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Re: Il nuovo presidente
Inviato: 21 mar 2022, 19:53
da GrazieMunari
Ma ovvio, come si fa a non volergli bene?
Li ha letteralmente salvati dalla sciagura Smith restituendo loro la possibilità di competere ad alto livello, ovvio che gli siano grati in eterno...
Poi dai, ha i capelli bianchi, la faccia sorridente, la battuta sempre pronta.... è il nonno che tutti vorremmo avere.
Un presidente, c'è solo un presidente, un presideeeeenteeeeee, c'è solo un presideeeenteeeee
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 21 mar 2022, 20:07
da SilverShadow
GrazieMunari ha scritto: 21 mar 2022, 19:53
Ma ovvio, come si fa a non volergli bene?
Li ha letteralmente salvati dalla sciagura Smith restituendo loro la possibilità di competere ad alto livello, ovvio che gli siano grati in eterno...
Faccio sommessamente notare che Smith era in cabina assieme a Crowley e allo staff tecnico, come pure dopo in campo assieme ai ragazzi.
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 21 mar 2022, 20:13
da GrazieMunari
SilverShadow ha scritto: 21 mar 2022, 20:07
GrazieMunari ha scritto: 21 mar 2022, 19:53
Ma ovvio, come si fa a non volergli bene?
Li ha letteralmente salvati dalla sciagura Smith restituendo loro la possibilità di competere ad alto livello, ovvio che gli siano grati in eterno...
Faccio sommessamente notare che Smith era in cabina assieme a Crowley e allo staff tecnico, come pure dopo in campo assieme ai ragazzi.
Ma certo Silver, è perchè Kieran ha un cuore grande e ha perdonato chi ha contribuito a cacciarlo in malo modo dalla Benetton.
Alla fine che gli frega più?
Conferenza stampa di presentazione da CT con simultaneo licenziamento di Smith, per tutto il resto c'è MasterCard
E poi c'è sempre l'antico detto "tieni gli amici vicino e i nemici ancora più vicino"... Kieran è saggio e astuto.
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 21 mar 2022, 20:28
da Mr Ian
Ma perché vi agitate...
In ordine, i trombati da Innocenti sono politicanti del rugby e si sono piazzati in altri lidi, chi non aveva dove andare, è rimasto .
Non capisco il nesso con la vittoria della 20 contro la Inghilterra
Aboud ovvio che è felice, in parte è pure merito suo...
Però non capisco oggi dove vuoi andare a parare..
Ma tu pensi sul serio che l' eredità rugbistica di Aboud sia stata già dimenticata?
Se non capisci che il progetto di Innocenti è quello di mettere i club di fronte all evidenza che non possono sottrarsi a certe responsabilità, allora ancora non lo hai capito....riaprire le accademie è un attimo, però finche ci sono i soldi del 6N...
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 21 mar 2022, 20:31
da Garry
SilverShadow ha scritto: 21 mar 2022, 20:07
GrazieMunari ha scritto: 21 mar 2022, 19:53
Ma ovvio, come si fa a non volergli bene?
Li ha letteralmente salvati dalla sciagura Smith restituendo loro la possibilità di competere ad alto livello, ovvio che gli siano grati in eterno...
Faccio sommessamente notare che Smith era in cabina assieme a Crowley e allo staff tecnico, come pure dopo in campo assieme ai ragazzi.
Ma cosa glielo dici a fare.
Qui siamo in pieno clima da pallatondari, e le trame nascoste, il gaviscom, e gnè gnè... Non so voi, ma io non sono proprio abituato a questo genere di discorsi
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 21 mar 2022, 20:35
da Mr Ian
Garry ha scritto: 21 mar 2022, 20:31
SilverShadow ha scritto: 21 mar 2022, 20:07
GrazieMunari ha scritto: 21 mar 2022, 19:53
Ma ovvio, come si fa a non volergli bene?
Li ha letteralmente salvati dalla sciagura Smith restituendo loro la possibilità di competere ad alto livello, ovvio che gli siano grati in eterno...
