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Italia concreta. Forse anche troppo, vista la consistenza dell'avversario.

Evidentemente si era deciso di giocarla così: mai schieramenti scalati con il pallone in mano per favorire il gioco spumeggiante visto l'anno scorso con linee di corsa aperte, ma sempre molto piatti, per avanzamento minore ma più sicuro e un bel po' di up-and-under dopo l'avanzamento.
Questo andava abbinato ad una difesa ferrea e asfissiante, capace di togliere metro dopo metro all'avversario.
Ioane sarà "scarso" nelle prese alte in arretramento, ma oggi quando andava a caccia del pallone alto in avanzamento è stato una furia, costringendo sempre i gallesi a giocare sotto pressione, se non a perdere il contrasto aereo.
Da notare alcuni calci veramente millimetrici: un metro fuori dell'area dei 22 gallese.
Io speravo che quei calci di Allan nella ripresa andassero dentro, perché speravo che con il doppio break si sarebbe visto un gioco più espansivo. Ma in realtà è non dico diluviato, ma piovuto molto forte per tutto l'incontro. Forse non sarebbe cambiato nulla.

Galles veramente poca cosa.

Quesada alla fine ha spiegato tutto

Italia cinica (qualcuno la definirebbe timorosa di perdere...), sfavorita anche dal tempaccio. Mi è un po' dispiaciuto che, avanti di 16, non si sia tentato mai di andare in touché nei loro 22, ma pazienza. Le mete magari le vedremo alla prossima.
La cosa che però mi ha fatto girare le scatole è lo sbracamento negli ultimi minuti: non puoi prendere due gialli e meta tecnica, vuol dire che hai spento l'agonismo.
Lo abbiamo fatto anche l'anno scorso. Non è positivo.

RigolettoMSC ha scritto: 8 feb 2025, 17:27 Infine, possibile che in Italia non ci sia un allenatore delle ruck decente? Ieri sera i ragazzi gallesi hanno (meritatamente) vinto grazie alla ruck e oggi i grandi stavano per farci lo scherzetto proprio grazie alla ruck che nessuna delle nostre squadre sembra in grado di difendere con un minimo di efficacia.

Credo intendessi maul.
Una volta l'Italia era forte con la palla in mano nelle maul, e discreta in difesa.
Oggi è scarsa in entrambe le fasi. E credo, come osservi tu, che ci siano problemi di allenamento specifico.

Ieri sera, ad esempio, vedevo spesso giocatori della U20 legati a malapena ai compagni che sostavano "dalla parte di là" lateralmente per svariati secondi, dove la loro utilità non vale una cippalippa. E infatti i gallesi avanzavano.
Per quanto ne capiso io di rugby, avrebbero invece dovuto staccarsi subito e riposizionarsi dietro i compagni che stavano arretrando, a ristabilire l'equilibrio delle spinte.

Leggo che i Gallesi scrivono che l'Italia ha controllato il gioco per tutta la partita, a parte gli ultimi 10-20 minuti quando hanno smesso di giocare, e che per il Galles va di lusso avere un differenza punti cosi' ridotta, per quello che hanno fatto.

Se guardiamo alla storia del Sei Nazioni, l'Italia ha vinto piu' di una partita nel corso del torneo una volta con Brunel, e la stagione scorsa con Quesada. Ho dimenticato niente?
Stando cosi' le cose, anche se l'Italia perdesse il resto delle partite, e tralasciando i punti di bonus che sono stati introdotti solo ad un certo punto nel Sei Nazioni, comunque con una vittoria eguaglierebbe la terza miglior prestazione dell'Italia nei 25 anni di Sei Nazioni.

Non dimentichiamoci da dove veniamo: e' il caso di festeggiare alla grande quando si vince, comunque venga la vittoria, perche' durante gli ultimi 25 anni ne abbiamo viste tanto poche!

Questione poche mete:
abbiamo deciso di piazzare tutto. Anche da 60 metri. Se ogni volta che hai palla in mano ti fanno fallo e piazzi è normale non segnare mete.

Purtroppo lo stadio Olimpico NON era pieno.
Vedremo se ci sara' da sorridere per i risultati degli spettatori in TV.
Sono aspetti fondamentali per il torneo delle Sei Nazioni e per qualunque sport professionistico. Il professionismo presuppone che i conti quadrino.

Garry ha scritto: 8 feb 2025, 18:07 Quesada alla fine ha spiegato tutto

Proprio cosi'.

PiVi1962 ha scritto: 8 feb 2025, 18:21

RigolettoMSC ha scritto: 8 feb 2025, 17:27 Infine, possibile che in Italia non ci sia un allenatore delle ruck decente? .....

Credo intendessi maul.
........

Maul, ovviamente, grazie per la correzione...
Una fase dove una volta eravamo molto forti, l'unica forse dove eravamo competitivi contro tutte le altre nazionali, ora sbrachiamo regolarmente sia in Nazionale sia nei club.
Per me è una situazione di gioco molto frustrante e immagino che per i ragazzi lo sia molto ma molto di più. Ogni volta che gli avversari hanno una touch in zona critica è un patema e sinceramente non me lo spiego perché non è una situazione occasionale, ma costante. Si aggiunga che una maul efficace in attacco, anche quando la mischia è dominante, è piuttosto rara ecco perché penso che un allenatore efficace di questa situazione di gioco è non solo necessario ma indispensabile.

Comunque nel frattempo il Galles è stato superato nel ranking anche dalla Georgia.

Garry ha scritto: 8 feb 2025, 18:07 Quesada alla fine ha spiegato tutto

Me lo riguarderò. Ero (sono ancora in bus) allo stadio, e ho visto un'Italia che non era mai posizionata per coprire lo spazio. Con una squadra che ci ha saltato la linea di difesa col grabber almeno in 4-5 occasioni, e se non avessero avuto poco controllo, forse parleremmo della ennesima disfatta.

Va bene il piano di gioco, ma (e purtroppo mi ripeto) se non hai un piano B e non ti sai adattare, diventa dura come il ferro. Ho visto almeno 10 situazioni, nel secondo tempo meno, con Capuozzo a coprire un canale di 30 MT con ala e centro avversari davanti. E meno male che loro non son stati capaci di sfruttare le occasioni

Determinanti in negativo i cambi nel pacchetto di mischia a metà del secondo tempo

Ettore73 ha scritto: 8 feb 2025, 17:43 Visto che nessuno lo ha scritto, lo faccio io...sconfitta onorevole per il Galles

.. ed io invece mi permetto di aggiungere, soprattutto dopo aver visto Inghilterra vs Francia, siamo tornati al 4 + 2 Nazioni...

Gin Pompeiana ha scritto: 8 feb 2025, 19:31

Ettore73 ha scritto: 8 feb 2025, 17:43 Visto che nessuno lo ha scritto, lo faccio io...sconfitta onorevole per il Galles

.. ed io invece mi permetto di aggiungere, soprattutto dopo aver visto Inghilterra vs Francia, siamo tornati al 4 + 2 Nazioni...

3+3? Ma quello lo vedremo domani.