Seria A - Girone B - Commenti
Moderatore: Emy77
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BOBMORSE59 ti rispondo io riguardo il Mirano....
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<BR>E\' arrivato un sol o rinforzo.. Gregagnin se non sbaglio....poi c\'è stato un altro rinforzo.....ed è la voglia di VINCERE e il GRUPPO!!!!!
<BR>Devo fare i miei migliori complimenti a tutti i ragazzi del Mirano!!!!
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<BR>Bravi e in bocca al lupo....
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<BR>E\' arrivato un sol o rinforzo.. Gregagnin se non sbaglio....poi c\'è stato un altro rinforzo.....ed è la voglia di VINCERE e il GRUPPO!!!!!
<BR>Devo fare i miei migliori complimenti a tutti i ragazzi del Mirano!!!!
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<BR>Bravi e in bocca al lupo....
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Mantengo fede alla parola data.
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<BR>Rugby, pesante sconfitta per il Terra Sarda Alghero
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<BR>I quindici di Ramiro Cassina, giunti a Mirano non al top della condizione e con importanti giocatori assenti, si sono trovati davanti una squadra decisa a fare risultato. Il risultato finale 31 a 17
<BR>MIRANO - Si chiude con la terza sconfitta consecutiva il 2004 per il Terra Sarda Alghero Rugby che inaugura così nel peggiore dei modi l’avvio del girone di ritorno. Il risultato finale 31 a 17 con un parziale di 16 a 7 la dice lunga su come sia andata la partita. Un sonoro 5 a 0 in classifica dunque per gli algheresi. I quindici di Ramiro Cassina, giunti a Mirano non al top della condizione e con importanti giocatori assenti, si sono trovati davanti una squadra decisa a fare risultato. Il Mirano infatti lotta per salvarsi e non aveva nessuna intenzione di perdere. La posta in palio era comunque ghiotta per entrambe le squadre e anche il Terra Sarda aveva bisogno di punti, ma non li ha saputi acchiappare. Quest’ultimo risultato negativo del 2004 vale agli algheresi il sesto posto in classifica in condominio con il Cus Firenze, uno scalino più in giù di domenica scorsa. Ora per la squadra è prevista la pausa per le festività natalizie. Una pausa che ci si auspica serva da momento di riflessione per riorganizzare le idee e il gioco. Appuntamento quindi al 9 gennaio in casa contro l’Udine. Per la cronaca l’avvio è dei locali che vanno in meta al 4’ con Pasqualin. Immediata risposta degli algheresi con tre calci di punizione di Prezioso al 13’ 17’ e 26’. Per il Mirano al 35’ calcio di punizione di Gregnanin e al 40’ meta di Righetto. Quattro minuti dopo in evidenza Greganin con calcio di punizione. Nella ripresa meta di Spirito al 42’ e immediata risposta dei veneti con un Drop di Zanato. Calcio di punizione di Prezioso e di nuovo Zanato che va in meta. La partita si conclude con meta di Righetto e trasformazione di Zanato.
<BR>Sergio Ortu
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<BR>\"alguer.it\" 20-12-2004
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<BR>Giuliana
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<BR>Rugby, pesante sconfitta per il Terra Sarda Alghero
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<BR>I quindici di Ramiro Cassina, giunti a Mirano non al top della condizione e con importanti giocatori assenti, si sono trovati davanti una squadra decisa a fare risultato. Il risultato finale 31 a 17
<BR>MIRANO - Si chiude con la terza sconfitta consecutiva il 2004 per il Terra Sarda Alghero Rugby che inaugura così nel peggiore dei modi l’avvio del girone di ritorno. Il risultato finale 31 a 17 con un parziale di 16 a 7 la dice lunga su come sia andata la partita. Un sonoro 5 a 0 in classifica dunque per gli algheresi. I quindici di Ramiro Cassina, giunti a Mirano non al top della condizione e con importanti giocatori assenti, si sono trovati davanti una squadra decisa a fare risultato. Il Mirano infatti lotta per salvarsi e non aveva nessuna intenzione di perdere. La posta in palio era comunque ghiotta per entrambe le squadre e anche il Terra Sarda aveva bisogno di punti, ma non li ha saputi acchiappare. Quest’ultimo risultato negativo del 2004 vale agli algheresi il sesto posto in classifica in condominio con il Cus Firenze, uno scalino più in giù di domenica scorsa. Ora per la squadra è prevista la pausa per le festività natalizie. Una pausa che ci si auspica serva da momento di riflessione per riorganizzare le idee e il gioco. Appuntamento quindi al 9 gennaio in casa contro l’Udine. Per la cronaca l’avvio è dei locali che vanno in meta al 4’ con Pasqualin. Immediata risposta degli algheresi con tre calci di punizione di Prezioso al 13’ 17’ e 26’. Per il Mirano al 35’ calcio di punizione di Gregnanin e al 40’ meta di Righetto. Quattro minuti dopo in evidenza Greganin con calcio di punizione. Nella ripresa meta di Spirito al 42’ e immediata risposta dei veneti con un Drop di Zanato. Calcio di punizione di Prezioso e di nuovo Zanato che va in meta. La partita si conclude con meta di Righetto e trasformazione di Zanato.