Faccio sommessamente notare che Smith era in cabina assieme a Crowley e allo staff tecnico, come pure dopo in campo assieme ai ragazzi.
Ma cosa glielo dici a fare.
Qui siamo in pieno clima da pallatondari, e le trame nascoste, il gaviscom, e gnè gnè... Non so voi, ma io non sono proprio abituato a questo genere di discorsi

Re: Il nuovo presidente
Inviato: 21 mar 2022, 20:43
da maxrugby10
Mr Ian ha scritto: 21 mar 2022, 20:28
Ma perché vi agitate...
In ordine, i trombati da Innocenti sono politicanti del rugby e si sono piazzati in altri lidi, chi non aveva dove andare, è rimasto .
Non capisco il nesso con la vittoria della 20 contro la Inghilterra
Aboud ovvio che è felice, in parte è pure merito suo...
Però non capisco oggi dove vuoi andare a parare..
Ma tu pensi sul serio che l' eredità rugbistica di Aboud sia stata già dimenticata?
Se non capisci che il progetto di Innocenti è quello di mettere i club di fronte all evidenza che non possono sottrarsi a certe responsabilità, allora ancora non lo hai capito....riaprire le accademie è un attimo, però finche ci sono i soldi del 6N...
Si sì ha messo davanti alle loro responsabilità i club anche quando ha intimato loro di prodursi la partita autonomamente. Se reggete il livello bene altrimenti alla malora. Mi ricordate le tre società che non producevano la partita?
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 22 mar 2022, 11:30
da jpr williams
maxrugby10 ha scritto: 21 mar 2022, 20:43Si sì ha messo davanti alle loro responsabilità i club anche quando ha intimato loro di prodursi la partita autonomamente. Se reggete il livello bene altrimenti alla malora. Mi ricordate le tre società che non producevano la partita?
Già...
Peraltro il Gaviscon, con quel nome, può averlo inventato solo Gavazzi.
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 22 mar 2022, 12:58
da RigolettoMSC
jpr williams ha scritto: 22 mar 2022, 11:30
maxrugby10 ha scritto: 21 mar 2022, 20:43Si sì ha messo davanti alle loro responsabilità i club anche quando ha intimato loro di prodursi la partita autonomamente. Se reggete il livello bene altrimenti alla malora. Mi ricordate le tre società che non producevano la partita?
Già...
Peraltro il Gaviscon, con quel nome, può averlo inventato solo Gavazzi.
Oggi si va di battute...
![Mr. Green :-]](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 22 mar 2022, 22:09
da Garry
Formare un atleta significa, da un lato assicurargli un numero di ore settimanali di guida tecnica in grado d'intervenire in tutte le fasi riguardanti gli aspetti della sua crescita e dall'altra fare sì che coloro che si occupano di questo lavoro abbiano la professionalità per farlo.
Di quante persone deve essere fatto uno staff per lavorare su un gruppo di ragazzi dai 15 ai 19 anni ?
Le squadre di Top 10 sono in grado, oggi, di rinunciare ad un giocatore "forte" della rosa per investire quei soldi nella crescita dello staff tecnico della filiera?
Idem per le squadre di serie A e serie B.
Fino ad oggi i CFDP garantivano per i ragazzi ammessi sia le ore di lavoro ad personam sui ragazzi che la qualità degli istruttori.
Per garantire la "formazione diffusa" territoriale servono le stesse ore per atleta e la stessa qualità degli istruttori.
Siamo e saremo in grado di assicurarla?
Quanti sono gli allenatori-istruttori "full time" oggi presenti nelle società?
L'allenatore-istruttore "full time" è l'unica garanzia per assicurare un livello adeguato di formazione, ci sono i fondi federali per assicurare questa progettualità su tutto il territorio nazionale?
Oppure ci accontenteremo di creare scatole vuote, o peggio ancora scatole che assorbiranno fondi senza creare contropartite tecniche?
Se oggi l'obbiettivo per ogni società, il focus vero è far bene nel campionato in cui è iscritta la prima squadra, non è normale che ogni risorsa venga drenata verso quel fine?
Così almeno è stato negli ultimi 50 anni.
