6 Nazioni 2024 Italia-Scozia

[Mr Ian]

Non è tanto questione di essere leggero, basta vedere le ali che schiera il Sud Africa. Quanto invece il lavoro che dovrebbe fare in difesa da ala e xhe purtroppo non fa..
Capuozzo a Tolosa fa sempre dei tagli dall esterno all interno per intercettare la trasmissione del canale e non rimanere isolato nel canale ed essere puntato..Gesi su questo invece rimane spesso immobile ed anche nel fighting a placcaggio, risulta non essere spesso all altezza della situazione.
Poi c'è il discorso legato al gioco tattico al piede, sia in ricezione che in azione..
Il ruolo dell ala oggi è veramente molto complesso e certe meccaniche se non allenate nei giusti momenti si rischia di non apprenderle più

[Garry]

Credo che il fisico giochi una parte determinante, più che "imparare il ruolo". Soprattutto per un giocatore che si è fatto tutta la trafila di formazione federale. E in certi ruoli se hai un giocatore imprescindibile, puoi adattare la squadra. Quante volte vediamo una terza dedicarsi a coprire il canale dell'apertura, quando non hai un Garbisi a disposizione.

Quanto conti il fisico lo abbiamo visto ancora una volta di recente in Portogallo - Inghilterra A, con i portoghesi bravi con la palla in mano, ma massacrati e sotterrati da una valanga di punti

[Mr Ian]

Credo che il fisico giochi una parte determinante, più che "imparare il ruolo". Soprattutto per un giocatore che si è fatto tutta la trafila di formazione federale. E in certi ruoli se hai un giocatore imprescindibile, puoi adattare la squadra. Quante volte vediamo una terza dedicarsi a coprire il canale dell'apertura, quando non hai un Garbisi a disposizione.

Quanto conti il fisico lo abbiamo visto ancora una volta di recente in Portogallo - Inghilterra A, con i portoghesi bravi con la palla in mano, ma massacrati e sotterrati da una valanga di punti

Non parliamo di fisico in generale, ma di un determinato lavoro da svolgere per sopperire ad una mancanza di fisico.
Ed il lavoro delle ali di cui ti parlo, non lo trovi neanche nella formazione federale. In Italia non lo fa quasi nessuno.
Per capire di cosa sto parlando, prova a riveder3 le partite di Tolosa dove schierano Capuozzo all ala.

[Birramedia]

Mi piace sempre di piú la gestione psicologica di Quesada del gruppo: faccendo esordire Lynagh, toglie molto pressione aI nostri, il focus é sull'ala bionda opposta a VdM

Non la chiamerei gestione psicologica, o meglio, non mi spingerei fino a quel punto.
Ha messo quello che al momento lui considera il più forte in quel ruolo.
Perché se andiamo a parlare di gestione psicologica Simone Gesi si è praticamente trovato sbattuto in faccia "tu sei bravo, fai i buchi per terra, ma a te preferisco uno forte, ma che sa tre parole di italiano e ha visto i compagni per due settimane". Non proprio un bel messaggio.

Ah attenzione, per me Lynagh è più forte di Gesi e non di poco. Ma non battezziamo cose con nomi non loro.

No, infatti sull'individuale non posso esprimermi, peró per quanto riguarda il gruppo, il messaggio mi sembra chiaro: "Quardate qui, tu, Lynagh, tu esordisci contro VdM, fai vedere se sei bravo quanto pensiamo che tu sia" e cosí hai tolto un bel pó di pressione da altri. Mi piace.
La "resistance" a Lille, dal punto di vista psicologico-emotivo, quando io sarei giá andato da un pezzo in spogliatoio a chiamare la mammina che dei bruti vogliono farmi la bua, al momento la attribuisco alla guida del "Que"

Già, ricorda un film della trilogia di Sergio Leone, la scena nella quale uno strepitoso Volonte' chiedeva a Clint Eastwood se fosse bravo a sparare...diciamo che l albero delle mele è VDM....

[VANZANDT]

Domani c'è la prima verifica su Quesada e se dimostrerà di essere per certi aspetti meglio di Crowley, ovvero non far scacare la squadra nelle partite che contano.
Che da underdog diamo il meglio di noi, ormai non c è dubbio, lo eravamo anche sotto la gestione di KC. Quello però dove abbiamo fallito miseramente sono gli appuntamenti dove partivamo quasi alla pari con le altre squadre, e non mi riferisco minimamente alle partite dei mondiali, ma Georgia e Galles, si.
Capitolo Gesi, qua non bisogna cadere nel populismo spicciolo, chi guarda rugby di alto livello, si rende conto che Gesi è carente su tanti aspetti richiesti oggi ad un ala, soprattutto in copertura difensiva e sulla gestione tattica del gioco aereo. In attacco sappiamo che è letale e forse se KC lo avesse schierato titolare contro il Galles lo scorso anno, chissà che non avremmo avuto un risultato diverso.
Il ragazzo per me deve continuare a lavorare forte per il resto della stagione e secondo me, nei TM di giugno arriverà anche la sua occasione. Al momento le alternative non mancano. Cosa che non possiamo dire così spesso..

