Garryowen ha scritto:Chiedo a chi è nelle grazie di Guidi (jpr), se è sufficientemente in confidenza, provi a chiedergli in strettissima confidenza cosa ne pensa della partecipazione alla Champions Cup. Non dico delle Zebre, ma della partecipazione italiana in generale.
Mi hanno riferito che forse, se hanno bene interpretato, la sua fiducia in questa partecipazione vacilla...
La prossima volta che verrò a vedere le Zebre (forse col Leinster sabato 5) glielo chiederò sicuramente.
Così come gli dirò, in tutta franchezza, che la partita di ieri (vista registrata stamattina presto presto) è stata la più deludente prestazione della squadra che io ricordi da quando lui è allenatore. Essere suo estimatore (cosa che resto) non mi mette certo le fette di porchetta sugli occhi.
Il match di ieri segna il punto più basso della gestione Guidi; anche in passato c'erano state brutte sconfitte, ma in tutte trovavo dei motivi attenuanti. C'erano state le sconfitte nei primi match della scorsa stagione, ma lì c'era l'attenuante del nuovo gioco cui la squadra doveva abituarsi. C'erano state le brutte sconfitte del finale di stagione, ma era una squadra decimata dagli infortuni e dal 6N. Poi le brutte figure in trasferta di questo inizio stagione, ma almeno compensate da belle prestazioni al Lanfranchi.
Per il match di ieri non ci sono attenuanti: si è giocato in maniera al di sotto di ogni standard di concentrazione contro una squadra che poche settimane fa stavamo dominando. Non dico che pretendevo la vittoria, ma una partita alla pari si. L'indisciplina, che a volte è sintomo di esagerata applicazione contro un avversario superiore, ieri segnalava la più completa deconcentrazione contr un avversario di livello lievemente superiore.
Così non va bene, urge una sterzata decisa e urge capire se, come qualcuno ipotizza (io no, per ora), c'è ancora un rapporto di fiducia fra squadra e coach. Non per dire le solite cose, ma in momenti come questi la presenza di una società "vera" sarebbe fondamentale.
Tirem innanz

Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)