<BR>Sergio Ortu
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<BR>\"alguer.it\" 20-12-2004
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<BR>Giuliana
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GIANDOLMEN, dammi atto che avevo previsto la riscossa del Mirano nella mia presentazione alla giornata (vedi articolo pubblicato all\'inizio di questa pagina), quando parlavo di possibili sorprese da Mirano e Udine, venerdi scorso.
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<BR>PER TUTTI QUELLI CHE SONO A ROMA: domenica 9 gennaio il Benevento Rugby giocherà a Roma contro le Fiamme Oro: vediamoci tutti lì!!
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<BR>PER TUTTI QUELLI CHE SONO A ROMA: domenica 9 gennaio il Benevento Rugby giocherà a Roma contro le Fiamme Oro: vediamoci tutti lì!!
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Wijen, le tue contestazioni rivolgile a Sergio Ortu. E\' lui, infatti, che ha redatto lo scritto che io ho postato per questa discussione. Per quanto riguarda il merito del tuo discorso, ti dirò che hai perfettamente ragione e che condivido il tuo pensiero. Si vince o si perde per i propri meriti o demeriti. Il resto é solo una stucchevole caduta di stile facilmente evitabile.
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<BR>Giuliana
<BR>
<BR>Giuliana
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Amatori Rugby Alghero, bilancio 2004 - alguer.it
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<BR>Gli auspici del nuovo anno sono quelli di far bene già dalla prima partita che vedrà l’Amatori Alghero di scena in casa contro l’Udine
<BR>ALGHERO - Si è concluso con un pareggio tra vittorie e sconfitte il 2004 per il Terra Sarda Amatori Rugby Alghero. Sei vittorie e sei disfatte. I quindici di Ramiro Cassina dopo un avvio promettente nelle prime tre giornate hanno poi dovuto affrontare partite difficili con le formazioni più blasonate e dagli organici milionari. Altro problema che ha inoltre determinato le ultime tre sconfitte consecutive, ha riguardato alcune assenze importanti e che secondo il tecnico Cassina e gli stessi giocatori della squadra hanno influito parecchio nell’economia del gioco. In questo ultimo scorcio di 2004 infatti sono mancati Mori, Berasategui infortunati e Cerruti squalificato. C’è da evidenziare comunque che anche il resto della squadra non ha mostrato le unghie a dovere negli ultimi incontri evidenziato un certo affaticamento generale. L’auspicio è che queste tre settimane di pausa portino vigore alla squadra e i giocatori infortuni riacquistino la forma fisica. «Gli infortuni sono inconvenienti fisiologici nell’arco di un campionato -aveva detto mister Cassina- e noi li abbiamo pagati salati. Ci siamo inoltre scontrati nelle ultime partite con squadre certamente più attrezzate di noi e già candidate al primato». Per Cassina comunque il fattore campo ha un non so che di magico per la sua squadra. «A Maria Pia siamo in grado di esprimere doti particolari -aveva spiegato- anche se lo sgambetto lo abbiamo avuto lo stesso dal Cus Firenze. Uno sgambetto però frutto di approccio sbagliato e da qualche assenza evitabile». Gli auspici del nuovo anno sono comunque quelli di far bene già dalla prima partita che vedrà l’Amatori Alghero di scena in casa contro l’Udine. Squadra già superata nel girone di andata. Altro aspetto infine che sicuramente non ha giovato alla squadra in questa stagione è stato l’essere stata inserita in un girone dal punto di vista geografico piuttosto penalizzante. Le trasferte sono lunghe e per ragioni economiche le centinaia di km vengono coperti in tempi brevi. I tagli regionali ai finanziamenti hanno certamente costretto la società ad un ridimensionamento delle spese sia per gli ingaggi che per le trasferte.
