VANZANDT ha scritto: 5 feb 2023, 19:01secondo me più che demeriti della francia ci sono meriti nostri . ci son stati 2-3 momenti in cui l'argine stava rompendosi e finalmente i francesi avrebbero potuto sfruttare i loro talentuosi trequarti ma siamo riusciti a metter malta in fretta e i franzosi han cominciato a dubitare. partita perfetta no!! tanti piccoli errori parecchi ma che guarandoli dal lato positivo segnalano che c'è tanto margine di miglioramento.
Questione in fondo un pò di lana caprina: come ho anche scritto nel pezzo alla fine in ogni partita il risultato è dato da ciò che fai bene tu e male gli altri e viceversa. Di solito, però, più alto è il gap fra due squadre più è rilevante la cattiva prestazione della più forte sul risultato,
Ma fin qui siamo alle percezioni, che per un tifoso tenderanno sempre al "quanto siamo stati bravi".
Il numero dei falli, invece, è un dato oggettivo e non percettivo ed è assodato come a livello internazionale per vincere sia necessario non commettere più falli di un certo numero.
Poichè è evidente che la Francia è una delle più forti (se non al momento la più forte) del mondo è evidente che di solito di falli ne fa meno di quel certo numero a prescindere da chi ha di fronte. Ecco, ieri secondo me ne ha fatto un numero tale che di solito determina una sconfitta a questi livelli. Da qui il rammarico che ho mostrato durante la partita dicendo che un'occasione così (cioè un'occasione in cui noi si gioca tanto bene e la Francia fa un numero così impressionante di falli) difficilmente ci ricapiterà.
Ricordiamo che i falli significano: metri fatti senza la minima fatica, talvolta punti al piede, cartellini, mete di punizione e anche una crescente inquietudine nell'avversario che si sente sotto l'occhio dell'arbitro. Fare tanti falli fa perdere. Io infatti fossi un coach pretenderei di avere un ex arbitro nel mio staff...
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)