SilverShadow ha scritto: 13 mar 2022, 2:23
Pensieri sparsi notturni.
1. Non esiste ragione per cui a calciare da 40+ metri non sia Padovani invece di Garbisi. Ha decisamente più potenza e ad accuratezza siamo lì. Oggi si sarebbe preso il bonus. In tempi di vacche magrissime avrebbe fatto comodissimo.
2. Parlare di esperimenti falliti come il doppio play dopo una sola partita (Dublino non conta) non ha senso.
3. Capuozzo, lo dico da mo', si meritava di giocare. Mi piange il cuore per Bruno, che dovrà sudarsi quattordici camicie per giocare qualche minuto. Mori mi sa che invece la Nazionale la vedrà col binocolo per un po'.
4. Il primo che scrive che l'ultima azione è la solita meta a babbo morto lo metto nella blacklist personale. È stato commovente vedere come tutti gli Azzurri, in sequenza, hanno buttato tutto quello che avevano per fare quella meta. Ruzza che dopo 80' fa quell'avanzamento con tre scozzesi attaccati addosso mi ha fatto scendere la lacrimuccia.
5. Le sventagliate alla Franco Smith funzionano, se eseguite correttamente. Me ne frega niente di quello che dice Pierantozzi. Esemplare un'azione in cui si lamentava che ce l'eravamo passata indietro di venti metri, ma De Rossi gli fa notare che alla fine della sventagliata ne avevamo guadagnati dieci.
6. Pierantozzi assordante. Un fiume di parole inutili. Che me ne frega di sentire, nel pieno di un'azione di attacco, di Tizio col trisavolo proveniente dal paesino del broccolo, cresciuto nella squadra del bigolo, qualificato per le nazioni mango, papaya e cacomela, a cui piacciono le uova di struzzo e le canzoni di Orietta Berti. E la ripetizione della stessa minestra, sullo stesso giocatore, sempre non durante una pausa ma nel mezzo di un'azione di gioco, dieci minuti dopo.
Manco - cinque - secondi - di - pace - in - tutto - il - match.
7. Capuozzo, che si diceva stanco di sentire il suo cognome storpiato dai francesi, oggi ha dovuto subire la storpiatura del nome da parte degli italiani, commentatori e speaker. Ma come minchia si fa a dire, testuale, "Einge"? Con la "ge" di "Genova".