<BR>Sergio Ortu
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<BR>\"alguer.it\" 28-12-2004
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<BR>Giuliana
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<BR>Gli auspici del nuovo anno sono quelli di far bene già dalla prima partita che vedrà l’Amatori Alghero di scena in casa contro l’Udine
<BR>ALGHERO - Si è concluso con un pareggio tra vittorie e sconfitte il 2004 per il Terra Sarda Amatori Rugby Alghero. Sei vittorie e sei disfatte. I quindici di Ramiro Cassina dopo un avvio promettente nelle prime tre giornate hanno poi dovuto affrontare partite difficili con le formazioni più blasonate e dagli organici milionari. Altro problema che ha inoltre determinato le ultime tre sconfitte consecutive, ha riguardato alcune assenze importanti e che secondo il tecnico Cassina e gli stessi giocatori della squadra hanno influito parecchio nell’economia del gioco. In questo ultimo scorcio di 2004 infatti sono mancati Mori, Berasategui infortunati e Cerruti squalificato. C’è da evidenziare comunque che anche il resto della squadra non ha mostrato le unghie a dovere negli ultimi incontri evidenziato un certo affaticamento generale. L’auspicio è che queste tre settimane di pausa portino vigore alla squadra e i giocatori infortuni riacquistino la forma fisica. «Gli infortuni sono inconvenienti fisiologici nell’arco di un campionato -aveva detto mister Cassina- e noi li abbiamo pagati salati. Ci siamo inoltre scontrati nelle ultime partite con squadre certamente più attrezzate di noi e già candidate al primato». Per Cassina comunque il fattore campo ha un non so che di magico per la sua squadra. «A Maria Pia siamo in grado di esprimere doti particolari -aveva spiegato- anche se lo sgambetto lo abbiamo avuto lo stesso dal Cus Firenze. Uno sgambetto però frutto di approccio sbagliato e da qualche assenza evitabile». Gli auspici del nuovo anno sono comunque quelli di far bene già dalla prima partita che vedrà l’Amatori Alghero di scena in casa contro l’Udine. Squadra già superata nel girone di andata. Altro aspetto infine che sicuramente non ha giovato alla squadra in questa stagione è stato l’essere stata inserita in un girone dal punto di vista geografico piuttosto penalizzante. Le trasferte sono lunghe e per ragioni economiche le centinaia di km vengono coperti in tempi brevi. I tagli regionali ai finanziamenti hanno certamente costretto la società ad un ridimensionamento delle spese sia per gli ingaggi che per le trasferte.
<BR>Sergio Ortu
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<BR>\"alguer.it\" 28-12-2004
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<BR>Giuliana
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dal sito <!-- BBCode Start --><A HREF="http://www.beneventorugby.it" TARGET="_blank">beneventorugby.it</A><!-- BBCode End -->
<BR>
<BR><b>Pedicini: \"Nel 2005 mi aspetto traguardi sportivi ma anche societari\"</b>
<BR><i>Il Presidente del Benevento Rugby traccia il consuntivo dell\'anno 2004.</i>
<BR>
<BR>Come da tradizione, anche quest\'anno il presidente del Benevento Rugby, Mennato Pedicini, traccia in un\'intervista il consuntivo dell\'anno che sta per finire. Abbiamo incontrato il presidente durante la riuscitissima festa \"casinò\" che si è tenuta nella clubhouse della società per festeggiare tutti insieme la fine dell\'anno.
<BR>
<BR>Domanda: Presidente Pedicini si è concluso un nuovo anno per il Benevento Rugby. Che bilancio fa del 2004?