in un intervista di pochi giorni fa lo stesso Roselli ha ribadito che Gesi (e anche Pani) deve ancora lavorare molto sulla difesa .... non credo proprio che Quesada non veda le qualità offensive fuori dalla norma del giocatore probabilmente non lo ritiene ancora affidabile su altri aspetti a livello test match.... avrà sicuramente occasione di dimostrare il suo valore ....
su Lynagh: non è che forse hanno fretta di capparlo si sa mai che dopo il 6n fa sfracelli con i Quins e gli inglesi fanno pressione per averlo in nazionale??

[Man of the moment]

Domani c'è la prima verifica su Quesada e se dimostrerà di essere per certi aspetti meglio di Crowley, ovvero non far scacare la squadra nelle partite che contano.
Che da underdog diamo il meglio di noi, ormai non c è dubbio, lo eravamo anche sotto la gestione di KC. Quello però dove abbiamo fallito miseramente sono gli appuntamenti dove partivamo quasi alla pari con le altre squadre, e non mi riferisco minimamente alle partite dei mondiali, ma Georgia e Galles, si.
Capitolo Gesi, qua non bisogna cadere nel populismo spicciolo, chi guarda rugby di alto livello, si rende conto che Gesi è carente su tanti aspetti richiesti oggi ad un ala, soprattutto in copertura difensiva e sulla gestione tattica del gioco aereo. In attacco sappiamo che è letale e forse se KC lo avesse schierato titolare contro il Galles lo scorso anno, chissà che non avremmo avuto un risultato diverso.
Il ragazzo per me deve continuare a lavorare forte per il resto della stagione e secondo me, nei TM di giugno arriverà anche la sua occasione. Al momento le alternative non mancano. Cosa che non possiamo dire così spesso..

in un intervista di pochi giorni fa lo stesso Roselli ha ribadito che Gesi (e anche Pani) deve ancora lavorare molto sulla difesa .... non credo proprio che Quesada non veda le qualità offensive fuori dalla norma del giocatore probabilmente non lo ritiene ancora affidabile su altri aspetti a livello test match.... avrà sicuramente occasione di dimostrare il suo valore ....
su Lynagh: non è che forse hanno fretta di capparlo si sa mai che dopo il 6n fa sfracelli con i Quins e gli inglesi fanno pressione per averlo in nazionale??

Non avrebbe accettato Treviso

[VANZANDT]

vero hai ragione....

[RigolettoMSC]

Non so... La questione del fisico per me è piuttosto relativa, il Sud Africa nella finale del mondiale schierava nella formazione iniziale Cheslin Kolbe (1,60x75kg n.14), Faf DeKlerk (1,72x80kg n.9), Kurt-Lee Arendse (1,77x80kg, n11), che non definirei giganti o rugbisti particolarmente dotati dal punto di vista fisico, la differenza è che costoro hanno una grande tecnica e conoscenza del gioco e si buttano senza tanti complimenti su qualsiasi cosa gli presenti davanti, spesso magari subendo l'impatto contro quelli molto più grossi di loro ma comunque a terra ce li mettono, anche Atonio (l'abbiamo visto recentemente) e il più agguerrito è proprio il piccolo.
Dei nostri tre quarti, a parte Ioane, non ne vedo molti con questa attitudine, Allan contro la Francia, ad esempio.

[DonCiullo007]

https://www.onrugby.it/2024/03/08/itali ... gVwGhhhiEM

Una bella intervista sia emotiva che tattica a Marius Goosen.

[zappatalpa]

https://www.onrugby.it/2024/03/08/itali ... gVwGhhhiEM

Una bella intervista sia emotiva che tattica a Marius Goosen.

Molto bella davvero. Spero che la legga Old

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[Ettore73]

Non so... La questione del fisico per me è piuttosto relativa, il Sud Africa nella finale del mondiale schierava nella formazione iniziale Cheslin Kolbe (1,60x75kg n.14), Faf DeKlerk (1,72x80kg n.9), Kurt-Lee Arendse (1,77x80kg, n11), che non definirei giganti o rugbisti particolarmente dotati dal punto di vista fisico, la differenza è che costoro hanno una grande tecnica e conoscenza del gioco e si buttano senza tanti complimenti su qualsiasi cosa gli presenti davanti, spesso magari subendo l'impatto contro quelli molto più grossi di loro ma comunque a terra ce li mettono, anche Atonio (l'abbiamo visto recentemente) e il più agguerrito è proprio il piccolo.
Dei nostri tre quarti, a parte Ioane, non ne vedo molti con questa attitudine, Allan contro la Francia, ad esempio.

1,71 cm

[Ettore73]

Non so... La questione del fisico per me è piuttosto relativa, il Sud Africa nella finale del mondiale schierava nella formazione iniziale Cheslin Kolbe (1,60x75kg n.14), Faf DeKlerk (1,72x80kg n.9), Kurt-Lee Arendse (1,77x80kg, n11), che non definirei giganti o rugbisti particolarmente dotati dal punto di vista fisico, la differenza è che costoro hanno una grande tecnica e conoscenza del gioco e si buttano senza tanti complimenti su qualsiasi cosa gli presenti davanti, spesso magari subendo l'impatto contro quelli molto più grossi di loro ma comunque a terra ce li mettono, anche Atonio (l'abbiamo visto recentemente) e il più agguerrito è proprio il piccolo.
Dei nostri tre quarti, a parte Ioane, non ne vedo molti con questa attitudine, Allan contro la Francia, ad esempio.

171 cm

[Nandino]

Non vi preoccupati, Simone non e un mingherlino e giocherà l'ultima con il Galles. Non credo sia una questione di fisico, ma di capacità de la squadra ad avere il possesso. Fino ad adesso, eccetto per il secondo tempo contro la francia a 14, il possesso c'e l'hanno sempre gli altri. Come fare giocare un giocatore che e strepitoso palla a mano se la palla non gli arriva mai?
Vediamo Lynach, e comunque, e bello di avere delle alternative, non e che gli altri sono scarsi. Quando torna Odogwu avremmo altri gratta capi. La coppa del mondo e fra 3 anni e mezzo, c'e tempo.

[Garry]

Non so... La questione del fisico per me è piuttosto relativa, il Sud Africa nella finale del mondiale schierava nella formazione iniziale Cheslin Kolbe (1,60x75kg n.14), Faf DeKlerk (1,72x80kg n.9), Kurt-Lee Arendse (1,77x80kg, n11), che non definirei giganti o rugbisti particolarmente dotati dal punto di vista fisico, la differenza è che costoro hanno una grande tecnica e conoscenza del gioco e si buttano senza tanti complimenti su qualsiasi cosa gli presenti davanti, spesso magari subendo l'impatto contro quelli molto più grossi di loro ma comunque a terra ce li mettono, anche Atonio (l'abbiamo visto recentemente) e il più agguerrito è proprio il piccolo.
Dei nostri tre quarti, a parte Ioane, non ne vedo molti con questa attitudine, Allan contro la Francia, ad esempio.

Per me no. La struttura fisica va di pari passo con le qualità tecniche.
Si citano eccezioni, casi particolari anche nell'ambito di una federazione che produce campioni a getto continuo. "Cheslin Kolbe (1,60x75kg n.14), Faf DeKlerk (1,72x80kg n.9), Kurt-Lee Arendse (1,77x80kg, n11)" io aggiungo Dupont 1,74x85Kg. Credo che tutti si ricorderanno di quel placcaggio salva-meta con il quale impedì a -credo- Hansen (1,88x 89 kg) di segnare riportandolo indietro di un paio di metri.
Gesi (1,83x80 kg) ha una struttura fisica diversa, credo. Il rapporto peso/altezza lo indica, e se non ci fidiamo, basiamoci su quello che vediamo. Per dire, pesa come DeKlerk che è dieci cm. in meno: struttura diversa.
Lynagh (1,87x95 kg) è decisamente un'altra cosa. Adesso vediamo come si inserirà

[metabolik]

L'intervista di GOOSEN dovrebbero leggerla tutti gli appassionati di rugby....
Qui è sempre una battaglia. Non abbiamo la profondità di altri paesi in questo movimento, nonostante i grandissimi progressi in questo senso che sono sotto gli occhi di tutti. Sarà sempre così. In Italia il rugby non è il primo e nemmeno il secondo sport, e non c’è l’attività sportiva a scuola come nei paesi anglosassoni. Un’opportunità che fa una grande differenza. Una cosa che qui ho imparato come allenatore, però, è che qui devi allenare davvero. In Sudafrica se un tuo giocatore gioca male lo scarti e ne prendi un altro. Qui devi lavorarci, li devi far crescere. E qui ho sempre trovato la volontà dei giocatori di migliorarsi. Quello che ho sempre trovato in questo gruppo è questo. ”
.....per giudicare con i piedi per terra e maturità sportiva le prestazioni dei nostri Azzurri.