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italicbold ha scritto: 19 mar 2022, 19:00
La maggioranza dei rugbisti francesi hanno sempre tifato per l'Italia.
Io é dal pallone di Garbisi che passa tra i pali che non smetto di rispondere a telefonate i ex compagni e amici, messaggi e complimenti (io, ovviamente non ho nessun merito...).
Diciamo che nel caso diventassimo un po' più competitivi anche nel rugby le cose cambierebbero anche da questo punto di vista. È evidente che siamo ancora i simpatici perdenti. Non vedo l'ora che ci diano tutti contro, magari fra un paio di annetti....
Garry ha scritto: 19 mar 2022, 18:45
E Lamaro che all’intervistatrice inglese descrivendo la meta di Padovani dice “...it was f***@@@@ amazing...”
Come va con i denti?
Bene, grazie, e tu?
"La vita è quello che non esisterà mai sotto il fascismo: libertà, creazione, sincerità, verità, bellezza e volto umano"
R.I.P. Pavel Kushnir - pianista russo morto in carcere, vittima del fascismo russo
Mr Ian ha scritto: 19 mar 2022, 18:54
nella meta di Capuozzo c'è tutta l essenza del rugby. Dell evadere dai rischi per correre dritto verso la meta, cercando lo spazio dove la fuga è più facile.
Io con oggi non sono solamente felice della vittoria, sono anche fiducioso che un altro tipologia di giocatore di rugby oggi in Italia è possibile. Oltre ai grossi e forti, concentriamoci anche sugli intelligenti e solidi. Oggi Capuozzo ha messo in scena un repertorio di altissimo q.i. rugbistico, sia in gioco che no. Quando chiama il mark e si metta terra per presunti crampi, ma de che poi che polpacci non ne ha...in quell occasione mostra anche la sua sagacia nel prender tempo in attesa del ritorno e recupero dei compagni. Poi quello che fai in campo, vabbè..aspetto solamente i tagli di Ottavio...
Per il resto avete detto tutto voi...
Stavo scrivendolo io. Aggiungo il passaggio a Padovani che ha garantito i 7 punti, invece di andare a schiacciare all' angolo. Il ragazzo ha una lucidita' unica .
supermax ha scritto: 19 mar 2022, 19:05
Diciamo che nel caso diventassimo un po' più competitivi anche nel rugby le cose cambierebbero anche da questo punto di vista. È evidente che siamo ancora i simpatici perdenti. Non vedo l'ora che ci diano tutti contro, magari fra un paio di annetti....
Ovviamente.
Da notare che in studio (oddio, studio, in diretta dallo Stade de France) il giornalista faceva notare la grande azione di Capuozzo a un'ex giocatore cresciuto a Grenoble e imposto a Tolosa che ha fatto la storia del rugby mondiale, Vincent Clerc.
jpr williams ha scritto: 19 mar 2022, 19:05
Va bene, capisco.
Se per festeggiare sentite il bisogno di dileggiare gli avversari sconfitti è una cosa che ci sta.
Gli sfottò agli sconfitti sono sempre esistiti, nulla di nuovo
Me ne farò una ragione.
Mado', jpr, c'è qualcuno che ti sta un po' cog....ndo. Oddio, non saranno raffinati come te ma mica hai l'esclusiva, eh?
Bella la scenetta in occasione della meta. Il nostro medico correva lungo la touche indicando di passare a Padovani, (o di andare in mezzo ai pali).
Il giudice di linea per seguire l'azione gli ha dovuto abbassare il braccio
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Sembrava uno grossa pecca della difesa, ma riguardandola, la prima meta gallese non è stata propiziata da un tagliafuori gallese ?
Un'ostruzione eseguita con velocità e tempistica da manuale , ma pur sempre un tagliafuori.
stmod ha scritto: 19 mar 2022, 17:34
Alla BBC la intervistatrice di Crowley ha detto che Adams ha dato la medaglia di MoM a Capuozzo….
Se lo ha fatto davvero, tanto di cappello. E' stato un signore!
Confermo! Nella pagina Facebook del Guinness Six Nations c'è il video con Adams che da la medaglia ad un incredulo Capuozzo.
Complimenti al gallese!
Al di là di tutta la retorica, il rugby è uno sport differente.
Un ciliegio grande e bello
Disse ad un piccolo alberello
Sì sei bravo hai messo i fiori,
Coi lor petali a colori
Ma cambiare poi i miei frutti
Alberello non saprai
A me dispiace la deriva che ha preso il rugby gallese. Ma i risultati delle loro franchigie di Celtic negli ultimi anni parlano chiaro. Dietro questa generazione di campioni un po' logori cresce poco ed anche l'under 20 non mi sembra all'altezza della tradizione. Non so se si tratta di un fatto transitorio e se anche loro riusciranno come la Scozia a reagire. Ma non si può dire che la vittoria italiana sia legata solo a questo. Ho scritto in altri post che la somma dei valori individuali dei nostri mi sembra maggiore dei risultati ottenuti come squadra. Oggi finalmente ho visto una squadra con un piano di gioco coerente basato sulla grande attenzione alla disciplina. I nostri non hanno espresso il massimo del loro potenziale. Il passo successivo è evitare errori gratuiti e rimanere lucidi nei momenti topici. Oggi è tutto dimenticato, ma la terza meta gallese è stata inaccettabile per come è venuta ed anche la touche persa nei loro 22 a pochi minuti dalla fine ci ha visti ancora fare errori quando conta. Tutto questo per dire che parliamo solo di un punto di partenza e non di arrivo perché possiamo e dobbiamo migliorare e ne abbiamo le potenzialità
Mr Ian ha scritto: 19 mar 2022, 18:54Però non posso esimermi dal manifestare la mie preoccupazioni per il rugby gallese. Se dovessero esonerare Pivac dopo oggi, avrebbero solamente trovato un pretesto per cacciare un allenatore con il quale con buona parte del movimento non è scattato l innamoramento.
Condivido le tue preoccupazioni, ma non le conclusioni.
Oggi è stata una giornata che resterà per sempre come un punto di non ritorno nella storia del rugby gallese.
Dopo una disfatta tanto catastrofica è necessario, anche sul piano psicologico, un repulisti totale che parta dalle dimissioni in blocco non dell'head coach soltanto, ma dell'intero coaching staff della nazionale e della presidenza della federazione.
Vanno anche ringraziati e salutati tanti senatori carichi di gloria, ma anche basta.
Il rugby gallese deve rinascere o scomparire. Questa giornata segna un prima e un dopo. O un mai più.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
jpr williams ha scritto: 19 mar 2022, 18:17
Da tifoso gallese faccio i complimenti all'Italia.
Se ammetti che un italiano nato e vissuto in Italia possa tifare per il Galles, perche' non ammetti che un argentino o un neozelandese che vive in Italia da tempo e che evidentemente si sente tanto italiano da mettere a rischio ossa muscoli e legamenti, cioe' quello con cui si guadagna il pane, per indossare la maglia azzurra non possa giocare per l' Italia?
Garry ha scritto: 19 mar 2022, 18:45
E Lamaro che all’intervistatrice inglese descrivendo la meta di Padovani dice “...it was f***@@@@ amazing...”
Come va con i denti?
Bene, grazie, e tu?
Stappata la bottiglia con i denti?
Porcocane, me n'ero dimenticato
Al bar non sfugge nulla!
Adesso mi tocca...
"La vita è quello che non esisterà mai sotto il fascismo: libertà, creazione, sincerità, verità, bellezza e volto umano"
R.I.P. Pavel Kushnir - pianista russo morto in carcere, vittima del fascismo russo