<BR>Risposta: Se guardo al 2004 nel suo complesso, ricordo davvero tante cose positive. Cito a memoria, e qualcuno mi perdonerà se dimentico qualcosa: la salvezza in serie A nella scorsa stagione, conquistata con facilità, le finali U15 e U17, sempre nella scorsa stagione, l\'esperienza dei nostri under in Scozia, la partecipazione dei due nostri atleti Russo e Vicerè ai mondiali U19 in SudAfrica, il consueto successo del Torneo di minirugby di maggio….e poi ancora l\'ottima posizione in classifica di serie A di questa stagione, la domenica in cui abbiamo messo in campo 150 atleti, dal minirugby alla serie A, e sono tornati tutti vincenti, il primo emozionantissimo derby, vinto anche quello, le soddisfazioni che ci stanno venendo dalla Under 19 e soprattutto dalla Under 17, l\'aver schierato una fortissima seconda squadra in serie C…..insomma, mi vengono in mente una serie di immagini davvero piene di soddisfazioni. E non vorrei dimenticare proprio questo sito: beneventorugby.it in pochi mesi, lavorando in totale autonomia, con umiltà e senza un euro di spesa, ha raggiunto i 4.000 accessi mensili, viene aggiornato quotidianamente, parla di rugby da tanti punti di vista, rappresentando una vitale operazione di immagine e di contenuti che ci allinea alle migliori società italiane.
<BR>
<BR>D.: E tutto questo rimanendo dilettanti….
<BR>R.: Mi perdonerete lo scatto d\'orgoglio nel ricordare che nessun atleta, tecnico, dirigente beneventano percepisce un euro, neanche sotto forma di rimborso spese. Gli unici a ricevere un emolumento sono i giocatori e il tecnico straniero della serie A, ma del resto come si può chiedere ad un ragazzo di venire a giocare a Benevento dall\'Australia o dal Canada o dall\'Argentina senza riconoscergli un pagamento? Ma sia chiaro, la società si è posta dei limiti che finora ha sempre rispettato: non più di 5 atleti stranieri in serie A, e un limite massimo negli ingaggi. Gli stranieri ci servono per crescere, ma l\'obiettivo, alla fine del quadriennio della mia presidenza, è quello di varare anche in serie A una squadra di soli beneventani.
<BR>
<BR>D.: Insomma, tutto positivo?
<BR>R.: Beh, se non avessimo l\'ambizione di migliorare sempre, non saremmo qui. Ed allora dico che di cose da migliorare ce ne sono ancora tante, e su queste ci concentreremo nel 2005.
<BR>
<BR>D.: Ad esempio?
<BR>R.: Il consiglio direttivo della società. Si è insediato da qualche mese, ma ancora non è del tutto operativo. Ogni consigliere deve sforzarsi a fare il massimo, ognuno nel suo ruolo e nelle sue possibilità, per far crescere la società. Ad oggi facciamo ancora fatica a coinvolgere tutti i consiglieri, e questo dovrà assolutamente cambiare nel 2005. Un\'altra cosa che nel 2005 ci sforzeremo di modificare è il rapporto con gli entri pubblici, comunali e provinciali. Diventa insopportabile il fatto che l\'unico sport premiato in questa città sia il calcio. Massimo rispetto per la squadra di calcio in serie C1, ma noi siamo la realtà più importante nazionalmente, con la nostra serie A e con il movimento soprattutto giovanile. Le amministrazioni comunali e provinciali devono finalmente prenderne atto e modificare le loro politiche di finanziamenti!
<BR>
<BR>D.: Come da prassi, alla fine di ogni anno vanno dichiarate le aspettative per il 2005….
<BR>R.: Dal punto di vista sportivo la nostra strategia, da sempre, è quella di conseguire ottimi risultati nel settore giovanile. Questa strategia, con la mia presidenza, non deve solo essere ribadita ma, se possibile, essere addirittura spinta più in avanti. E quindi nel 2005 la società si aspetta ad esempio il raddoppio degli iscritti del minirugby, il cui numero è già molto elevato. Questo obiettivo premierebbe gli sforzi che tutti stiamo facendo per quel settore, per noi assolutamente vitale. E poi, senza voler mettere pressione a nessuno, la nostra Under 17 nel 2005 potrà raggiungere davvero dei primati importanti. Mi aspetto poi un ottimo piazzamento della U19 e la supremazia della seconda squadra in serie C. Della serie A non parlo: gli atleti, i tecnici e i dirigenti sanno già cosa devono fare. Ma da presidente, la mia visione non può e non deve fermarsi all\'aspetto sportivo. Ed allora nel 2005 questa società, che rappresenta un realtà fondamentale ed imprescindibile del panorama rugbystico nazionale, deve poter contare di più \"politicamente\". Il prossimo rinnovo del comitato regionale della federazione sarà per noi un importante banco di prova per questa accresciuta importanza societaria.
