jpr williams ha scritto: 8 feb 2020, 11:20Verissimo.
Io ormai guardo il 5 Nazioni, cioè mi appassiono al Galles in un senso e a quelli là nel senso opposto.
Dalla partecipazione degli azzurri ormai non mi aspetto più nulla, così se caso mai arriva qualcosa di buono me lo godo come un miracolo inaspettato, anzi inaspettabile.
Come dicevo sopra a Oldie noi non siamo una grande squadra, ci misuriamo con gente con cui ormai non c'entriamo più nulla. C'è stato un momento in cui eravamo molto più vicini, ma è giusto rendersi conto che ciò accadeva perchè eravamo una specie di Argentina B con qualche rinforzo downunder. Eravamo selezione FIR molto più di oggi, cosa che non rimpiango.
eravamo piu vicini perche le tre celtiche erano piu' vicine a noi rispetto ad oggi. La Scozia era trash e col Galles ce la giocavamo, l'irlanda era uno scalino piu' su e francia /inghilterra erano inarriviabili.
Poi è arrivato Gatland è il galles è diventata una delle migliori squadre al mondo, l'Irlanda con Kidney e la definitiva maturazione della generazione degli O'Driscoll/O'Gara è diventata pressoche ingiocabile poi sulla scia dei successi di Leinster sono diventati sempre piu forti,
Poi fra Cotter e il potenziamento delle franchigie (towsend stesso a glasgow) anche la Scozia ha cambiato ritmo.
Noi invece abbiamo pagato carissimo la fine del ciclo dei Perugini, Ongaro, Bortolami, Bergamasco, Del Fava, Lo Cicero, Castro, Masi ecc che è coincisa con un paio di annate disastrose delle franchigie (l'anno di casellato a treviso è stato l'acme) da li non ci siamo piu ripresi. Gli unici segnali positivi che arrivano sono a livello di under 20 dove le accademie cominciano a dare i primi frutti
La francia è calata (vittorie 2011-13, poi abbiamo sfiorato la vittoria a parigi nel 2016 e l'anno scorso li abbiamo impensieriti un tempo) ma ha comunque un movimento imparagonabile a noi, l'Inghilterra è sempre di un'altro pianeta