Tour estivo - 2022

[oldprussians]

Brex sarebbe un raccomandato?
Ma come si fa a dire una roba del genere?

Le scelte di Crowley le ho criticate anch'io, ma sono solo scelte, punto e basta

Volevo dire che Crowley ha gai deciso che Brex e il suo 13 anche se altri hanno fatto vedere che non lo e

Chiara mente ma chiaramente i 3/4 che hanno giocato contro la Romania non erano da cambiare, e Crowley ha messo Brex in squadra come era gia pre destinato. Come un allenatore dei giovanili che sempre gioca il suo figlio, come sono sicure tutti di abbiamo visto noi nelle squadre locali

Sì, su questo sono abbastanza d'accordo.
Crowley ha evidentemente giocatori di cui "si fida", giocatori che conosce a memoria, e li mette in campo anche se sulla carta avrebbe soluzioni migliori

https://www.youtube.com/watch?v=XEylOESFJlg

Se vedi la sintesi Menoncello ha sbaglito tanto in difesa sulla sinistra

Stessi errori che Mori ha fatto sulla destra.

Brex e stato incolato nella squadra raccomandato da Crowley

Ovviamente con due mete da Menoncello Crowley non poteva escluderlo e lo ha messo in squadra.

Per il suo vizio per Brex, abbiamo pagato.

Non dico che Crowley e da licenziare ma la critica ci sta!

Certo, la responsabilità di Menoncello in alcune situazioni è abbastanza evidente.
Però in italiano "raccomandato" suona molto brutto, ha un significato diverso. Credo che l'epoca dei raccomandati in nazionale sia finita da un pezzo.
Brex è uno dei punti fermi di Crowley, è una sua scelta legittima, essendo un head coach

No non e legittima!! Nessuno nemmeno il capitano al diritto di essere "protetto" o punto fermo.

Si deve giocare solo su merito della prestazione del ultima partita!

[oldprussians]

https://www.youtube.com/watch?v=XEylOESFJlg

Se vedi la sintesi Menoncello ha sbaglito tanto in difesa sulla sinistra

Stessi errori che Mori ha fatto sulla destra.

scusa old, mi spieghi gli stessi errori che avrebbe fatto Mori? Perchè difensivamente che io ricordi ha "sbagliato" due salite su calcio (la prima era lui il giocatore che va a contendere e non è arrivato con il tempismo giusto, la seconda erano in due assieme a Brex e non sono andati ne a far pressione ne a coprire lo spazio. Centra nulla con gli errori di Mori.

Ha sbagliato difendere al ala. nel caso di Menoncello era ala sinistra Mori destra.

Sapere difendere al ala e una abilita specifica.

Non e colpa terribile del giocatore, ma Menoncello e Mori sono centri naturali.

[Leinsterugby]

Comunque le battutine/rimproveri sul pubblico georgiano scorretto possiamo pure risparmiarceli.
C era uno stadio caldissimo che ha supportato dal primo all ottantesimo la squadra come ho visto fare in Argentina, nelle coppe europee e nell emisfero sud. Da noi invece nessuno canta più e si fanno le ole a caso. Basti pensare al silenzio quando eravamo in difficoltà con l Uruguay.
quindi non farei tanto il superiore, anzi complimenti a loro per aver riempito lo stadio e per aver dato più spinta alla squadra


Era da mettere in conto che ci fosse un clima rovente

[Leinsterugby]

Comunque, ben felice se si trovasse una formula per affrontare la Georgia tutti gli anni (magari dopo che sia stata ben frollata da Inghilterra e Francia... )
Però ripensate a quello che ha dovuto fare l'Italia per entrare nel club delle Tier1.

Per loro quella di ieri è stata la prima vittoria contro una Tier1

Concordo, affrontiamoli ogni anno, magari alternando Una volta d estate e una in autunno.

