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jpr williams ha scritto: 19 mar 2022, 18:17
Da tifoso gallese faccio i complimenti all'Italia.
Se ammetti che un italiano nato e vissuto in Italia possa tifare per il Galles, perche' non ammetti che un argentino o un neozelandese che vive in Italia da tempo e che evidentemente si sente tanto italiano da mettere a rischio ossa muscoli e legamenti, cioe' quello con cui si guadagna il pane, per indossare la maglia azzurra non possa giocare per l' Italia?
Un momento, qui al bar non ci facciamo mancare nulla, abbiamo anche un italiano che tifa Georgia, anche se frequenta poco
In una di quelle mattine radiose che seguono i trionfi, più dolci perché rare, lasciatemi pensare che in questo bar si pratichi l'arte semplice e complessa dell'accettazione del diverso in nome di comuni passioni, arte che se fosse un poco più diffusa contribuirebbe a limitare le sofferenze su questo pianeta che insulsamente ha forma sferica e non ovale. Bravi fioi.
Vista in differita e a pezzi a causa di un improvviso malore della consorte. Ho passato la notte con la gioia di avere mia moglie accanto invece che in ospedale - scampato pericolo! - e l'invenzione di Capuozzo nella testa: la felicità esiste!
Me la ricordo l'ultima vittoria del 2015, anche quella all'ultimo secondo, con la Scozia. Fu dovuta a un clamoroso errore degli scozzesi che non buttarono la palla fuori ed era, soprattutto, l'opera di una generazione al tramonto che stava raschiando il fondo delle ultime energie per ottenere ancora una vittoria. Poi c'è stato il grande buio della "generazione perduta", troppi pochi talenti e troppo sfortunati per avere buoni risultati. Questa volta è completamente diverso, è il primo successo di una nuova era con tanti talenti giovani e che stanno ancora maturando. Otterranno risultati almeno pari a quelli dei Parisse, Masi, Zanni, Ghiraldini ecc. e nessuno penserà di cacciarci dal 6 Nazioni.
Forza ragazzi!
Sebbene da molto non frequenti il bar, in questa circostanza, la mattina del giorno dopo, non posso non passare a prendere un caffè!
Praticamente tutto è già stato scritto, non c'è molto che possa aggiungere. Tuttavia, farei un piccolo richiamo ad un particolare aspetto. Ciò che mi ha colpito in questa partita è stato il diverso approccio mentale. Sempre tutti molto concentrati per l'intera durata della partita. Gameplan ben definito e poche sbavature. Ed inoltre in alcune occasioni si sono viste scelte lucidissime, da rugbisti ad alto QI. Un esempio emblematico è l'azione, partita dalla nostra area di meta, con il combinato disposto Capuozzo-Ioane-Lamaro-Fischetti che ci ha portato al momentaneo vantaggio sul 14-15. Ecco, credo prorio che per fare un salto di qualità nell'immediato futuro sia proprio questo ciò che ci serve: sviluppare maggiormente l'intelligenza rugbistica.
Hopefully the end of the Kiwi project players, McNicholl, Anscombe, Halohalo came here because they weren’t good enough for contracts in NZ
Ecco dove jpr trae la sua ispirazione.
In effetti ieri hanno giocato male
Parlare e scrivere sono due attività umane differenti
I fatti degli altri sono solo opinioni, le mie opinioni sono fatti (cit. omen nomen)
Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza (cit. Incertae sedis)
jpr williams ha scritto: 19 mar 2022, 18:17
Da tifoso gallese faccio i complimenti all'Italia.
Se ammetti che un italiano nato e vissuto in Italia possa tifare per il Galles, perche' non ammetti che un argentino o un neozelandese che vive in Italia da tempo e che evidentemente si sente tanto italiano da mettere a rischio ossa muscoli e legamenti, cioe' quello con cui si guadagna il pane, per indossare la maglia azzurra non possa giocare per l' Italia?
Un momento, qui al bar non ci facciamo mancare nulla, abbiamo anche un italiano che tifa Georgia, anche se frequenta poco
In una di quelle mattine radiose che seguono i trionfi, più dolci perché rare, lasciatemi pensare che in questo bar si pratichi l'arte semplice e complessa dell'accettazione del diverso in nome di comuni passioni, arte che se fosse un poco più diffusa contribuirebbe a limitare le sofferenze su questo pianeta che insulsamente ha forma sferica e non ovale. Bravi fioi.
jpr williams ha scritto: 19 mar 2022, 18:17
Da tifoso gallese faccio i complimenti all'Italia.
