà il villaggio situato all’interno del Foro Italico con una experience unica e memorabile ispirata alla campagna “Vivi Ogni Momento” che ha reso il brand icona di stile e Made in Italy nel mondo.


www.federugby.it/index.php?option=com_c ... 11&lang=it

I redattori del comunicato si son chiesti "com'è che si dice 'experience' in italiano che non mi viene in mente?"; "eh, aspetta, lo sapevo ma in questo momento non me lo ricordo, ce l'ho sulla punta della lingua...", "beh, dai, lo lascio così, appena ci torna in mente lo sostituiamo".

L'idea del biglietto che vale anche per i Musei Capitolini è bella, così come la promessa (ma ormai lo fanno tutti, in quanti riescono a mantenerla?) di cercare di non creare impatto ambientale; però questi comunicati sono semi-indigeribili, tra ticketing, iconico, brand, simulcast ed experience. Sono abbastanza sicuro che da qualche parte ci dev'essere anche un 'resilienza' : )

Re: Sei Nazioni 2023

Inviato: 19 gen 2023, 19:56
da Man of the moment
Gorgo io odio l'abusatissimo confident = confidente cosa che NON è vero. Non si può dire mi sento confidente. Mi va anche poco bene confidenza usata come traduzione di confidence. Veramente oscene.
Ti chiedo però dei lumi su iconico

Re: Sei Nazioni 2023

Inviato: 19 gen 2023, 20:36
da Garry
Man of the moment ha scritto: 19 gen 2023, 19:56 Gorgo io odio l'abusatissimo confident = confidente cosa che NON è vero. Non si può dire mi sento confidente. Mi va anche poco bene confidenza usata come traduzione di confidence. Veramente oscene.
Ti chiedo però dei lumi su iconico
Non so cosa intendesse il reggiano, ma non è tanto l'aggettivo iconico, quanto invece "iconico Terzo Tempo": cosa significa?

Re: Sei Nazioni 2023

Inviato: 19 gen 2023, 21:12
da crouchbindset
Io di solito io non mi infastidisco troppo per queste cose, capisco per esempio che brand ormai sia un termine usato ovunque nel mondo e quindi lo accetto, un po' come il mouse ma experience é veramente indecente.

Re: Sei Nazioni 2023

Inviato: 19 gen 2023, 21:13
da Ilgorgo
Man of the moment ha scritto: 19 gen 2023, 19:56 Gorgo io odio l'abusatissimo confident = confidente cosa che NON è vero. Non si può dire mi sento confidente. Mi va anche poco bene confidenza usata come traduzione di confidence. Veramente oscene.
Ti chiedo però dei lumi su iconico
Fino a due o tre anni fa non udivo o leggevo quasi mai la parola "iconico", ora la si trova un po' dappertutto, come il prezzemolo o come la sua sorellina "resilienza" che peraltro sembra un po' già in dismissione. Mi paiono mode, parole appiccicate lì non tanto per il loro significato ma perché a la page. In sé non hanno nulla di male, sono parole del vocabolario; ma lo sono anche ticketing o simulcast o experience. E' il modo con il quale le si usa che fa immaginare un tono sopra le righe ma un contenuto un po' povero. Mi fanno venire in mente un dj che dall'altoparlante della spiaggia cerca con paroloni inglesi di spingere i bagnanti a prendere un biglietto per la motonave Comacchio, per un giro iconico con ticketing exceptional e visione in simulcast di gabbiani e altri birds.

Vedi quest'altro passaggio del comunicato, nel quale la comunicazione si autocelebra (perché, poi?) utilizzando proprio il tono che la contraddistingue (contaminare, lancio, simbolismo, epos, arena, un'Italia giovane e ambiziosa, accattivante, ticketing)
L’edizione 2023 ha cominciato da dicembre a contaminare la città, con il lancio di una campagna di comunicazione fortemente incentrata sul simbolismo tipico dell’epos gladiatorio, dove Michele Lamaro e compagni scendono simbolicamente in campo nell’arena del Colosseo: l’obiettivo sportivo di un’Italia giovane e ambiziosa si fonde in una narrativa accattivante visivamente, ma coerente con una strategia di ticketing che vede gli sportivi di Roma e del Lazio come primo pubblico.