[kroky]

Spezzare il Sei (otto) Nazioni in due gironi sarebbe una forte cesura rispetto alla tradizione. Non dico che la formula in sé sarebbe meno bella di quella attuale, ma, appunto, costituirebbe un deciso scarto rispetto alla tradizione del torneo e la tradizione è una delle maggiori ricchezze del Quattro/Cinque/Sei Nazioni. Pertanto io spero che non si arrivi a una cotal decisione

Qui però e secondo me, e non da ieri sera, occorre incamminarsi verso cambiamenti grossi nell'organizzazione mondiale di uno sport che in una certa misura lo sta sì facendo dagli anni 80 (diciamo 1987 con la RWC per dare una data?), ma che deve andare avanti in modo più deciso verso il lasciarsi alle spalle cose che lustri fa difendevo io per primo a gran voce, ma che ora sanno veramente di ottocentesco, con tutto il bene e però anche il male che c 'è stato nell'800 (e nel 900 e che c' è ora) i tempi non sono più quelli delle disfide annuali e dei gran tour e dei Tiers cristallizzati e devono rendersene conto anche i "gran vizir dei gran Board" e gli sponsor (e lo dico io, paladino dei Barabarians e commosso ogni volta che giocano). I tempi sono piuttosto quelli di World Series, di Nations Cup (ma possibile farsi "insegnare" da quelli della palla tonda?!?) e affini.

[Leinsterugby]

Concordo anche qua, se vogliamo.aprirci a nuovi stati e paesi con il calendario attuale, l unica è allargare e modificare le competizioni esistenti. Non c è spazio per farne di nuove

[Leinsterugby]

Semmai saranno studiate eventuali aggiunte per fare un 7N o un 8N.

I club sono d'accordo? Significa non più 5, ma 7 settimane (più quelle di riposo) senza giocatori, ogni anno. Non ha senso. Tu paghi per giocatori che non vedi mai nel club. Se sei controllato dalla federazione, va bene, ma in Francia e in Inghilterra meno

Otto nazioni con due gironi sono 3 partite + i playoff. Puoi anche fare due turni e restano sempre le stesse partite di adesso. L unico problema sono i voli dal Sudafrica che non consentono di recuperare

[Man of the moment]

Comunque, ben felice se si trovasse una formula per affrontare la Georgia tutti gli anni (magari dopo che sia stata ben frollata da Inghilterra e Francia... )
Però ripensate a quello che ha dovuto fare l'Italia per entrare nel club delle Tier1.

Per loro quella di ieri è stata la prima vittoria contro una Tier1

Concordo, affrontiamoli ogni anno, magari alternando Una volta d estate e una in autunno.

Sarebbe interessante un test anche magari fuori dalla finestra internazionale. è che i loro migliori giocatori giocano in Francia, quelli non gli mollano i giocatori fuori dai periodi canonici

[Man of the moment]

Semmai saranno studiate eventuali aggiunte per fare un 7N o un 8N.

I club sono d'accordo? Significa non più 5, ma 7 settimane (più quelle di riposo) senza giocatori, ogni anno. Non ha senso. Tu paghi per giocatori che non vedi mai nel club. Se sei controllato dalla federazione, va bene, ma in Francia e in Inghilterra meno

Otto nazioni con due gironi sono 3 partite + i playoff. Puoi anche fare due turni e restano sempre le stesse partite di adesso. L unico problema sono i voli dal Sudafrica che non consentono di recuperare

Non lo accetterebbero mai. Un anno, se sono in gironi diversi, non si gioca la Calcutta Cup? Non si gioca Inghilterra Galles?

[Mr Ian]

Se Batumi è la nuova Grenoble, chi sarà il loro Giovanelleski?

[kroky]

Concordo anche qua, se vogliamo.aprirci a nuovi stati e paesi con il calendario attuale, l unica è allargare e modificare le competizioni esistenti. Non c è spazio per farne di nuove

Non sono un esperto ma non penso che non esistano sponsor disposti a investire in un rugby con competizioni diverse, meno elitarie e legate a concetti meritocratici. Per quel che riguarda le Home Nations, piano piano ci arriverebbero, come in latri sport dove, pareva impossibile , ma poi le hanno accettate...come gli altri hanno accettato dei compromessi. Ma dovrebbero essere "gli altri" (Italia compresa) a muoversi in questo senso. Per non afre esempi della pallaapedata, nella pallacanestro, ai tempi in cui io ero ragazzo pareva impossibile che l'NBA avrebbe mai accettato di inserirsi nel sistema internazionale di quello sport e men che meno cambiando delle sue regole di gioco.

[speartakle]

Ha sbagliato difendere al ala. nel caso di Menoncello era ala sinistra Mori destra.

Sapere difendere al ala e una abilita specifica.

Non e colpa terribile del giocatore, ma Menoncello e Mori sono centri naturali.

ma non centra nulla con gli errori di Mori. Non ha sbagliato posizionamenti/salite sull'attacco.
ha valutato male una salita su calcio e con Brex non si sono capiti su come agire in una situazione analoga. Pere e mele.