<BR>
<BR>D.: Per finire?
<BR>R.: Non posso esimermi e mi fa piacere dirlo: tanti auguri a tutti per un felice 2005!
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<BR><b>Pedicini: \"Nel 2005 mi aspetto traguardi sportivi ma anche societari\"</b>
<BR><i>Il Presidente del Benevento Rugby traccia il consuntivo dell\'anno 2004.</i>
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<BR>Come da tradizione, anche quest\'anno il presidente del Benevento Rugby, Mennato Pedicini, traccia in un\'intervista il consuntivo dell\'anno che sta per finire. Abbiamo incontrato il presidente durante la riuscitissima festa \"casinò\" che si è tenuta nella clubhouse della società per festeggiare tutti insieme la fine dell\'anno.
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<BR>Domanda: Presidente Pedicini si è concluso un nuovo anno per il Benevento Rugby. Che bilancio fa del 2004?
<BR>Risposta: Se guardo al 2004 nel suo complesso, ricordo davvero tante cose positive. Cito a memoria, e qualcuno mi perdonerà se dimentico qualcosa: la salvezza in serie A nella scorsa stagione, conquistata con facilità, le finali U15 e U17, sempre nella scorsa stagione, l\'esperienza dei nostri under in Scozia, la partecipazione dei due nostri atleti Russo e Vicerè ai mondiali U19 in SudAfrica, il consueto successo del Torneo di minirugby di maggio….e poi ancora l\'ottima posizione in classifica di serie A di questa stagione, la domenica in cui abbiamo messo in campo 150 atleti, dal minirugby alla serie A, e sono tornati tutti vincenti, il primo emozionantissimo derby, vinto anche quello, le soddisfazioni che ci stanno venendo dalla Under 19 e soprattutto dalla Under 17, l\'aver schierato una fortissima seconda squadra in serie C…..insomma, mi vengono in mente una serie di immagini davvero piene di soddisfazioni. E non vorrei dimenticare proprio questo sito: beneventorugby.it in pochi mesi, lavorando in totale autonomia, con umiltà e senza un euro di spesa, ha raggiunto i 4.000 accessi mensili, viene aggiornato quotidianamente, parla di rugby da tanti punti di vista, rappresentando una vitale operazione di immagine e di contenuti che ci allinea alle migliori società italiane.
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<BR>D.: E tutto questo rimanendo dilettanti….
<BR>R.: Mi perdonerete lo scatto d\'orgoglio nel ricordare che nessun atleta, tecnico, dirigente beneventano percepisce un euro, neanche sotto forma di rimborso spese. Gli unici a ricevere un emolumento sono i giocatori e il tecnico straniero della serie A, ma del resto come si può chiedere ad un ragazzo di venire a giocare a Benevento dall\'Australia o dal Canada o dall\'Argentina senza riconoscergli un pagamento? Ma sia chiaro, la società si è posta dei limiti che finora ha sempre rispettato: non più di 5 atleti stranieri in serie A, e un limite massimo negli ingaggi. Gli stranieri ci servono per crescere, ma l\'obiettivo, alla fine del quadriennio della mia presidenza, è quello di varare anche in serie A una squadra di soli beneventani.
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<BR>D.: Insomma, tutto positivo?
<BR>R.: Beh, se non avessimo l\'ambizione di migliorare sempre, non saremmo qui. Ed allora dico che di cose da migliorare ce ne sono ancora tante, e su queste ci concentreremo nel 2005.
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<BR>D.: Ad esempio?
<BR>R.: Il consiglio direttivo della società. Si è insediato da qualche mese, ma ancora non è del tutto operativo. Ogni consigliere deve sforzarsi a fare il massimo, ognuno nel suo ruolo e nelle sue possibilità, per far crescere la società. Ad oggi facciamo ancora fatica a coinvolgere tutti i consiglieri, e questo dovrà assolutamente cambiare nel 2005. Un\'altra cosa che nel 2005 ci sforzeremo di modificare è il rapporto con gli entri pubblici, comunali e provinciali. Diventa insopportabile il fatto che l\'unico sport premiato in questa città sia il calcio. Massimo rispetto per la squadra di calcio in serie C1, ma noi siamo la realtà più importante nazionalmente, con la nostra serie A e con il movimento soprattutto giovanile. Le amministrazioni comunali e provinciali devono finalmente prenderne atto e modificare le loro politiche di finanziamenti!
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<BR>D.: Come da prassi, alla fine di ogni anno vanno dichiarate le aspettative per il 2005….
<BR>R.: Dal punto di vista sportivo la nostra strategia, da sempre, è quella di conseguire ottimi risultati nel settore giovanile. Questa strategia, con la mia presidenza, non deve solo essere ribadita ma, se possibile, essere addirittura spinta più in avanti. E quindi nel 2005 la società si aspetta ad esempio il raddoppio degli iscritti del minirugby, il cui numero è già molto elevato. Questo obiettivo premierebbe gli sforzi che tutti stiamo facendo per quel settore, per noi assolutamente vitale. E poi, senza voler mettere pressione a nessuno, la nostra Under 17 nel 2005 potrà raggiungere davvero dei primati importanti. Mi aspetto poi un ottimo piazzamento della U19 e la supremazia della seconda squadra in serie C. Della serie A non parlo: gli atleti, i tecnici e i dirigenti sanno già cosa devono fare. Ma da presidente, la mia visione non può e non deve fermarsi all\'aspetto sportivo. Ed allora nel 2005 questa società, che rappresenta un realtà fondamentale ed imprescindibile del panorama rugbystico nazionale, deve poter contare di più \"politicamente\". Il prossimo rinnovo del comitato regionale della federazione sarà per noi un importante banco di prova per questa accresciuta importanza societaria.
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<BR>D.: Per finire?
<BR>R.: Non posso esimermi e mi fa piacere dirlo: tanti auguri a tutti per un felice 2005!
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sul sito <!-- BBCode Start --><A HREF="http://www.beneventorugby.it" TARGET="_blank">beneventorugby.it</A><!-- BBCode End --> è stata pubblicata, come da tradizione, la presentazione della seconda giornata di ritorno del campionato di serie A, girone 2.
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Terra Sarda Rugby, a Udine obiettivo vittoria per fugare le paure - alguer.it
<BR>
<BR>L’incontro dal punto di vista della classifica potrebbe essere sicuramente a favore degli algheresi, in quando i friulani viaggiano in penultima posizione con 17 punti
<BR>ALGHERO - Giornata del riscatto domani mattina per il Terra Sarda Amatori Rugby Alghero. Esaurita la pausa natalizia il quindici di mister Cassina affronterà nel prato verde di Maria Pia il Modul Blok Udine, formazione sconfitta nel girone di andata per 16 a 10. L’incontro dal punto di vista della classifica potrebbe essere sicuramente a favore degli algheresi, in quando i friulani viaggiano in penultima posizione con 17 punti. L’incontro “abbordabile” però in queste ultime giornate ha fatto un po’ paura al quindici di Cassina, vedasi lo sgambetto rimediato in casa con i fiorentini. Prudenza quindi nel definire la partita dal pronostico a favore, meglio essere cauti ed entrare in campo con la dovuta concentrazione e senza sottovalutare gli avversari.«C’è da dire inoltre che l’Udine si è rinforzata non poco in queste settimane concludendo con diversi giocatori argentini di discreto livello-spiega il primo dirigente dell’Amatori Alghero Franco Badessi-per noi quindi non sarà certo un passeggiata. Sul fronte dell’organico, la pausa natalizia ha permesso ai giocatori infortunati di riprendere la forma fisica. Sarà della partita dunque Berasategui anche se la partita del rientro è sempre delicata. Per il resto la squadra dovrebbe essere in buona forma. L’obbiettivo è chiaramente vincere e portare punti preziosi in classifica». E di punti il Terra Sarda ne ha veramente bisogno, il piatto piange da ben tre giornate. Fare risultato quindi vuol dire fare classifica e morale soprattutto. Dalla parte degli algheresi c’è inoltre il fattore campo capace di fare “magie” sempre che la levataccia mattutina(si gioca alle 11,30) non sia tiranna per squadra e pubblico. L’auspicio è comunque di fare bene per inaugurare nel migliore dei modi il nuovo anno.
<BR>Sergio Ortu
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<BR>\"alguer.it\" 8-1-2005
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<BR>Giuliana
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<BR>L’incontro dal punto di vista della classifica potrebbe essere sicuramente a favore degli algheresi, in quando i friulani viaggiano in penultima posizione con 17 punti
<BR>ALGHERO - Giornata del riscatto domani mattina per il Terra Sarda Amatori Rugby Alghero. Esaurita la pausa natalizia il quindici di mister Cassina affronterà nel prato verde di Maria Pia il Modul Blok Udine, formazione sconfitta nel girone di andata per 16 a 10. L’incontro dal punto di vista della classifica potrebbe essere sicuramente a favore degli algheresi, in quando i friulani viaggiano in penultima posizione con 17 punti. L’incontro “abbordabile” però in queste ultime giornate ha fatto un po’ paura al quindici di Cassina, vedasi lo sgambetto rimediato in casa con i fiorentini. Prudenza quindi nel definire la partita dal pronostico a favore, meglio essere cauti ed entrare in campo con la dovuta concentrazione e senza sottovalutare gli avversari.«C’è da dire inoltre che l’Udine si è rinforzata non poco in queste settimane concludendo con diversi giocatori argentini di discreto livello-spiega il primo dirigente dell’Amatori Alghero Franco Badessi-per noi quindi non sarà certo un passeggiata. Sul fronte dell’organico, la pausa natalizia ha permesso ai giocatori infortunati di riprendere la forma fisica. Sarà della partita dunque Berasategui anche se la partita del rientro è sempre delicata. Per il resto la squadra dovrebbe essere in buona forma. L’obbiettivo è chiaramente vincere e portare punti preziosi in classifica». E di punti il Terra Sarda ne ha veramente bisogno, il piatto piange da ben tre giornate. Fare risultato quindi vuol dire fare classifica e morale soprattutto. Dalla parte degli algheresi c’è inoltre il fattore campo capace di fare “magie” sempre che la levataccia mattutina(si gioca alle 11,30) non sia tiranna per squadra e pubblico. L’auspicio è comunque di fare bene per inaugurare nel migliore dei modi il nuovo anno.
<BR>Sergio Ortu
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<BR>\"alguer.it\" 8-1-2005
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<BR>
<BR>Giuliana
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Risultati seconda giornata di ritorno:
<BR>
<BR>SERIE A – GIRONE 2 – XIII GIORNATA
<BR>
<BR>MED ITALIA PRO RECCO RUGBY – GIUNTI CUS FIRENZE 39-8 (5-0)
<BR>CAR U.R. SANNIO – BANCA FARNESE LYONS PIACENZA 46-27 (5-1)
<BR>FIAMME ORO ROMA – RUGBY BENEVENTO 18-19 (1-4)
<BR>TERMORAGGI PIACENZA – MAG DATA COLORNO 18-12 (4-1)
<BR>CONSIAG I CAVALIERI PRATO – RUGBY MIRANO 15-10 (4-1)
<BR>TERRA SARDA AMATORI ALGHERO – MODUL BLOK UDINE 12-6 (4-1)
<BR>
<BR>Classifica:
<BR>TERMORAGGI PIACENZA 63;
<BR>MAG DATA COLORNO 48;
<BR>MED ITALIA PRO RECCO RUGBY 44;
<BR>CONSIAG I CAVALIERI PRATO 39;
<BR>RUGBY BENEVENTO 38;
<BR>TERRA SARDA AMATORI ALGHERO 34;
<BR>GIUNTI CUS FIRENZE 30;
<BR>BANCA FARNESE LYONS PIACENZA 28;
<BR>CAR U.R. SANNIO 27;
<BR>RUGBY MIRANO 21;
<BR>MODUL BLOK RUGBY UDINE 18;
<BR>FIAMME ORO ROMA 5
<BR>
<BR>SERIE A – GIRONE 2 – XIII GIORNATA
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<BR>MED ITALIA PRO RECCO RUGBY – GIUNTI CUS FIRENZE 39-8 (5-0)
<BR>CAR U.R. SANNIO – BANCA FARNESE LYONS PIACENZA 46-27 (5-1)
<BR>FIAMME ORO ROMA – RUGBY BENEVENTO 18-19 (1-4)
<BR>TERMORAGGI PIACENZA – MAG DATA COLORNO 18-12 (4-1)
<BR>CONSIAG I CAVALIERI PRATO – RUGBY MIRANO 15-10 (4-1)
<BR>TERRA SARDA AMATORI ALGHERO – MODUL BLOK UDINE 12-6 (4-1)
<BR>
<BR>Classifica:
<BR>TERMORAGGI PIACENZA 63;
<BR>MAG DATA COLORNO 48;
<BR>MED ITALIA PRO RECCO RUGBY 44;
<BR>CONSIAG I CAVALIERI PRATO 39;
<BR>RUGBY BENEVENTO 38;
<BR>TERRA SARDA AMATORI ALGHERO 34;
<BR>GIUNTI CUS FIRENZE 30;
<BR>BANCA FARNESE LYONS PIACENZA 28;
<BR>CAR U.R. SANNIO 27;
<BR>RUGBY MIRANO 21;
<BR>MODUL BLOK RUGBY UDINE 18;
<BR>FIAMME ORO ROMA 5
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- Iscritto il: 6 mag 2003, 0:00
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Che partita tirata a Prato! E\' finita 15 a 10 per i Cavalieri, ma che fatica.
<BR>L\'ho già scritto, Prato è la squadra che mi era piaciuta di più fra quelle che ho visto a Mira(no). Un bel gruppo di trequarti, forse una mischia un po\' troppo \"leggerina\" per contrastare le corazzate del girone, comunque una squadra con un bel gioco, divertente da vedere.
<BR>Oggi, per vincere contro Mirano ha dovuto sudare non poco, merito sicuramente della grande prova difensiva dei giocatori del Mirano, che nel primo tempo si sono chiusi in trincea concedendo solo una meta ai Cavalieri. Che difesa ragazzi! tanto \"mestiere\" per rallentare l\'uscita del pallone e una valanga di placcaggi ai tre quarti del Prato.... che differenze rispetto all\'andata! Prato rinuncia a tre calci facili (presunzione? mancanza di calciatori? estrema fiducia?) che avrebbe permesso di mettere una buona distanza tra le due squadre.
<BR>Nel secondo tempo comincia a giocare Mirano. Prato è in difficoltà, dopo aver perso i due mediani per infortunio. Zanato trasforma una punizione, 5 a 3, Rampazzo segna una meta propiziata da una bella azione di Gregnanin (o Pasqualin.... erano dall\'altra parte della tribuna!). Zanato trasforma, 5 a 10 per Mirano. La mischia veneta mette costantemente in difficoltà quella dei Cavalieri. Zanato sbaglia un calcio angolato. Prato si sveglia, segna una meta, ma non trasforma, a questo punto la partita è in parità, 10 a 10. Prato pressa e dopo una difesa eroica di Mirano sulla linea di meta (minuti interminabili) i Cavalieri riescono a segnare la meta della vittoria (non trasformata).
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<BR>Giandolmen
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<BR>L\'ho già scritto, Prato è la squadra che mi era piaciuta di più fra quelle che ho visto a Mira(no). Un bel gruppo di trequarti, forse una mischia un po\' troppo \"leggerina\" per contrastare le corazzate del girone, comunque una squadra con un bel gioco, divertente da vedere.
<BR>Oggi, per vincere contro Mirano ha dovuto sudare non poco, merito sicuramente della grande prova difensiva dei giocatori del Mirano, che nel primo tempo si sono chiusi in trincea concedendo solo una meta ai Cavalieri. Che difesa ragazzi! tanto \"mestiere\" per rallentare l\'uscita del pallone e una valanga di placcaggi ai tre quarti del Prato.... che differenze rispetto all\'andata! Prato rinuncia a tre calci facili (presunzione? mancanza di calciatori? estrema fiducia?) che avrebbe permesso di mettere una buona distanza tra le due squadre.
<BR>Nel secondo tempo comincia a giocare Mirano. Prato è in difficoltà, dopo aver perso i due mediani per infortunio. Zanato trasforma una punizione, 5 a 3, Rampazzo segna una meta propiziata da una bella azione di Gregnanin (o Pasqualin.... erano dall\'altra parte della tribuna!). Zanato trasforma, 5 a 10 per Mirano. La mischia veneta mette costantemente in difficoltà quella dei Cavalieri. Zanato sbaglia un calcio angolato. Prato si sveglia, segna una meta, ma non trasforma, a questo punto la partita è in parità, 10 a 10. Prato pressa e dopo una difesa eroica di Mirano sulla linea di meta (minuti interminabili) i Cavalieri riescono a segnare la meta della vittoria (non trasformata).
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<BR>Giandolmen
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