Poi, oh, ognuno ha i propri gusti, naturalmente; a me questo stile, che è un po' lo stile delle convention, dà un po' il sapore di cartapesta, ma utilizzarlo non è certo un crimine.
crouchbindset ha scritto: 19 gen 2023, 21:12 Io di solito io non mi infastidisco troppo per queste cose, capisco per esempio che brand ormai sia un termine usato ovunque nel mondo e quindi lo accetto, un po' come il mouse ma experience é veramente indecente.
No, non mi infastidisco neanch'io, era più per scherzare e fare un po' lo snob

Re: Sei Nazioni 2023

Inviato: 19 gen 2023, 22:27
da ruttobandito
I miei figli adolescenti snicciano, skippano e keppano... :roll:

Re: Sei Nazioni 2023

Inviato: 20 gen 2023, 11:13
da parisgino
Colgo l'occasione per dire la mia su "experience", "brand" ma pure "gap", "stakeholder", "know-how", "pusher", "rider", "killer", "skills" (e chi piu' ne ha piu' ne metta) in uso nella lingua italiana. Aggiungo anche che leggendo un articolo sulla stampa italiana (non so piu' quale giornale ma non è questo il punto) mi sono pure "beccato" un "moral suasion" che sul momento non ho proprio capito (vabbeh il mio inglese è ormai' quello che è, cioè pessimo). D'altronde, alla fin fine potrei pure aggiungere il famoso "intrattenimento".
Dell'argomento, ho pure parlato la settimana scorsa con Italiani (intendo Italiani d'italia) e hanno notato che questa tendenza della lingua italiana ad "integrare" vocaboli della lingua inglese (anche quando esistono in italiano) non si trova assolutamente nella lingua francese (e, appunto,"sfido" chiunque percorrendo la stampa francese o ascoltando radio e TV di trovare tali esempi).
Capisco che una lingua deve evolversi. Ma a questo punto mi chiedo se sia evolversi o dissolversi.
Concludo dicendo che se ne meraviglio' pure in un'intervista un certo Mario Draghi (non un'estremista mi pare) : https://tg24.sky.it/politica/2021/03/12 ... lesi-video
Chiudo qui e chiedo scusa a voi tutti e sopratutto al moderatore per questo mio intervento (sfogo ?) in una sezione del forum non adatta.

Re: Sei Nazioni 2023

Inviato: 20 gen 2023, 11:53
da speartakle
ruttobandito ha scritto: 19 gen 2023, 22:27 I miei figli adolescenti snicciano, skippano e keppano... :roll:
se fanno gli snitch non è bello dai poi succede che i boss vengono presi :-]

Re: Sei Nazioni 2023

Inviato: 20 gen 2023, 13:05
da Luqa-bis
Vuoi mettere quando ti dicono che per i loro amici sei skecc?

@ parisgino
si è vero in Francia non accade perché in Francia c'è una tendenza autarchica che in Italia viene vista a volte come una ribollita di zuppa del trentennio.
D'altronde un popolo che battezza "ordinateur" quel casinista dell' elaboratore elettronico non può che disprezzare chi si è piegato al personal computer.

Nel mio modesto, uno di quelli che detesto di più è standing ovation :
premesso che l'avremmo inventato noi come omaggio , era il secondo livello di tributo d'onore destinato al condottiero nella repubblica romana ante , e quindi si dovrebbe usare semplicemente ovazione.
Senza aggettivo in quanto una "ovazione" era sempre "standing" cioè con il pubblico in piedi.

Re: Sei Nazioni 2023

Inviato: 20 gen 2023, 13:30
da Ilgorgo
Americasregbinius ha pubblicato anche quest'anno una ben fatta statistica sui giocatori nati all'estero nelle sei nazionali del 6N

https://www.americasrugbynews.com/2023/ ... x-nations/

Re: Sei Nazioni 2023

Inviato: 20 gen 2023, 13:43
da speartakle
Ilgorgo ha scritto: 20 gen 2023, 13:30 Americasregbinius ha pubblicato anche quest'anno una ben fatta statistica sui giocatori nati all'estero nelle sei nazionali del 6N

https://www.americasrugbynews.com/2023/ ... x-nations/
E vai a scoprire che l'Inghilterra è quella che a livello di non firmati in casa è meglio di tutti con 0
Francia 2
Galles 4
Italia 5
Irlanda 6
Scozia troppi :rotfl: