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cavolo...una sola meta ho fatto...una palla vagante a 10 m dalla linea io arrivo raccolgo scatto e schiaccio..SIIIIIIIIII!!!
anzi NO! annullata per presunto avanti..cosa che la mia mente rifiuta di accettare e riconoscere tutt'oggi!..non lo saprò mai se l'arbitro aveva ragione...
Ho giocato due anni (under 18) col Eurobags Casale come 2^ e non ho mai segnato un punto. Però ricordo una partita vinta 105 a 0 contro il Badia Polesine in cui ho partecipato a tutte le azioni ma non mi hanno mai fatto l'ultimo passaggio (grrrrr... trequarti ingordi). Può valere come una meta?? Naaaa. In compenso ho raccimolato 4 fratture il cui ricordo mi accompagna ogni giorno (specie in inverno).
djlara ha scritto:La vuoi, fortissimamente.
Come se tutta la tua volontà potesse convergere in un attimo in quel pezzo di terreno in cui schiacci l'ovale.
Il passaggio arriva da sinistra, e nel momento in cui quel regalo mi si incolla sulle mani comincio a correre.
Corro senza pensare: l'unico pensiero è quello immediato che si rende necessario per la continuità di quella corsa folle.
Scarta a sinistra, quella mano ti può arrivare addosso.
Un braccio intorno alla vita, non mi importa nulla: con la testa sono già oltre la linea.
Strappo, e mi butto in avanti: potrei avere un macigno appeso alle spalle, in quel momento, e mi butterei avanti lo stesso.
Con lo stesso slancio.
Radagast fischia.
Mi giro.
Vedo le braccia alzate delle mie amiche, delle mie compagne, delle mie sorelle.
E urlo, anche se non ho più fiato: un urlo lungo, forte, liberatorio.
Un urlo che non sento neanche.
anch'io ho cacciato un urlo liberatorio
ma è meglio sorvolare sul testo, vero pocodemocratico?
si meglio sorvolare sul contenuto.....
dicono che abbiano espulso un giocatore di calcio presso un campo 3 km più in là....
djlara ha scritto:La vuoi, fortissimamente.
Come se tutta la tua volontà potesse convergere in un attimo in quel pezzo di terreno in cui schiacci l'ovale.
Il passaggio arriva da sinistra, e nel momento in cui quel regalo mi si incolla sulle mani comincio a correre.
Corro senza pensare: l'unico pensiero è quello immediato che si rende necessario per la continuità di quella corsa folle.
Scarta a sinistra, quella mano ti può arrivare addosso.
Un braccio intorno alla vita, non mi importa nulla: con la testa sono già oltre la linea.
Strappo, e mi butto in avanti: potrei avere un macigno appeso alle spalle, in quel momento, e mi butterei avanti lo stesso.
Con lo stesso slancio.
Radagast fischia.
Mi giro.
Vedo le braccia alzate delle mie amiche, delle mie compagne, delle mie sorelle.
E urlo, anche se non ho più fiato: un urlo lungo, forte, liberatorio.
Un urlo che non sento neanche.
anch'io ho cacciato un urlo liberatorio
ma è meglio sorvolare sul testo, vero pocodemocratico?
si meglio sorvolare sul contenuto.....
dicono che abbiano espulso un giocatore di calcio presso un campo 3 km più in là....
e che l'arbitro, inflessibile, abbia pure chiesto la squalifica del campo!
?12 Mar 2011 (22-21) - Allons enfants de l'ITALIE, le jour de gloire est arrivé !
?3 Feb 2013 (23-18) - Le XV de France coule encore à Rome ! (le Figaro) - Aridaje !!!
"La Scozia è come una grande orchestra, nella quale ogni tanto spunta una motosega" - Vittorio Munari
billingham ha scritto:e la vostra prima trasformazione? io ne ho fatta una! sono i miei unici due punti a XV
anche io ne ho fatta solo una, di trasformazione... mi sono trasformato in orso-mannaro, dopo alcune gomitate sul collo nei raggruppamenti... ed alla prima occasione sono volate due castagne nel buio... ma niente punti...
La prima in assoluto con due formazioni in divise ufficiali, nella partita di Natale fra gli scapoli e gli ammogliati del Lunigiana (Non avevo ancora l'età per giocare le gare ufficiali)
Con la giovanile del Lunigiana, dopo un intercetto ed una fuga solitaria, sul campo del Rosignano.
Nella prima squadra del Lunigiana non ho nai segnato ma una volta sul 7 a 5 per noi contro il Sesto fiorentino sono riuscito ad annulare una palla dopo dieci minuti di assedio nei nostri cinque metri e sono stato festeggiato più se avessi segnato.
A Noceto, con l'Under, in un derby con l'Amatori Parma dopo aver passato la palla all'apertura andavo a raddopiarla ed entravo in meta.
billingham ha scritto:a XV in partita non ho mai segnato mete. ci son arrivato vicino due volte. una volta mi han messo una mano sotot il pallone, l'altra ho commesso un clamoroso avanti.
in compenso ho fatto 4 mete a un beach rugby in svizzera.
la mia prima meta:
Segui ovunque i Cariparmi azzurri!!! - Ich bin ein Orqueriaren
Invece di farmi un busto ed esporlo a Murrayfield, mi impaglieranno e mi appenderanno in una taverna (Roy Laidlaw)
Trofeo Topolino (non ricordo l'edizione 5 o 6 credo) under 12.
Nella mia squadra esisteva una giocata chiamata con il mio cognome, tallonatore e pilone partono lentamente da calcio di punizione, mettono la palla dietro la schiena, arrivo io di lato e sfondo.
Mi ricordo tutto perfettamente, linea dei 22 metri, partiamo con la giocata che porta il mio nome (pardon cognome), prendo il pallone e mi sento innarestabile, distruggo il loro mediano di mischia, passo in mezzo a due armadi che qualcuno si ostina a chiamare piloni, mi abbasso per schivare un placcaggio al collo del tallonatore, mi ritrovo davanti due terze ed un altro tizio che passava di la per caso.
Abbasso le corna e STUMP! POFFFF! METAAAAAAAAAA!!!!!!!
Il tutto filmato dal mio babbo in tribuna (peccato che poi ci ha registrato sopra, per fortuna ci ha registrato sopra la finale dei mondiali del 2003)
la prima meta è stata anche la seconda, la terza anche la duecentesima. non mi sono mai abituato. ogni volta era nuova. la prima è stata dimenticata dalla seconda e la terza....a volte sono stato meglio placcando.
Tre-quattro anni fa. Prima e purtroppo ultima partita della mia vita. Amichevole. Serie di passaggi piatti fra 3/4 a 10 metri dalla meta...palla a me...scattino...placcaggio alto alla samoana a 3 metri dalla linea bianca...meta tecnica...