[crouchbindset]

Capisco poco perchè se uno critica non va bene, posto che non si tratti di offese, insulti ovviamente.

Son convinto che in NZ dopo la partita di Chicago molti tifosi dicevano “su 10 ne vinciamo 7-8”, il conto oggi dice che delle ultime 7 l’Irlanda ne ha vinte 4, e sabato per la prima volta a casa loro.

Ah molti in NZ criticano e ferocemente Foster, mica leggo che devono crescere come tifosi.

Preciso: il discorso del “se ne giochiamo 10 ne vinciamo 7-8” è a mio avviso una stupidaggine, conta il risultato della partita.

E questa (non a mio avviso, ma chiaramente), è una bassa provocazione, ma non ci casco...

Mi spiace tu la prendi sul personale non era intenzione, sono in diversi che hanno scritto quel concetto.
Per me é una cosa senza senso, uno conta il risultato, due é una cosa che non si puó dire con certezza....ripeto sicuro gli All Blacks ed i loro tifosi pensavano che Chicago era stato un caso, ma non lo é stato.

Io trovo comuqnue fastidiosissimo che se alcuni utenti criticano allora non sono "bravi" tifosi, come se criticare fosse un paccato o un reato.
Andiamo avanti cosí allora, guai a criticare gicoatori ed allenatori. Di nuovo non per forza mi rifersico a te.

[Paul Roos]

La Georgia va sfidata quest autunno appena possibile

[Ilgorgo]

Spezzare il Sei (otto) Nazioni in due gironi sarebbe una forte cesura rispetto alla tradizione. Non dico che la formula in sé sarebbe meno bella di quella attuale, ma, appunto, costituirebbe un deciso scarto rispetto alla tradizione del torneo e la tradizione è una delle maggiori ricchezze del Quattro/Cinque/Sei Nazioni. Pertanto io spero che non si arrivi a una cotal decisione

Qui però e secondo me, e non da ieri sera, occorre incamminarsi verso cambiamenti grossi nell'organizzazione mondiale di uno sport che in una certa misura lo sta sì facendo dagli anni 80 (diciamo 1987 con la RWC per dare una data?), ma che deve andare avanti in modo più deciso verso il lasciarsi alle spalle cose che lustri fa difendevo io per primo a gran voce, ma che ora sanno veramente di ottocentesco, con tutto il bene e però anche il male che c 'è stato nell'800 (e nel 900 e che c' è ora) i tempi non sono più quelli delle disfide annuali e dei gran tour e dei Tiers cristallizzati e devono rendersene conto anche i "gran vizir dei gran Board" e gli sponsor (e lo dico io, paladino dei Barabarians e commosso ogni volta che giocano). I tempi sono piuttosto quelli di World Series, di Nations Cup (ma possibile farsi "insegnare" da quelli della palla tonda?!?) e affini.

Non riesco a convenire, anche se ammetto di non saper prevedere come reagirebbe la maggior parte del pubblico. Non seguo il calcio (la Nations Cup ha vero successo? O il calcio è così popolare che qualsiasi partita, anche l'amichevole estiva Napoli-Caldonazzo, riscuote interesse?) ma mi pare che nel ciclismo e nello sci, sport che seguo di più, la tradizione abbia di solito la meglio sulle sperimentazioni. La Parigi-Roubaix, la discesa di Kitz, il gigante di Adelboden, il tour, il Giro, la Coppa del Mondo, le Olimpiadi sono anch'oggi gli appuntamenti più attesi e sentiti, come cinquanta e forse cento anni fa; grazie allaa loro bellezza, ma anche perché sospinti dalla forza della tradizione. Sperimentazioni come le World Series nello sci o la Coppa del Mondo delle classiche nel ciclismo sono state spazzate via dal disinteresse, altre come il parallelo o la combinata sopravvivono ma guardate come gare di serie B. Il rugby vive forse ancor più di tradizioni (gli All Blacks, gli Springboks, la Calcutta Cup fusa con le rupie d'argento, il Sei Nazioni, il terzo tempo ecc...) e mi pare pericoloso provare a rovinarle. Non mi sembra che l'URC, per ora, abbia lo stesso successo del Top14 francese o del campionato inglese; né mi vengono in mente competizioni create negli ultimi decenni e capaci di pareggiare per interesse quelle più antiche, a parte, come hai ricordato tu, la Coppa del Mondo