Per sapere poi cosa costa realmente la formazione basta chiedere ai professionisti che la fanno, Sergio Zorzi è uno che fa questo di mestiere, oppure chiamare qualche squadra Francese , non di Top14 o di ProD2, ma di Federale 3 e chiedere come è composto il loro staff .
Il resto sono chiacchiere.
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 22 mar 2022, 22:24
da SilverShadow
Allora, rispetto a prima, per gli u18 2 cdfp su quattro rimangono. Quello di Treviso si è già organizzato in altro modo restringendosi alla Marca, ma scommetto che accoglierà giocatori da tutto il triveneto come il Benetton già fa da anni. Quindi, al momento rimane scoperta "solo" l'area di Prato. Se nessuno si presenterà, non credo che alla FIR ci voglia molto per rimettere in piedi quel polo.
Crowley in ogni intervista Crowley ripete che il problema principale negli ultimi anni è stato il passaggio dall'u20 ai senior. Il passaggio a due u23 è fatto proprio per quello, quindi *dovrebbe* essere un miglioramento.
Per giudicare, aspetterei qualche mese, quando la situazione sarà più chiara.
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 23 mar 2022, 0:31
da speartakle
SilverShadow ha scritto: 22 mar 2022, 22:24
Allora, rispetto a prima, per gli u18 2 cdfp su quattro rimangono. Quello di Treviso si è già organizzato in altro modo restringendosi alla Marca, ma scommetto che accoglierà giocatori da tutto il triveneto come il Benetton già fa da anni. Quindi, al momento rimane scoperta "solo" l'area di Prato. Se nessuno si presenterà, non credo che alla FIR ci voglia molto per rimettere in piedi quel polo.
Crowley in ogni intervista Crowley ripete che il problema principale negli ultimi anni è stato il passaggio dall'u20 ai senior. Il passaggio a due u23 è fatto proprio per quello, quindi *dovrebbe* essere un miglioramento.
Per giudicare, aspetterei qualche mese, quando la situazione sarà più chiara.
Grazie, se sono preparati bene il problema è il passaggio da un 20 ai senior, se peggiori la preparazione degli u18 magari estendi il problema anche a loro.
Come ho avuto modo di scrivere altre volte con la nuova struttura federale stiamo ritardando di un anno minimo l'esposizione ad una preparazione professionale i ragazzi u17 e trascurando gli u16.
I ragazzi u 17 stanno facendo un numero ridicolo di allenamenti di alto livello rispetto a quello che avrebbero fatto nei CDF. Il polo di Treviso non sappiamo se avrà una foresteria, non sappiamo se dato che è partecipato dai club della marca accetterà di accogliere ragazzi dal Friuli piuttosto che da Venezia ( togli posto agli autoctoni). Non sappiamo se a Padova c'è ne sarà uno che copra la zona anche di Vicenza, Rovigo e Venezia, e di nuovo non sappiamo se avrà una foresteria e se sarà a carico delle famiglie. Vorrà dire che Verona avrà più candidati ad entrare, e ci faremo andar bene che per avere una certa preparazione e vivo vicino al polo o ti accolli le spese.
Detto questo anche i Poli così come presentati da Zaffiri non fanno lo stesso lavoro dei CDF. Stiamo riducendo la qualità per aumentare la quantità. Però a noi ora non è che manca tantissimo la quantità quanto piuttosto l'eccellenza. Vedremo se le due accademie u23 riusciranno a trasformare degli atleti che hanno avuto meno concentrazione di qualità in atleti di alto livello.
Per carità magari funzionerà perché i club (Petrarca, Rovigo Reggio ecc) accetteranno la sfida e avranno una struttura tecnica degna di una accademia per fare da punti di riferimento.
Però stiamo correndo un grosso rischio. Invece di chiudere le accademie non si poteva pensare ad un sistema di supporto per chi magari non entrava nei CdF o non entrava in Accademia/Naz u20? Perché di talenti nascosti completamente ignorati dai percorsi dei CDF ce ne sono davvero un numero piccolo quasi fisiologico.