Se ammetti che un italiano nato e vissuto in Italia possa tifare per il Galles, perche' non ammetti che un argentino o un neozelandese che vive in Italia da tempo e che evidentemente si sente tanto italiano da mettere a rischio ossa muscoli e legamenti, cioe' quello con cui si guadagna il pane, per indossare la maglia azzurra non possa giocare per l' Italia?
Un momento, qui al bar non ci facciamo mancare nulla, abbiamo anche un italiano che tifa Georgia, anche se frequenta poco
In una di quelle mattine radiose che seguono i trionfi, più dolci perché rare, lasciatemi pensare che in questo bar si pratichi l'arte semplice e complessa dell'accettazione del diverso in nome di comuni passioni, arte che se fosse un poco più diffusa contribuirebbe a limitare le sofferenze su questo pianeta che insulsamente ha forma sferica e non ovale. Bravi fioi.
Si pratica, si pratica
"La vita è quello che non esisterà mai sotto il fascismo: libertà, creazione, sincerità, verità, bellezza e volto umano"
R.I.P. Pavel Kushnir - pianista russo morto in carcere, vittima del fascismo russo
jentu ha scritto: 20 mar 2022, 9:32
Hopefully the end of the Kiwi project players, McNicholl, Anscombe, Halohalo came here because they weren’t good enough for contracts in NZ
Ecco dove jpr trae la sua ispirazione.
In effetti ieri hanno giocato male
Bella riconoscenza e scarsa memoria dei commentatori.
Ma nello sport è sempre così.
Sto aspettando di vedere, con Capuozzo che prosegue di questo passo, quanto tempo ci metteremo a dimenticarci di Minozzi
"La vita è quello che non esisterà mai sotto il fascismo: libertà, creazione, sincerità, verità, bellezza e volto umano"
R.I.P. Pavel Kushnir - pianista russo morto in carcere, vittima del fascismo russo
chiarissimo ha scritto: 20 mar 2022, 9:04
Sebbene da molto non frequenti il bar, in questa circostanza, la mattina del giorno dopo, non posso non passare a prendere un caffè!
Praticamente tutto è già stato scritto, non c'è molto che possa aggiungere. Tuttavia, farei un piccolo richiamo ad un particolare aspetto. Ciò che mi ha colpito in questa partita è stato il diverso approccio mentale. Sempre tutti molto concentrati per l'intera durata della partita. Gameplan ben definito e poche sbavature. Ed inoltre in alcune occasioni si sono viste scelte lucidissime, da rugbisti ad alto QI. Un esempio emblematico è l'azione, partita dalla nostra area di meta, con il combinato disposto Capuozzo-Ioane-Lamaro-Fischetti che ci ha portato al momentaneo vantaggio sul 14-15. Ecco, credo prorio che per fare un salto di qualità nell'immediato futuro sia proprio questo ciò che ci serve: sviluppare maggiormente l'intelligenza rugbistica.
Approccio mentale che è rimasto solido per 80 minuti. La convinzione dei singoli non è stata intaccata dai soluti pensieri che in questi anni ci venivano in queste occasioni: “Beh, ce la siamo giocata fino in fondo”, “Un punto di bonus a Cardiff non è da buttare”, “Abbiamo fatto meglio dell’anno scorso” e cose del genere.
Invece, giocarcela fino in fondo sì, ma per vincere
"La vita è quello che non esisterà mai sotto il fascismo: libertà, creazione, sincerità, verità, bellezza e volto umano"
R.I.P. Pavel Kushnir - pianista russo morto in carcere, vittima del fascismo russo
Capuozzo ci ha regalato una meta di altri tempi. Che gesto tecnico sublime, quel contrattacco e il cambio di direzione sull'out! L'ho rivisto cinquanta volte, ormai. Con quel fisico normale e quello scatto elegante mi ha davvero ricordato i grandi backs gallesi e neozelandesi (e francesi ovviamente) dei bei tempi andati. Veramente strepitoso.
Non è farina del mio sacco, ma effettivamente se una mischia di giocatori "normali" per il livello, che l'anno scorso prendevano carrettate da 20 metri come niente, tengono egregiamente in maul e la touche: un grande complimento a Moretti!!
Ho incontrato uno come Zappatalpa stamani alle 5.00 quando entravo a lavorare e ero a far colazione in uno dei pochi bar notturni
zappatalpa ha scritto: 20 mar 2022, 10:33
Non è farina del mio sacco, ma effettivamente se una mischia di giocatori "normali" per il livello, che l'anno scorso prendevano carrettate da 20 metri come niente, tengono egregiamente in maul e la touche: un grande complimento a Moretti!!