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 23 mar 2022, 7:59
da Mr Ian
uno dei problemi sicuramenti da dover affrontare è quello legato agli atleti che non passano per il collo di bottiglia delle selezioni...perchè è vero che manca l eccellenza, ma non è che di quantità c'è ne sia a bizzeffe...mi dicono di liste gara di serie a e b che fanno piangere o riempite con gente che passava dal campo pur magari di far giocare l argentino di turno...
il sistema selezioni, in molti casi parecchio politicizzato, negli anni si è dimenticato totalmente di chi rimaneva fuori, magari i casi di sbagli evidenti erano pochi, ma non ci si è neanche posto il problema se gli "scartati" erano ancora motivati a continuare, alla fine non è che il rugby può finire con i cdf o accademie...
Inoltre sui parametri di selezione qualcosa da rivedere c'è...è sarà un caso se i profili alla capuozzo, nel nostro caso Bruno e Minozzi, non siamo passati per il canononico processo federale completo...
Per me se l attività rimane incentrata nei club è un bene, alla fine funziona così in tutto il mondo, dove magari esistono le accademie, ma sono strutture federali a supporto dei club e non viceversa come successo in Italia. Anche perchè un Capuozzo non lo convocavano manco per le selezioni regionali...
Noi abbiamo fatto negli anni un tipo di selezione che per prenderne 1 ne abbiamo persi 3 e questo non possiamo permetterlo.
Poi che i club debbano strutturarsi, penso che sia così palese che se ne sia accorti anche loro...
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 23 mar 2022, 8:53
da speartakle
Mr Ian ha scritto: 23 mar 2022, 7:59
uno dei problemi sicuramenti da dover affrontare è quello legato agli atleti che non passano per il collo di bottiglia delle selezioni...perchè è vero che manca l eccellenza, ma non è che di quantità c'è ne sia a bizzeffe...mi dicono di liste gara di serie a e b che fanno piangere o riempite con gente che passava dal campo pur magari di far giocare l argentino di turno...
il sistema selezioni, in molti casi parecchio politicizzato, negli anni si è dimenticato totalmente di chi rimaneva fuori, magari i casi di sbagli evidenti erano pochi, ma non ci si è neanche posto il problema se gli "scartati" erano ancora motivati a continuare, alla fine non è che il rugby può finire con i cdf o accademie...
Inoltre sui parametri di selezione qualcosa da rivedere c'è...è sarà un caso se i profili alla capuozzo, nel nostro caso Bruno e Minozzi, non siamo passati per il canononico processo federale completo...
Per me se l attività rimane incentrata nei club è un bene, alla fine funziona così in tutto il mondo, dove magari esistono le accademie, ma sono strutture federali a supporto dei club e non viceversa come successo in Italia. Anche perchè un Capuozzo non lo convocavano manco per le selezioni regionali...
Noi abbiamo fatto negli anni un tipo di selezione che per prenderne 1 ne abbiamo persi 3 e questo non possiamo permetterlo.
Poi che i club debbano strutturarsi, penso che sia così palese che se ne sia accorti anche loro...
Cambia il passaggio da CdFP ad accademia nazionale (e vanno benissimo le due u23), organizza una attività per tenere collegati quelli che hanno partecipato agli ASA ma non sono stati scelti o hanno declinato l'invito al CDFP, ma che senso ha smantellare tutto e ritardarlo?
Penso agli ASA U16 in veneto, di atleti non selezionati che meritano ce ne saranno forse uno o 2 per infortuni o per qualche caso del destino, ma il meglio è lì. Cavolo questi siamo, i campioni non si nascondono sotto i sassi, è facilissimo vedere chi ne ha a quell'età, siamo pochi e i migliori emergono a vista d'occhio.
Invece di migliorare un sistema rodato esistente e fare dei correttivi o aggiungere si è deciso di smantellare....
Io davvero voglio sperare di sbagliarmi ma più guardo alle cose e più vedo lati negativi in questo cambiamento rispetto ai lati positivi.
Spero di sbagliarmi, ma mi sento in dovere di evidenziare queste cose